martedì 25 agosto 2020

RECENSIONE #75/2020 BUNNY by MONA AWAD - FANDANGO LIBRI

Bunny 

MONA AWAD

FANDANGO LIBRI
Traduttrice: Chiara Brovelli

Euro 18,50 


Il libro

Samantha Heather Mackey è un’assoluta outsider alla Warren University dove frequenta un corso iperselettivo di scrittura creativa.
La fantasia di Samantha è molto più cupa di quella della maggior parte degli studenti del suo anno, tanto più quando si tratta del gruppetto di ragazze ricche e vestite di colori pastello che incontra sempre a lezione.
Tra loro si chiamano Bunny, “coniglietta”, e passano il tempo a mangiare mini cupcake, a dirsi l’un l’altra quanto siano straordinarie e a darsi abbracci di gruppo: sembrano la reincarnazione zuccherosa di Piccole donne e ignorano strenuamente Samantha.
Ma tutto sembra cambiare quando un giorno la protagonista riceve l’invito a un loro riservatissimo party e decide di andare piantando in asso Ava, una caustica ex studentessa d’arte che detesta tutto quello che riguarda la Warren e che è anche la sua unica amica. Da quando si sono conosciute, loro due hanno passato ogni singolo giorno insieme, partecipando come coppia al corso di tango e ballando sul tetto della casa di Ava.
Ma quando Samantha varcherà la soglia che conduce al mondo Bunny, tutto prenderà una piega imprevista e la protagonista verrà a conoscenza dei “rituali” che trasformano delle placide studentesse in creature mostruose.
Tra satira, horror e favola, con una lingua eccentrica, misteriosa e spettrale, Bunny riesce nell’impresa di intrattenere, smontare a colpi di risate il mondo dei college americani e raccontare l’incredibile e spesso sconcertante complessità dell’essere donna. Impossibile farne a meno.
 

RECENSIONE

Una mia prima impressione di lettura è quella che la Awad, racconti storie di ragazze molto diverse tra loro ma, accomunate dall'essere <<intrappolate>>, tra due situazioni: essere veramente sè stesse e trovare l'amore. La lettura del libro è stata l'occasione per una conversazione sui temi capitali del mestiere di scrivere, a partire da alcuni filoni che accomunano la voce intima e progressista, creatrice di implacabili meccanismi narrativi in cui il caso, il destino, l'ambiguità dell'esistenza giocano ruoli da protagonisti. La finalità è data dalla ricerca dell'amicizia. Mona Award, nei suoi libri (la Award ha già scritto un libro precedente a questo), sfida il lettore intellettualmente ed emotivamente, sa stare ad un livello narrativo di scrittura creativa alta e al tempo stesso non perde mai l'intimità. Nei romanzi della Award, la realtà dei personaggi è tangibile, viva, molto rilevante: il senso di alienazione, la solitudine, il bisogno di amore. Sono un'avventura per noi lettori. Una storia come possibile alternativa di vita che ognuno ha dentro di sè. Anche perchè, mettersi nel cuore e nella storia di un personaggio del libro, può essere anche una sorpresa.

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