RECENSIONE N. 1 - Il romanzo Fu sera e fu mattina by Ken Follett, nel mio blog hanno due recensioni, entramebi sono valide. Scegli tu, qualle più consona alle tue esigenze di lettore.
Trent'anni fa, nel 1989, usciva nel Regno Unito <<I pilastri della Terra>>, il primo volume di una trilogia di omanzi storici dedicata al Medioevo (a settembre uscirà il prequel) di un maestro non solo del romanzo storico.
I pilastri della terra
Il libro
Un mystery, una storia d'amore, una grande rievocazione storica: nella
sua opera più ambiziosa e acclamata, Ken Follett tocca una dimensione
epica, trasportandoci nell'Inghilterra medievale al tempo della
costruzione di una cattedrale gotica. Intreccio, azione e passioni si
sviluppano così sullo sfondo di un'era ricca di intrighi e cospirazioni,
pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e
lotte per la successione al trono. Con la stessa suspense che
caratterizza tutti i suoi thriller, Follett ricrea un'epoca scomparsa e
affascinante. Foreste, castelli e monasteri sono l'avvolgente paesaggio,
mosso dai ritmi della vita quotidiana e dalla pressione di eventi
storici e naturali entro il quale per circa quarant'anni si confrontano e
si scontrano le segrete aspirazioni e i sentimenti dei protagonisti -
monaci, mercanti, artigiani, nobili, fanciulle misteriose -, vittime o
pedine di avvenimenti che ne segnano i destini e rimettono continuamente
in discussione la costruzione della cattedrale.
Fu sera e fu mattina
Il libro
Il prequel de "I pilastri della terra". 17 giugno 997. Non è ancora
l'alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale dell'Inghilterra, il
giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a
fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i suoi piani vengono
spazzati via in un attimo da una feroce incursione dei vichinghi, che
mettono a ferro e fuoco la sua cittadina, distruggendo ogni cosa e
uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarà costretto a partire
con la sua famiglia per ricominciare tutto da capo nel piccolo e
desolato villaggio di Dreng's Ferry. Dall'altra parte della Manica, in
terra normanna, la giovane contessa Ragna, indipendente e fiera, si
innamora perdutamente del nobile inglese Wilwulf e decide impulsivamente
di sposarlo e seguirlo nella sua terra, contro il parere di suo padre,
il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerà presto che lo stile di vita
al quale era abituata in Normandia è ben diverso da quello degli
inglesi, la cui società arretrata vive sotto continue minacce di
violenza e dove Ragna si ritroverà al centro di una brutale lotta per il
potere. In questo contesto, il sogno di Aldred, un monaco colto e
idealista, di trasformare la sua umile abbazia in un centro di
erudizione e insegnamento entra in aperto conflitto con le mire di
Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le
sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro personaggi si
intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni più
bui e turbolenti del Medioevo che termina dove "I pilastri della terra"
hanno inizio.
La caduta dei giganti. The century trilogy. 1.
Il libro
I destini di cinque famiglie si intrecciano inesorabilmente attraverso
due continenti sullo sfondo dei drammatici eventi scatenati dallo
scoppio della prima guerra mondiale e dalla rivoluzione russa. Tutto ha
inizio nel 1911, il giorno dell'incoronazione di Giorgio V nell'abbazia
di Westminster a Londra. Quello stesso 22 giugno ad Aberowen, in Galles,
Billy Williams compie tredici anni e inizia a lavorare in miniera. La
sua vita sembrerebbe segnata. Amore e inimicizia legano la sua famiglia
agli aristocratici Fitzherbert, proprietari della miniera e tra le
famiglie più ricche d'Inghilterra. Lady Maud Fitzherbert, appassionata e
battagliera sostenitrice del diritto di voto alle donne, si innamora
dell'affascinante Walter von Ulrich, spia tedesca all'ambasciata di
Londra. Le loro strade incrociano quella di Gus Dewar, giovane
assistente del presidente americano Wilson. Ed è proprio in America che
due orfani russi, i fratelli Grigorij e Lev Peskov, progettano di
emigrare, ostacolati però dallo scoppio della guerra e della
rivoluzione. Dalle miniere di carbone ai candelabri scintillanti di
palazzi sontuosi, dai corridoi della politica alle alcove dei potenti,
da Washington a San Pietroburgo, da Londra a Parigi il racconto si muove
incessantemente fra drammi nascosti e intrighi internazionali. Ne sono
protagonisti ricchi aristocratici, poveri ambiziosi, donne coraggiose e
volitive e sopra tutto e tutti le conseguenze della guerra per chi la fa
e per chi resta a casa.
