giovedì 23 giugno 2016

ASPETTAVO TE. RECENSIONE PER AMAZON

 RECENSIONE PER AMAZON  "ASPETTAVO TE" DI ILARIA SATTA

Aspettavo te di Ilaria Satta, illumina le zone d'ombra di una passione, là dove si celano i segreti capaci di determinare la fine o all'opposto un nuovo inizio. Il romanzo coinvolge il lettore per la sua agile scrittura e per il susseguirsi di colpi di scena, che spingono a scoprire il finale della storia. Un romanzo che vi farà emozionare tra sentimenti e colpi di scena e che vi coinvolgerà fino all'ultima pagina.

ASPETTAVO TE


TRAMA
Dopo la morte della madre, la vita di Sarah trascorre tra i libri e i banchi di scuola. Timida e riservata, ha difficoltà ad aprire il suo cuore agli altri, in particolar modo ai ragazzi, da cui cerca di stare alla larga il più possibile. Qualcosa in lei sembra essersi rotto irrimediabilmente, così come gli equilibri del resto della famiglia. Akira non ha mai conosciuto il padre. Il suo carattere riflessivo e taciturno lo rende sfuggente e impenetrabile agli occhi degli altri. Si sente se stesso solo in sella alla sua moto. Questo almeno sino al giorno in cui il suo sguardo incrocerà quello di Sarah e le certezze di entrambi crolleranno per sempre. Pensiamo sempre che un domani le cose cambieranno, che arriverà il momento giusto, ma siamo noi che dobbiamo cambiare.

