Inventarsi un'altra vita.Virginia e Quelli di Bloomsbury.
Woolf e il suo cenacolo. A Roma racconto di arte e libertà.
Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing life
pubblicato da
Electa
Curatore
N. Fusini
-
L. Scarlini
Pagine 208 - Euro 29,00
Il libro
Il volume è il catalogo della mostra allestita a Roma, Palazzo Altemps
dal 26 ottobre 2022 al 12 febbraio 2023. E costruito come un diario
intimo, un quaderno di appunti e ricordi, un racconto visivo che, anche
attraverso autorevoli saggi, ripercorre i nuclei tematici
dell'esposizione, ossia i protagonisti, le case, gli amori, la
letteratura, il rapporto con le arti e l'editoria, tracciando il
ritratto di una delle esperienze culturali più significative del
Novecento. La mostra e il catalogo che la accompagna celebrano lo
spirito che animò Bloomsbury, il luogo dove si sono sperimentate forme
di vita e di pensiero nuove che cambiarono i principi vittoriani e il
forte spirito patriarcale di cui era ancora intriso il ventesimo secolo.
L'esperienza di amicizia intellettuale di Bloomsbury è ricostruita, per
la prima volta in Italia, attraverso libri, parole, dipinti, fotografie
e oggetti dei protagonisti di questa avventura dell'arte e del
pensiero.
RECENSIONE
Cominciò con serate interminabili ogni giovedì in cui ci si poteva confrontare in totale libertà su arte, lavoro, amore, politica. Poi quel cenacolo di intellettuali prese le forme di una comune, in cui donne e uomini sperimentavano forme nuove di convivenza senza vincoli o remore creando scandalo nella Londra all' alba del Novecento.
Inventarsi un modo di vivere diverso usando la scrittura e le immagini, l'arte come come motore del cambiamento, rompendo con la tradizione e i vecchi schemi sociali. "E' una mostra di cultura e libertà", così Nadia Fusini, grandissima esperta di Virginia Woolf, definisce il racconto curato con Luca Scarlini per Palazzo Altemps che mette al centro della scena l'avventura della scrittrice inglese e della sorella Vanessa, pittrice, alla guida del gruppo di artisti, poeti, pensatori, economisti riuniti sotto il nome del quartiere di Londra in cui avevano la loro base.
E' costruita su un avvolgente gioco di stanze "Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing life", immersione raffinata nel clima culturale di quegli anni particolari di inizio secolo che il Museo Nazionale Romano ed Electa, con la collaborazione della National Portrait Gallery di Londra, propongono fino al prossimo 12 febbraio. Stanze come i capitoli della vicenda, incentrata sulla casa di Gordon Square 26, in una zona che all'epoca non godeva di buona fama dove le sorelle Stephen con i fratelli Thoby e Adrian si erano trasferite dopo la morte del padre nel 1904 lasciando l'elegante dimora di Kensington.
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