L'inverno del mondo. The century trilogy. 2.
Collana
Oscar absolute
Pubblicato
01/01/2016
Pagine
957
Traduttore
A. Colombo
-
Paola Frezza Pavese
-
N. Lamberti
-
R. Scarabelli
Cinque famiglie legate l'una all'altra il cui destino si compie durante la metà del ventesimo secolo, in un mondo funestato dalle dittature e dalla guerra. Berlino nel 1933 è in subbuglio. L'undicenne Carla von Ulrich, figlia di Lady Maud Fitzherbert, cerca con tutte le forze di comprendere le tensioni che stanno lacerando la sua famiglia, nei giorni in cui Hitler inizia l'inesorabile ascesa al potere. In questi tempi tumultuosi fanno la loro comparsa sulla scena Ethel Leckwith, la formidabile amica di Lady Maud ed ex membro del parlamento inglese, e suo figlio Lloyd, che presto sperimenterà sulla propria pelle la brutalità nazista. Lloyd entra in contatto con un gruppo di tedeschi decisi a opporsi a Hitler, ma avranno davvero il coraggio di tradire il loro paese? A Berlino Carla s'innamora perdutamente di Werner Franck, erede di una ricca famiglia, anche lui con un suo segreto. Ma il destino lì metterà a dura prova, così come le vite e le speranze di tanti altri verranno annientate dalla più grande e crudele guerra nella storia dell'umanità, che si scatenerà con violenza da Londra a Berlino, dalla Spagna a Mosca, da Pearl Harbor a Hiroshima, dalle residenze private alla polvere e al sangue delle battaglie che hanno segnato l'intero secolo. "L'inverno del mondo", secondo romanzo della trilogia "The Century", prende le mosse da dove si era chiuso il primo libro, ritrovando i personaggi de "La caduta dei giganti", ma soprattutto i loro figli.
I giorni dell'eternità. The century trilogy. 3.
Il libro
"I giorni dell'eternità" è la conclusione della trilogia "The Century",
dedicata al Novecento, nella quale Ken Follett segue il destino di
cinque famiglie legate tra loro: una americana, una tedesca, una russa,
una inglese e una gallese. Dai palazzi del potere alle case della gente
comune, le storie dei protagonisti si snodano e si intrecciano nel
periodo che va dai primi anni Sessanta fino alla caduta del Muro di
Berlino, passando attraverso eventi sociali, politici ed economici tra i
più drammatici e significativi del cosiddetto "Secolo breve": le lotte
per i diritti civili in America, la crisi dei missili di Cuba, la Guerra
fredda, ma anche i Beatles e la nascita del rock'n'roll. Quando Rebecca
Hoffmann, insegnante della Germania Est, scopre di essere stata spiata
per anni dalla Stasi prende una decisione che avrà pesanti conseguenze
sulla sua famiglia. In America, George Jakes, figlio di una coppia
mista, rinuncia a una promettente carriera legale per entrare al
dipartimento di Giustizia di Robert Kennedy e partecipa alla dura
battaglia contro la segregazione razziale. Cameron Dewar, nipote di un
senatore del Congresso, non si lascia scappare l'occasione di fare
spionaggio per una causa in cui crede fermamente, ma solo per scoprire
che il mondo è molto più pericoloso di quanto pensi. Dimka Dvorkin,
giovane assistente di Nikita Chruscev, diventa un personaggio di spicco
proprio mentre Stati Uniti e Unione Sovietica si ritrovano sull'orlo di
una crisi che sembra senza via d'uscita.