RECENSIONE
Da quando è morta la mamma, il pensiero di Sarah che non ci fosse più sembrava navigare nella sua mente senza trovare un approdo. Era impossibile per lei da accettare. Le pareva che, da un momento all'altro la porta potesse spalancarsi e lei, sorridente e allegra come sempre, le venisse incontro dicendole:"Sono tornata, come stanno le mie donne preferite?". - Oh mamma, mi manchi tanto, sussurrò tra le lacrime Sarah. Lei non era il tipo di ragazza che fa voltare gli uomini per strada, in genere non la notano neppure. E' un tipo tutto libri e scuola e proprio non riesce a capire come certe ragazze possono comportarsi con leggerezza. Lei non conosce strategie e non sà sedurre un uomo. Voglio dire, civettare un pò può anche essere divertente, non dico di no, ma lei non era tipo, neanche come aspetto. In confronto alla sorella Linda poi, è una ragazza piuttosto comune. - Povera Sarah, fosse è destino che tu sia sfortunata in amore, Linda stava scherzando, naturalmente, ma aveva lo stesso toccato un tasto dolente. Non che la sua vita sentimentale fosse poi così disastrosa, ma non aveva ancora trovato qualcuno con cui avrebbe potuto dividere i suoi pensieri più segreti e, anche quei sogni che consierava troppo "pazzi" per parlarne a un'altra persona. Sarah, voleva un ragazzo con il quale poteva sentirsi a suo agio. Insomma, il ragazzo con il quale avrebbe potuto avere un rapporto, come quello che Linda ha con il suo fidanzato del momento. Sarah e Linda si sono sempre dette tutto, però non le ho mai parlato della fitta invidia che provo vedendola sicura di sè. Un giorno papà, comunica a me e a Linda, che da noi verrà ad abitare la sua nuova compagna Mary, insieme al figlio Akira. Fatte le presentazioni io e Linda, saliamo in camera nostra, per lasciargli il tempo di sistemarsi. Li sento parlottare a bassa voce, sdraiati sul divano in salotto, le tazze di caffè ormai vuote. Mary è languidamente appoggiata a papà, in una posa di abbandono tipica di una coppia ormai collaudata e alternano risolino sciocchi a frasi d'amore. Distolgo lo sguardo e oltrepasso la porta, ansiosa di raggiungere la mia stanza. Mi butto sul letto, raggomitolandomi come un gatto nella sua cesta. Poi finalmente il buon senso prevale, scacciò via i brutti pensieri e mi metto a studiare. La scena da cui sono scappata poco fa si sovrappone a un 'altra immagine, molto dolorosa nella sua dolcezza. Chiudo gli occhi e immagino di esserci la mamma di là, tra le braccia di papà, a sussurrargli parole d'amore, a stringerlo e baciare il suo viso. Ancora una volta mi chiedo come possa essere successo una cosa simile. Un evento così tragico e pieno di dolore. La convivenza "forzata" con Mary e Akira, non era delle più semplici, quello che odiavo e che lei volesse prendere il posto di mia madre, ma d'altra parte non ci sarebbe riuscita. Inoltre Mary era una persona intelligente e sensibile per non capirlo. Guardai allontanare Akira sulla sua moto, finchè non scomparve. Notai le sue spalle muscolose, il suo fascino, pensavo che aveva proprio tutto quello che una ragazza avrebbe potuto desiderare. ma allora, perchè mi sentivo in quel modo? Come se fossi, in qualche modo delusa. Akira era abbastanza amichevole, ed era chiaro che la situazione non era delle più semplici, ma appena conosciuto e per tutta la durata della loro conversazione si erano squadrati come se fossero diffidenti l'uno verso l'altro. All'improvviso e con il passare dei giorni, Sarah sente che qualcosa nella sua vita manca "l'amore". Per la verità per lei non era mai stato importante, ma quando nella sua vita entra Akira, le cose cambiano. Il muro nel quale si era chiusa per difendersi dopo la morte della mamma è caduto e si trova ad essere ricettiva nei confronti dell'amore, il destino però a in serbo per lei altri piani. Poi quello squallido giorno è diventato teatro dei miei dubbi. Sarah comprende che il comportamento di Raoul e Anna, amici di Akira, è dubbio. Con il tempo Sarah, capì che c'era qualcosa nel comportamento di Akira, lui non era felice. Ha molti sensi di colpa, vuole urlare la verità, vuole chiarire. Si sente pronto, ma non regge più questa tensione assurda. Ma è tempo di crescere Sarah, scoprirà che amare gli altri è difficile? Se l'amore deve solo far soffrire, Sarah vuole non amare affatto. Improvvisamente, Sarah seppe che sarebbe andato tutto bene. Non aveva importanza quello che sarebbe successo dopo. Sentiva la presenza di Akira crescerle intorno come un'invisibile marea, riempiendola di gioia e di calore. La cosa non trovò consenso con nel padre, anzi i divieti si moltiplicarono. Qualsiasi sistema, stratagemma o trucco fosse esistito al mondo per far cambiare