lunedì 26 dicembre 2016

UN GIORNO DA FAVOLA DI FABIOLA D'AMICO - NEWTON COMPOTON



Titolo: Un giorno da favola
Autore:
Fabiola D'amico
Editore:
Newton Compton
 
Data:  21 Dicembre 2016  
Genere: contemporary romance

TRAMA

Francesca è una sessuologa trentenne, single dopo una deludente storia d’amore con un uomo sposato. La sua passione sono i romanzi di ambientazione storica e sogna un amore come quello delle loro protagoniste. Un giorno, in tribunale per una causa in cui sono coinvolti due suoi clienti, incontra Christian Balardini, cinico e arrogante avvocato. Tra i due scatta subito una forte attrazione ma Francesca ha paura di aprirsi di nuovo. Si ritrova a combattere, perciò, una battaglia tra ragione e sentimento, ma non ha tempo per soffermarsi a riflettere su ciò che le sta accadendo, perché la sua migliore amica le chiede aiuto per organizzare un matrimonio in perfetto stile austeniano… per la vigilia di Natale! Così, in una girandola di avvenimenti ed equivoci, le strade di Francesca e Christian continueranno a incrociarsi. E se fosse proprio lui il suo Mr Darcy tanto atteso?



Lasciatevi sedurre da un bestseller



«Io mi sono innamorata di questo libro dalla prima pagina, davvero, la storia mi ha conquistata subito!»

Fantasticando sui libri



«Assolutamente consigliato agli amanti del genere.»

Orlando furioso



«Personaggi descritti in maniera acuta, in grado di trasmettere emozioni di affetto, ironia, simpatia, rabbia.»

Federica D’Ascani

CONOSCIAMO L'AUTRICE: Fabiola D'Amico
È cresciuta ad Aspra, un piccolo borgo in provincia di Palermo, e vive a Bagheria, la città delle ville settecentesche. Il lavoro occupa gran parte del suo tempo ma appena può s’immerge nella lettura o nella scrittura. Ha pubblicato molti romanzi sia con piccole case editrici sia come autrice selfpublished. Un giorno da favola è uscito solo in edizione digitale con LibroMania.

RECENSIONE

Non tutti credono all'amore a prima vista. Come definire, allora, quella strana sensazione che prende la bocca dello stomaco quando due sguardi si incrociano e non si lasciano più? L'inizio non è dei più promettenti. Insopportabile Christian Balardini, non ci può ancora credere: lei e quel cinico e arrogante avvocato.


Se Christian ha scelto lei, vuol dire che in fondo non è così male. Christian deve farsene una ragione: dovrà mettersi in gioco, ammettere che nella vita non tutto si riesce a pianificare, che certe volte è il destino che comanda.


E non è piacevole scoprire che questo esempio sexy di rettitudine, entra dentro la testa di una donna, entra dentro il suo cuore. E ci trova le sue paure, le sue debolezze, il suo modo di amare.  I due fanno letteralmente scintille ed è chiaro a tutti che i loro battibecchi nascondono una forte attrazione. È la legge degli opposti, no? Ma Francesca e Christian non sono liberi di lasciarsi andare alla passione. Non ancora, per lo meno.


La convivenza non potrà che essere impossibile. Come si fa a mettere insieme il diavolo e l'acqua santa?Il tempo ha però la sua parte. Nel vortice degli avvenimenti, quel sogno puro si stempera, si corrompe, come stregato dalla corruzione del mondo,  che non ricorda più gli entusiasmi della giovinezza e li combatte senza tregua. Che ne è allora della vita di Francesca, affacciatasi alla soglia dell’amore e già delusa da conseguenze che non ha cercato, non ha voluto? 


Nello sforzo di capire l’incomprensibile: come si fa ad andare avanti lo stesso, a ritrovare il gusto per le cose di tutti i giorni, la famiglia, la scuola, gli amici, il presente, con un vuoto così grande scavato dentro? Il racconto intenso e toccante di un periodo della propria vita, come nessun altro, l’anno in cui tutto cambia e bisogna reinventarsi un equilibrio nuovo con quello che rimane.


Eppure si scambiano parole capaci di bagliori improvvisi, che sanno toccare il nucleo ustionante dei ricordi, mettere in scena sul palcoscenico quieto di un giorno, il dramma senza tempo dell'amore. Francesca,  molto presto si ritrova coinvolta nei preparativi del matrimonio della sua amica. L'idea gli sembra sempre meno folle, questa festa dopo tutto si potrebbe pure fare per davvero. Basta mettersi in gioco, ammettere che nella vita non tutto si riesce a pianificare, che certe volte è il destino che comanda. Ma quella che inizia come una semplice sfida, diventa la conquista da cui sembra dipendere tutta la sua vita. 

La scoperta di questa passione, immensa ed eterna, metterà profondamente in crisi le convinzioni di Francesca, perché l'amore non perdona chi non sa ascoltare il proprio cuore.

Chi legge si diverte, si commuove, si emoziona. Entra dentro la testa di una donna, entra dentro il suo cuore. E ci trova le sue paure, le sue debolezze, il suo modo di amare.


E’ un romanzo sulla speranza, sull’amore senza condizioni e sul miracolo della vita qualunque essa sia,  la difficile arte dell'amore per gli esseri umani che ne ritraggono l'epopea di ogni giorno: tema eterno che fluisce attraverso le parole di una scrittrice ancorata alla sua missione; comunicare a chi sa disporsi all'ascolto la verità e la bellezza della passione. Fabiola D’Amico ci consegna un romanzo che è l'autobiografia sentimentale di una generazione. Un giorno da favola racconta di una coppia contemporanea con le sue trasgressioni ordinarie, con la sua quotidianità avventurosa. Una coppia come tante, come noi. Contemporaneamente a noi.

CITAZIONI DEL LIBRO
 
“L’incontro di quella sera doveva servire a farle capire se si era trattato di un colpo di fulmine senza conseguenze o se, invece, doveva scappare a gambe levate per non venir meni alla promessa fatta a se stessa!”

"Da una serie di catastrofi stava nascendo qualcosa di magico. L'amore l'aveva trovata, quando meno se lo aspettava. Era arrivato durante un temporale, tra smagliature e ombrelli rotti, e aveva portato il sole".

" Poi accadde qualcosa di irreale. Il mondo perse importanza ... ebbe la sensazione di essere circondato da un a nebbia fitta, che li escludeva del tutto. Erano solo loro due. I passanti che li superavano e le porte che sbattavano erano soltanto suoni indistinti".

"Avrebbe voluto annullare ogni pensiero, dimenticare le paure, la solitudine. Fu impossibile. Christian era già dentro di lei. Che senso aveva lottare quando lui aveva già vinto? In pochissimi giorni si era impossessato del suo cuore, era inutile continuare a negarlo".

"Questo non è un sogno"! mormorò Christian a pochi millimetri dalla bocca di lei. I loro respiri divennero uno solo: Francesca chiuse gli occhi e attese trepidante. Lui la osservò e temporeggio, conscio del proprio carisma. Istanti, secondi, che parevano infiniti".

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