RECENSIONE
Il romanzo storico sta vivendo una fase di rinascita. Ken Follett pubblica nel 1989, I Pilastri della Terra, ambientato nel Medioevo, il romanzo è diventato un successo internazionale: avvincente intreccio, tra il 1120 e il 1174, di personaggi storici e di finzione, attorno alla costruzione di una cattedrale a Kingsbridge, località immaginaria nell'Inghilterra sud-occidentale.
Trent'anni dopo, l'autore annuncia al mondo il prequel, The Evening and the Morning (uscirà in Italia a settembre 2020, con il titolo Fu sera e fu mattina). Un ulteriore segno della vitalità del genere che, non smette di scalare le classifiche dei titoli più venduti.
Romanzi storici come I Pilastri della Terra introdussero personaggi più simili alla gente comune, oltre ad un tono più colloquiale, una lingua moderna, una sintassi che non pretendeva di replicare l'eloquio di Shakespeare. Inoltre la Trilogia di Kingsbridge si è completa nel 2017 con La colonna del fuoco, romanzo ambientato nel XVI secolo.
Ora, a settembre 2020 arriverà il prequel dei Pilastri, The Evening and the Morning, che si svolge intorno all'anno Mille. Nei tre romanzi precedenti: La caduta dei giganti, L'inverno del mondo, I giorni dell'eternità, tutti ambientati a Kingsbridge, questa località di finzione era diventata una sorta di specchio dei cambiamenti dell'Inghilterra.
Nel nuovo libro Follett vuole indagare come fosse nata la stessa Kingsbridge, prima che avesse un monastero, prima che avesse una cattedrale. Il romanzo descrive come un luogo può trasformarsi in una città grande e prospera. Questo l'ha riportato indietro all'epoca in cui l'Inghilterra era sotto l'attacco e le razzie dei Vichinghi, per poi essere conquistata dalla più sofisticata civiltà dei Normanni. A dirla tutta, ciò che più affascinava l'autore, era capire le radici della nostra libertà.
In The Evening and the Morning, Follett indaga le origini del processo verso la libertà. Nel mondo ancora oggi molte persone non ce l'hanno. Non vivono in democrazia, non hanno giustizia, non possono esprimersi o professare la loro religione. La libertà non è scontata oggi, come non lo era allora? Ecco perchè è importante chiedersi: <<Quali eventi ci hanno portato fin qui?>>. In fondo, la maggior parte dei personaggi dei romanzi di Follett è in qualche modo in lotta per una particolare libertà. Ne La colonna di fuoco, ad esempio, il tema è quello della religione, attraverso le guerre del XVI secolo.
Ad un certo punto Follett, descrive l'epoca del Novecento. Ha scelto il Ventesimo secolo non a caso, è un secolo drammatico, violento, come il Medioevo. Nel Ventesimo secolo si è svolto un dramma politico spaventoso, globale, che ha coinvolto tutti. Così è nata la Trilogia del Secolo, (La caduta dei giganti, 2010 - L'inverno del mondo, 2012 - I giorni dell'eternità, 2014). Anche in questo caso l'autore ha continuato a indagare la libertà. Ed è appunto questo percorso nel tempo, ciò su cui Follett si è maggiormente concentrato.
Narrando le speranze e le paure dei personaggi, il lettore le condivide: vuole sapere se i protagonisti otterranno ciò che desiderano o se saranno annientati da ciò che temono. Tutti i personaggi dei romanzi di Follett, aspirano a qualcosa, hanno ambizioni, sono innamorati e anelano a essere ricambiati, oppure hanno un nemico da sconfiggere. Amore e rischio sono temi ricorrenti. I giovani sono figure più interessanti perchè le loro domande sono ancora cruciali e senza risposta. Scrivere di persone più mature è più noiso.
Molti sono i personaggi presenti nei libri di Follett, ciò è dovuto sia alla complessità del materiale storico. Come per esempio, lo scoppio della Prima guerra mondiale. L'innesco del conflitto coinvolge la Serbia, l'Austria-Ungheria, la Russia, la Francia, la Gran Bretagna, la Germania. Quindi nel romanzo figurano tanti personaggi, ciascuno coinvolto nelle scelte di ogni Paese.
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