idea al padre, l'avrebbe tentato. A nulla valsero le litigate con il padre non riusciva a convincerlo. Ma perchè le discussioni tra lei e suo padre dovevano sempre finire in quel modo? Sua madre era stata l'unica a riuscire a ragionare con lui, ma lei era gentile, saggia e aveva uno spiccato senso dell'umorismo, che traspariva anche quando era arrabbiata. Come le sarebbe piaciuto assomigliarle di più, in questo! I corpi di Sarah e Akira si fondevano perfettamente, muovendosi armoniosamente, Sarah appoggiò la testa al petto di Akira è avvertì il suo leggero profumo. La felicità l'invase. Le labbra di Akira le accarezzarono le guance, fino a raggiungere le sue labbra, un lungo bacio che le fece sentire le ginocchia molli come se fosse sul punto di cadere. Sarah, era così emozionata che non riusciva a trovare le parole per esprimere quello che provava. Ti amo Akira, sentì gridare il suo cuore. Era la prima volta che si sorprendeva a pensare a quelle parole. Fino ad allora, aveva sempre avuto paura di lasciarsi coinvolgere troppo da emozioni che non era riuscita a capire veramente. Ma ora era un dato di fatto, si era innamorata di Akira e nessuno, neanche suo padre, avrebbe potuto fare qualcosa per cambiare le cose. Sarah, si strinse ancora di più contro Akira, desiderando che quel momento magico potesse durare per sempre. Come poteva affrontare gli esami, nelle condizioni in cui era? Non si sentiva solo male, si sentiva a pezzi. Era così sconvolta da non riuscire a mettre insieme, risposte esatte al compito di fine anno. - Com'è possibile che amare una persona come io amo Akira può essere meraviglioso un momento e orribile il momento successivo? Pensava anche a come aveva potuto giudicare così male suo padre, in fondo, tutto quello che lui aveva fatto era stato cercare di proteggerla e lei aveva finito per odiarlo per questo. Era vero che a volte, lui esagerava con la severità, ma lei sapeva che lo faceva perchè le voleva bene, non per farle dispetto, sicuramente. Pensò a tutte le volte che lei stessa l'aveva ferito con il proprio egoismo. Ma perchè deve sempre succedere qualcosa di brutto, prima di riuscire a vedere le cose chiaramente? Quando aveva visto Akira insieme ad Anna, non aveva esitato un momento a saltare alle conclusioni, senza lasciargli neanche il beneficio del dubbio. Akira, da parte sua, sarebbe stato così veloce a dubiatre di lei? Amare qualcuno significa anche, avere fiducia. Ti capisco disse Linda. Non si è tratto di un colpo di fulmine. E' stata una cosa che è venuta fuori un pò alla volta, senza che quasi te ne accorgessi. Comunque, secondo me non è detto che gli amori a prima vista debbano essere più belli di quelli che iniziano in un modo meno travolgente. Che lui è il primo ragazzo è sicuro. Akira era nei miei pensieri ogni giorno di più. Separarmi da lui, anche per pochi giorni mi faceva stare male. Avrei voluto che Akira mi abbracciasse, che mi dicesse che lui mi avrebbe sempre amata, non importa quello che sarebbe successo. Per fortuna Linda mi titò su il morale. Scoppiammo a ridere tutt'e due, e improvvisamente provai nostalgia per quei tempi spensierati, quando i ragazzi ancora non rientravano nei nostri interessi. Sapevo che non era possibile tornare indietro e in realtà non l'avrei neanche voluto. Ma da allora, la situazione si è evoluta. Sia Sarah che Akira hanno capito che non hanno bisogno di stare appiccicati tutti il giorno o di vedersi continuamente per dimostrare a sè stessi e agli altri quanto siano innamorati. Conta molto di più avre fiducia in una persona. Akira sta seguendo la sua strada e anche se non si vedono spesso, come prima, Sarah è andata un paio di volte a trovarlo. Nessuno di loro due sa che cosa succederà nei prossimi anni. Tutti e due ci tengono a realizzarsi professionalmente. Per ora, sognano che un giorno o l'altro si sposeranno. Ma quel giorno è sicuramente ancora lontano. Nel frattempo hanno una relazione meravigliosa. Sarah non ha paura che Akira si stanchi di lei e la lasci. Le cose cambiano, naturalmente, come la mamma si era sforzata quando era in vita di farle capire. E poi c'è mia sorella Linda. S'è presa una cotta eccezionale per un ragazzo. Si aggira per casa come un fantasma, lanciando occhiate supplichevoli in direzione del telefono. Mi piacerebbe prenderla un pò in giro, ma so resistere alla tentazione. Come potrei prendermi gioco di lei? So troppo bene come si sente. Finalmente era tutto a posto. Non avrebbe mai più dovuto vedersi di nascosto, con la paura di venire scoperti. Sarah non è mai stata felice come stasera e credo che il ricordo di queste ultime ore , resterà per sempre nel suo cuore, come uno dei momenti magici della vita. 

