A un mese dall'attentato a Salman
Rushdie, aggredito il 12 agosto a New York mentre stava tenendo
una conferenza, viene dedicata all'autore dei Versi Satanici
una staffetta di solidarierà di scrittori e giornalisti,
organizzata da Libri Come all'Auditorium Parco della Musica di
Roma.
Sarà una maratona di letture a ingresso libero, dedicata
all'opera di Rushdie, alla libertà della scrittura e al potere
dei libri a cui parteciperanno, la sera del 12 settembre,
Edoardo Albinati, Pierluigi Battista, Annalisa Camilli, Gaja
Cenciarelli, Leonardo Colombati, Michele De Mieri, Paolo Di
Paolo, Amir Issaa, Jhumpa Lahiri, Melania Mazzucco, Romana
Petri, Stefano Petrocchi, Daniele Pittèri, Rosa Polacco, Igiaba
Scego, Marino Sinibaldi, Elena Stancanelli e Sandro Veronesi.
Oltre a brani dalle opere di Rushdie, verranno letti testi
dimenticati come quello scritto da Sandro Veronesi più di
vent'anni fa, dopo la condanna a morte, nel 1989, dello
scrittore da parte dell'ayatollah Khomeini; un pezzo di Margaret
Atwood per il Guardian, mai tradotto in italiano e un brevissimo
brano di 8 righe, scritto recentemente da Rushdie per il Pen
Club Americano sulla situazione in India , a 75 anni
dall'indipendenza, letto dalla scrittrice Jhumpa Lahiri, sua
grande amica.
Salman è una persona estremamente generosa, che ha sempre fatto
di tutto per proteggere gli scrittori vulnerabili in tutto il
mondo. Il brevissimo testo per il Pen è un commento su quello
che sta succedendo. Parla delle sue frustrazioni, della nostra
delusione collettiva per tutte le libertà che stiano perdendo."
L'idea di un India che non corrisponde più a quella di 75 anni
fa" spiega agli intellettuali la Lahiri. Nella 'Lettera luterana agli intellettuali italiani sul caso
Rushdie', Veronesi scriveva: "Cari intellettuali italiani, poco
prima, su 'La Repubblica', Guido Almansi vi aveva accusato di
avere snobbato la condanna a morte di Rushdie: è questa la
vostra risposta? Qualcuno, è vero, ha sottoscritto un appello
contro quella condanna, ma parecchi di voi continuano a
ostentare posizioni insostenibili, e contro di esse non c'è mai
nessuno che protesti, col risultato che alla fine sul caso
Rushdie la cultura italiana si distingue davvero per la stessa
identica 'civile indifferenza' manifestata dal Vaticano".
Dai Versi Satanici leggeranno Marino Sinibaldi e Annalisa
Camilli. Da Joseph Anton, Leonardo Colombati, Romana Petri e
Igiaba Scego. Elena Stancanelli proporrà l'incipi di'Figli
della mezzanotte , Michele De Mieri
un testo dal 'Il mago di Oz', Stefano Petrocchi da 'La caduta
dei Golden'. La prossima edizione di Libri Come, a cura di Michele De
Mieri, Rosa Polacco e Marino Sinibaldi, sarà all'Auditorium
Parco della Musica di Roma Ennio Morricone dal 24 al 26 marzo
2023.
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