I MALAVOGLIA by GIOVANNI VERGA - EINAUDI

I Malavoglia

di Giovanni Verga
Editore: Einaudi; einaudi vario edizione (7 marzo 2014) 
Collana: Einaudi tascabili. Classici 
Copertina flessibile: 420 pagine
 Lingua: Italiano 
ISBN-10: 8806220667 
ISBN-13: 978-8806220662



 SINOSSI

"I Malavoglia" è un romanzo che nasce da una profonda riflessione sulle strategie della letteratura. Questa edizione ricostruisce nell'introduzione e nell'appendice la storia del testo attraverso le sue fasi e i suoi mutamenti. L'ampio commento a pie' di pagina sottolinea l'organizzazione delle sequenze e la funzione dei motivi, individua le voci principali del romanzo e i controcanti interni e fornisce gli elementi per comprendere i congegni della macchina narrativa. Vi è anche un Indice dei proverbi citati nel testo che documenta i rapporti dello scrittore con la cultura popolare.

RECENSIONE

I Malavoglia sono il primo romanzo del ciclo progettato da Verga intitolato I vinti, di cui fa parte anche Mastro Don Gesualdo.

I Malavoglia sono la storia diuna famiglia di pescatori di Aci-Trezza, un piccolo paese siciliano, che, colpiti nella robae negli affetti, lottano duramente per poter recuperare, con dignità, imezzi per vivere e riconquistare la vecchia casa del Nespolo (l'avevano infatti dovuta vendere per pagare i debiti contratti per un carico di lupini perduto in mare,durante una burrasca).

La casa è uno dei miti del mondo verghiano, perchè rappresenta il simbolo della continuità della tradizione familiare.

Attorno alla vicenda principale della famiglia dei Malavoglia si muove la vita di tutto un paese, sullo sfondo di un paesaggio intimamente legato allee vicende e ai sentimenti dei personaggi.

Dal punto di vista della tecnica narrativa e dei procedimenti stilistici, il romanzo segna una novità nella narrativa del secondo Ottocento. Il carattere principale del romanzo è quello corale: ciascun avvenimento infatti non viene descritto direttamente dall'autore, ma filtrato attraverso un coro di parlanti popolari, che si aggiunge alla narrazione per mezzo di gesti e discorsi. Il narratore cioè riferisce gli eventi come sono vissuti dai personaggi, riportandone parole e meditaazioni. Si tratta di un esempio originale di racconto vissuto.