POST ASPETTAVO TE


Per il resto della vita: ho gioito, ho pianto, ho sofferto, ho amato. Finalmente ho vissuto.

POST ASPETTAVO TE


Solo quando sto con lui provo un trasporto tale nei suoi confronti da annullare qualsiasi mia volontà e ragione.

POST ASPETTAVO TE


Pensiamo sempre che le cose un domani cambieranno, che arriverà il momento giusto, ma siamo noi 
che dobbiamo cambiare.

mercoledì 22 giugno 2016

LA FELICITA' E' UNA PAGINA BIANCA.


RECENSIONE
Il vento arruffa la sua criniera bianca e tu giochi sul tuo cavallo a dondolo e canti canzoncine sconosciute. Mia piccola stellina, ti ridono gli occhi belli. Ora torna la primavera nel giardino, il tuo giorno di frutti si profuma e ad un seno tranquillo ti abbandoni. Dalle favole azzurre al dolce tempo, e muove un leggero battito di sandali bianchi.

giovedì 16 giugno 2016

Intervista all'Autrice DEBORAH COLUCCI.

Buongiorno amici lettori oggi il Blog la biblioteca di Katia ha il piacere di intervistare una delle scrittrice più apprezzate dal mondo dell'editoria. Oggi è qui con noi Deborah Colucci.
Buongiorno e Benvenuta nel mio Blog, possiamo darci del tu?
1. Quando ha iniziato a scrivere?
2. Che cosa rappresenta per te scrivere?
3. Quando è perchè hai intrapreso la carriera di scrittrice?
4. Qual'è stato il suo primo romanzo?
5. Come nasce l'idea di questo libro?
6. Quanto della sua vita reale è presente nel libro?
7. Ci racconti il significato del termine "compromesso"?
8. La scelta del titolo è stata causale o hai dovuto scegliere fra varie possibilità?
9. Ci parli di uno dei personaggi del romanzo Un compromesso che ti rappresenta di più?
10. Il compromesso è lo stile di vita di Matt il poliziotto, sembra che la loro convivenza funzioni?
11. Avrà ragione il suo superiore a considerare velleitario il tentativo di non cedere ai colleghi le indagini avviate?
12. Sta per uscire un suo nuovo romanzo. Vorresti descriverlo ai lettori?
13. Quando sarà disponibile e quale titolo avrà il seguito?
14. Cosa ci dobbiamo aspettare dal seguito, puoi darci qualche anticipatazione?
15. Avevi già pensato ad un secondo romanzo, oppure l'ispirazione è arrivata dopo il successo del primo romanzo "Un compromesso"?
16. Qual'è stata la tua fonte d'ispirazione per questa trama?
17. Vuoi aggiungere qualcosa (qualche particolare) sui personaggi?
18. Che cosa 
19. Ha un genere letterario che preferisce?
20. libro o ebook cosa preferisci?

L'autrice Deborah Colucci, ringrazia di cuore tutti i lettori per il sostegno riservatole. Spera che la trama del suo libro catturi la vostra fantasia, che entri nel vostro cuore e vi lasci un segno di coinvolgimento.
Caterina Buttitta e il Blog "la biblioteca di katia", ringraziano l'autrice Deborah Colucci per avergli concesso l'intervista e a tutti voi amici lettori per avergli concesso il plauso della vostra adesione. Nell'accomiatarmi vi ricordo che è in fase di scrittura il seguito del nuovo romanzo. Quindi vi saluto con un Arrivederci.

RECENSIONE: UN COMPROMESSO di DEBORAH COLUCCI.


                                                  Titolo: Un Compromesso
                                                  Autrice: Deborah Colucci
                                                  Editore:
                                                  Acquistabile su: Amazon.

  SINOSSI

Ho sempre odiato le regole e i legami fissi. Adesso un compromesso ha cambiato tutto. Matt Johnson è un uomo duro e autorevole, che non ama le regole e crede che l'amore sia qualcosa che non lo possa minimamente sfiorare. E' decisamente sicuro che nessuna donna sia capace di fargli cambiare idea. Ma sarà davvero così?

