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sabato 25 marzo 2023

RECENSIONE "BUGIE DI FAMIGLIA" DI NELLA FREZZA - SALANI EDITORE

 


Bugie di famiglia

Nella Frezza

 Non tutti i segreti sono uguali. Alcuni possono travolgere una vita intera.

 NELLA FREZZA

BUGIE DI FAMIGLIA

SALANI

Collana: SALANI LE STANZEGenere: Narrativa generale - PP 500, EURO 18,00

Il libro 

Italia, fine anni Sessanta. Antonio, giovane medico meridionale originario di Serente, sta avviando a Roma una brillante carriera e un solido progetto di vita con Eleonora. Una domenica riceve una chiamata dall’ospedale della sua cittadina: il padre, lo stimatissimo professore e farmacista Filippo D’Amico, ha avuto un gravissimo incidente di caccia e sta morendo. Antonio si precipita al suo capezzale, ma arriva appena in tempo per raccogliere uno sconcertante segreto, che si vede costretto a sigillare perché la madre malata non ne muoia, non lo sappia il fratello e l’onore della famiglia non venga infangato. Lo rivela soltanto a Eleonora ed entrambi saranno vittime e artefici degli sviluppi, all’inizio inimmaginabili, che da tale segreto origineranno. Le bugie, però, anche quando non hanno le gambe corte, sono molto pazienti, logorano i rapporti un poco alla volta, per poi, a distanza di anni, presentare il conto con tutti gli interessi. Al suo primo romanzo, Nella Frezza indaga con scrittura inesorabile i fragili equilibri che tengono insieme le famiglie, in ogni luogo e in ogni tempo, e il male che facciamo a noi stessi per difenderci dal giudizio degli altri.

RECENSIONE

Uno sconcertante segreto scuote una famiglia del Sud negli anni dell'Italia del boom economico, dell'emigrazione, delle lotte delle donne per i diritti, dell'aborto e dei primi sanguinosi anni del terrorismo.

Lo racconta Nella Frezza che esordisce nella narrativa a 80 anni con il romanzo 'Bugie di famiglia', in libreria per Salani Le Stanze. 


    Maestra elementare in pensione, laureata in pedagogia, la Frezza, che vive tra Roma e Orvinio, il piccolo borgo montano della Sabina dove è nata nel 1942, indaga con una scrittura inesorabile i fragili equilibri che tengono insieme le famiglie, in ogni luogo e in ogni tempo, e il male che facciamo a noi stessi per difenderci dal giudizio degli altri. 


    Ci mostra, nel suo primo libro, come alcuni segreti possano travolgere una vita intera, dando voce a una faccenda privata, ambientata tra la fine degli anni '60 e i primi anni '70, che tocca momenti fondamentali della storia italiana. 


    Antonio, giovane medico meridionale, in carriera a Roma dove vive con Eleonora, una domenica riceve una chiamata dall'ospedale della sua cittadina: il padre, lo stimatissimo professore e farmacista Filippo D'Amico, ha avuto un gravissimo incidente di caccia e sta morendo. Il figlio si precipita al suo capezzale, ma arriva appena in tempo per raccogliere uno sconcertante segreto, che si vede costretto a non rivelare al fratello e alla madre malata che ne morirebbe e a tenere nascosto per non infangare l'onore della famiglia. Lo dice soltanto a Eleonora ed entrambi saranno vittime e artefici degli sviluppi, all'inizio inimmaginabili, che da tale segreto origineranno. Le bugie, però, sono molto pazienti, logorano i rapporti un poco alla volta, per poi, a distanza di anni, presentare il conto con tutti gli interessi.

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