Noi affacciati su un mondo nuovo
Ma da mezzo secolo ormai, dall'avvento del cumulo di pratiche e processi che chiamiamo globalizzazione ci siamo lasciati alle spalle l'epoca moderna e siamo ogni giorno sempre più costretti a riconoscere che l'umanità si muove. L'epoca attuale, la modernità ha bisogno di nuovi sentieri, la cui trama, cioè la cui pratica, ha costruito nel tempo l'Europa, dal punto di vista materiale e insieme sotto il profilo cognitivo: perchè abbiamo bisogno di pensieri diversi, se non nuovi. Sapendo fin dall'inizio che torneremo indietro. Ma non per la stessa strada.
Caterina Giuseppa Buttitta
Il romanzo global
Uno studio narratologico
Filippo PennacchioBIBLION EDIZIONI
pag. 264 - Euro 24,00
Categoria: Scriba. Collana di studi e testi
Il libro
A partire dai primi anni Duemila si è molto discusso dei rapporti tra
letteratura e globalizzazione, e più nello specifico delle
trasformazioni cui il romanzo è andato incontro a seguito dei mutamenti
socio-culturali ed editoriali avvenuti a livello mondiale negli ultimi
decenni. Come si configura il romanzo in un’epoca in cui i confini –
anzitutto quelli virtuali e simbolici – sembrano essere costantemente
rinegoziabili? Esiste qualcosa di simile a un romanzo-mondo, nato in
funzione del mercato globale e che prescinde da ogni sorta di localismo?
Quali sono, poi, le forme narrative oggi più diffuse, riscontrabili in
testi provenienti dalle latitudini più diverse? Il romanzo global prova a
rispondere a queste domande attraverso l’analisi narratologica di
alcuni testi esemplari della contemporaneità. Dalle Bienveillantes a
2666, da Disgrace a Infinite Jest passando per Les Particules
élémentaires e The Corrections, il tentativo è quello di ragionare sulle
principali configurazioni morfologiche del romanzo contemporaneo, e
insieme di riflettere sul rapporto tra i romanzi in questione e i loro
lettori; in altre parole, sul modo in cui, sullo sfondo globalizzato in
cui s’inseriscono, testi e lettori hanno dialogato ed è probabile ancora
oggi continuino a dialogare.
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