RECENSIONE

Joe Marshall è una donna che vive sola. Quando a seguito di un controllo della polizia conosce l'agente Matt Johnson, che la obbliga a lasciare il luogo dove vive e tutto il suo mondo per andare a vivere insieme a lui. Spera così di trovare una realtà diversa da quella a cui è abituata, una sistemazione, il benessere e anche l'amore. Ma non sempre i nostri sogni si concretizzano, spesso sono destinati a infrangersi su scogli e annegare nel mare senza poterli salvare dall'aridità del mondo che ci circonda. Inizia così una battaglia contro il conformismo della società, alla quale si cerca in ogni modo di trasformarla per non farsi piegare e lascerà al tempo di porvi rimedio, al fine di non perdere quello per cui abbiamo lottato, come quando svaniscono i sogni nella notte. Le circostanze sono le più sfavorevoli per un incontro sentimentale e professionale per il protagonista. Ma l'autrice con la sua mano sicura, la sua sensibilità e il suo grande cuore, dà al romanzo una svolta, portando i protagonisti a poter realizzare i desideri più segreti. C'è un angolo scuro, nella vita del poliziotto Matt, un segreto che non ha il coraggio di rivelare a Joy. Due sono le strade da scegliere: tacere o portarla via con sè, separandola dalla sua vita disagiata e piena di problemi. Joy si troverà così a vivere accanto ad un uomo ben diverso da quello che indossa la divisa, oppure sparire, rifiutare l'idea di aiutarla, di sobbarcarsi i suoi problemi, di mettere a rischio la sua carriera. Ma sarà uno sbaglio dettato dal sacrificio della rinuncia che gli aprirà le porte di una nuova vita senza regole. Il punto era che Matt le donne non le considerava esseri umani con un cuore e dei sentimenti, ma solo corpi che si potevano comprare. Ma senza le donne lui non poteva stare, perchè secondo il suo pensiero la natura odia il vuoto e l'idea che una donna possa essere libera e insoddisfatta per il mondo lo preoccupava. Un altro problema era il suo lavoro che gli dava stabilità e comportava diligenza, onesta, abnegazione e rispetto per la divisa. Nella  sua vita Matt doveva rendere equa la sua natura,  dall'altra proseguire la sua vita di poliziotto. Ma i miracoli non esistono e quando un giorno non riuscii più a controllare la sua vita scese ad un compromesso. Il poliziotto ha bisogno che la donna creda in lui, e che sia sua per sempre, senza la minima riserva. Quando conosce Joy, nota che lei è diversa da tutte le altre donne, intanto Joy lo snobbava, benchè il poliziotto le riserva una sistemazione più sicura in casa sua, ma anche commentava l'abitazione, il mio dialogare, mi guardava con mezzo sorrisetto, stava proprio esagerando. Nella realtà, il vero giudice della vita di Matt è Joy, la quale non cade nella spirale del meccanismo di gioco dell'agente. Forse Matt era arrivato ad un punto che desiderava solo cambiare, voleva una vita nuova. Desiderava parlare della sua vita, delle sue vittorie, delle sconfitte, delle speranze, ma anche di quelle aspettative alle quali si era accorto di aver rinunciato. Di sicuro Matt aveva avuto la sensazione che stava perdendo il controllo sulla sua vita. Nelle sue esperienze sessuali con le donne, anche il minimo dubbio era corrosivo per la futura relazione. la crisi che si presentò lo portarono alla conclusione, che in quel preciso momento tutto doveva finire. In Matt, c'erano due persone. Ma fino al giorno nel quale incontra Joy, entrambe le sue personalità vivevano splendidamente. Il poliziotto, quindi conduce una doppia vita. Questo"compromesso", sembra che funzioni alla perfezione tanto quanto una seconda pelle, fino a quando Joy Marshall irrompe nella sua vita. Da parte sua Joy, era certa che dopo quell'incontro con l'agente, di aver chiuso per sempre con il passato, aveva pensato che la vita aveva finalmente deciso di concederle un pò di pace e di felicità. Il tempo che trascorreva con Matt, gli aveva dato stabilità ed era questa una cosa che aveva sempre sognato di ricevere, ma che la vita le aveva negato, si occupava di quella casa di Matt, come fosse stata la sua davvero. Inoltre Matt nel suo ambiente era temuto e rispettato e, di riflesso per la prima volta anche lei si sentiva rispettata e protetta. Quando nella vita non hai avuto niente, qualcosa che somigli anche vagamente ad un pò di affetto, ci può sembrare un bene prezioso. E per Joy era proprio così. A questo evento Matt dovrà riconsiderare lo schema della sua vita e uscire dalle sue ipocrisie, per potersi guardare nuovamente dentro: tra il suo servizio di poliziotto, la bevuta con gli amici, le avventure facili. Così un bel giorno decide che quella vita che conduce non gli sta più bene e decide di chiudere con il passato, per vivere di nuovo una vita diversa. Rimette così tutto in discussione, ma solo quando cadranno orgoglio e gelosia che impediscono la felicità. l'amore trionferà del tutto. Nessun "compromesso" è il mantra di Matt, quando decide di disattendere la richiesta del suo superiore di svolgere gli accertamenti da raccogliere nei confronti di Joy Marshall. Matt si ritroverà a passare ai raggi x la vita di Joy, alla ricerca di indizi. Un giorno seguito di una tragedia, Matt si scopre un uomo nuovo, un uomo innammorato e questo per lui rappresenta il crollo della vecchia vita, per una vita nuova accanto al suo amore Joy Marshall. Ci sono amori facili, ci sono amori battaglieri, proprio come quello di Matt Johnson e Joy Marshall, che ci ha tenuto in trepidazione dalla prima all'ultima riga. Un compromesso è lo straordinario racconto di un amore vero, che ha saputo resistere alle intemperie del tempo, all'ingiustizia e alla crudeltà del mondo. Una trama capace di catturare il battito profondo e instabile del cuore umano. Personalmente, penso che il compito di ogni individuo non sia quello di trasformare il mondo, ma quello di trasformare noi stessi.  

sabato 11 giugno 2016

POST. REGALAMI UN SORRISO DI ANTONELLA MAGGIO.

                                                                         


                                   Credevo di avere tutto ciò che si desidera, ma non era affatto così.

 Caterina Buttitta, vi segnala un nuovo libro REGALAMI UN SORRISO - Autrice ANTONELLA MAGGIO per la Casa Editrice BUTTERFLY.

POST: REGALAMI UN SORRISO DI ANTONELLA MAGGIO.

                                                                    

        Cari amici Lettori, Vi presento la nuova creatura d'inchiostro REGALAMI UN SORRISO della brava ANTONELLA MAGGIO, Editore BUTTERFLY

                                       Non immaginavo che di lì a poco la mia vita sarebbe cambiata.

POST: REGALAMI UN SORRISO DI ANTONELLA MAGGIO.

                                                                               


                                      Più che nell'amore, io credevo nella magia della conquista.

Cari amici lettori, vi presento il nuovo romanzo
                                                             REGALAMI UN SORRISO
                                                            Antonella Maggio
                                                            Casa Editrice: Butterfly Edizioni

                                                               

lunedì 6 giugno 2016

È partito il Blog Tour de LA FINESTRA SUL MARE!
Potrete vincere una copia del cartaceo!
Emozione!!!
BlogTour, Sabrina Grementieri, La Finestra sul Mare, Sperling & Kupfer
il-cibo-della-mente.blogspot.com

domenica 5 giugno 2016

RECENSIONE: UN CUORE A META' DI SILVIA MAIRA.

                                     
                                              Titolo: UN CUORE A META'
                                              Autrice: SILVIA MAIRA
                                              Editore: LETTERE ANIMATE
                                              Genere: ROMANCE CONTEMPORANEO
                                              Pagine: 432
                                              Prezzo Ebook: 0.99
                                              ACQUISTABILE SU AMAZON

Come un prisma che riflette i colori, gli odori e i sapori delle emozioni, questo romanzo dispiega le infinite sfumature dei sentimenti umani e le ricompone nella storia di Aida, per confermare come sia possibile spezzare le catene del passato e aprirsi a ciò che il futuro può offrire.


                                                                         TRAMA
Aida Leone è una trentenne siciliana , agente immobiliare con una famiglia normale, e un'amica di vecchia data, Mila, il cui legame è più forte di un vincolo di sangue. All'improvviso, in un freddo giorno di Dicembre, la sua vita tranquilla viene sconvolta dall'incontro dall'incontro con Ruggero Serravalle, facoltoso e affascinante imprenditore romano, trent'anni più grande di lei. Tra i due scoppia una passione forte e travolgente, che sembra superare ogni ostacolo, sociale e generazionale. Ruggero si troverà ad affrontare la famiglia di Aida: le perplessità di papà Pietro, che ha la sua stessa età e di mamma Lucia, che avevano immaginato al fianco della loro figlia un uomo più giovane. Aida, dal canto suo, si scontrerà con l'anziana madre di Ruggero, una donna di ottanta anni dal carattere forte e volitivo, che ha un forte ascendente sul figlio e che vive nel ricordo della moglie di Ruggero, deceduta qualche anno prima, a cui la donna era molto affezionata. Può un amore e un'attrazione così forte superare tutte le difficolt?

                                                                   RECENSIONE

Aida, trent'anni, sa che il destino a volte percorre strade inaspettate, ma non avrebbe mai immaginato di poter trovare l'incastro perfetto per il suo cuore. Ma secondo la sua migliore amica Mila, non è l'uomo giusto. Per Mila, che la conosce bene come nessun altro, la vera anima gemella, deve ancora trovarla. Così Aida deve ricominciare dopo il fallimento della sua storia d'amore e del sogno di creare una famiglia. Quando un giorno sul lavoro, incontra Ruggero, si lascia andare a un momento folle di entusiasmante passione. Aida vuole credere a quell'amore. Aveva già capito che quell'uomo le piaceva tanto. Il buo senso le suggeriva di rifiutare la sua proposta, ma il cuore le diceva di andare e accetto. Fu una giornata bellissima. Era felice, anche se si rendeva conto di non sapere nulla di quell'uomo così affascinante. Aveva però capito, che il suo passato lo faceva ancora soffrire, durante uno dei loro incontri le aveva confidato di essere vedovo con una figlia e dopo quella perdita non si era più risposato. Mentre fuori  scende la notte, l'aria  ha il sapore della libertà, vuole essere coraggiosa e abbandonarsi ai sogni senza riserva. A tu per tu con se stessa Aida s'interroga sull'incontro con Ruggero, l'innegabile attrazione per cui ha fatto precipitare le cose. E' apparso al momento giusto. O sbagliato, dipende dai punti di vista. Ruggero ha un bel pò di anni più di Aida e ognuno di quegli anni gli si legge in faccia. La conoscenza delle rispettive famiglie non fu delle più semplici per via della differenza di età e del ceto sociale. Nemmeno papà Pietro, fece salti di gioia, quando gli comunicò, questa fantastica novità. Inevitabile invece, era stata "l'uragano" suocera. Lei aveva un forte ascendente sul figlio. Il rapporto tra lei e Aida non era stato buono, nonostante i ripetuti pazienti tentativi per farlo funzionare. Mia suocera con il suo carattere dispotico, ci aveva reso la vita impossibile. Quando Ruggero stringere a sè Aida , sente il profumo di lei. Mai ha desiderato tanto una donna. Con Aida è confuso, disorientato. Nessuna gli ha fatto un simile effetto, ha capito che deve almeno tentare di corteggiarla. Lei le era sembrata distante, eppure durante il ballo c'è stato un attimo, in cui è sembrata scossa, vulnerabile. Il mio "miracolo" pensa Ruggero, ma non  sono in sintonia. Lui non è in grado di difenderla dagli attacchi meschini e gratuiti che subisce. Anche, il peggiore degli eventi, non può incrinare un amore solido. A patto che entrambe le parti si impegnino a farlo vivere e crescere sempre più forte. E tutto intorno il mondo è frenetico. E' il vociare elegante e crudele delle chiacchere, che fa l'eco alla verità e la sparge dalle finestre dei palazzi, tutti a vedere. Tutti pronti a dire come va a finire, quando si entra nel gioco dei sentimenti. Ma non sempre le storie sono già scritte dall'inizio. Aida non fa altro che pensare a Ruggero, a quell'aria da pirata che prende ciò che vuole, al sorriso spavaldo eppure tenero. Un mix inquietante che l'ha stregata. E poi un giorno nella sua vita arriva Johnny. Aida e Johnny, parlavano e parlavano, raccontandosi a vicenda il passato e il presente. Tra i due scoccò una sintonia reciproca. Aida amava il suo bel viso, amava la sua voce profonda, dal tono pacato, amava il suo fisico asciutto e muscoloso. Ma soprattutto amava il suo cuore e la sua mente, la sua meravigliosa capacità di esprimere sentimenti. sogni, speranze e anche delusionicon una sincerità assoluta e con la passione di chi sa vivere e amare davvero. Era terribilmente attratta da Johnny e sentiva che lui ricambiava i suoi sentimenti, glielo dicevano i suoi occhi, il suo sorriso, certi gesti teneri seppure appena accennati. Ci sono amori tranquilli, lieti, sereni, imprevedibili, invidiabili, proprio da carosello televisivo. E altri tempestosi, capricciosi, turbolenti, ingarbugliati, scanditi da tradimenti più o meno passeggeri, tormentati. ma non per questo meno meravigliosi e coinvolgenti. In una terra che possiede il sapore degli agrumi e il calore del sole un romanzo sulla possibilità per chi pensa che i sogni non possono morire mai. Perchè ogni storia è unica nella sua bellezza.