lunedì 29 agosto 2016


Titolo: Il mio raggio di sole
Autore: Angela Castiello
Editore: Butterfly Edizioni
Pagine: 180 ca.
Prezzo: 2,99 € (fino al week end in offerta a 0,99)
Collana: Digital Emotions
Disponibile in ebook inizialmente solo su Amazon e kindle unlimited
Data di uscita: 30 agosto 2016
 
 

 

ANTEPRIMA "IL MIO RAGGIO DI SOLE" by Angela Castiello
Sul mio Blog: labibliotecadiKatia.blogspot.it/ troverete l'anteprima.

TRAMA:
La vita di Sole Lombardi all’apparenza è perfetta: ha due migliori amici che riempono d’affetto e sorrisi le sue giornate, fa il lavoro che ama e ha un ragazzo. Ma pian piano la sua relazione con Gianni si sgretola. Stanca delle sue continue bugie e delle sue promesse infrante, cerca di allontanarsi da quell’amore malato e dedicarsi solo alla sua clinica veterinaria a Napoli e all’associazione animalista per cuccioli abbandonati. Nella sua quotidianità, fatta di piccole conquiste e momenti fragili, irrompe il dottor Matteo De Luca a scombussolare le sue poche certezze. Coinvolta dai suoi modi di fare e incantata dai suoi occhi, decide di dargli una chance, nel suo passato però ci sono ombre e segreti che premono per uscire…

mercoledì 24 agosto 2016

Il Guardiano dell'Inferno Volume I - Plutone: salvatore o distruttore degli Inferi? RECENSIONE.

Il Guardiano dell'Inferno
Volume I - Plutone: salvatore o distruttore degli Inferi?

 
Prezzo: € 16,80
Categoria: Fantasy
Anno: 2016
Pagine: 396
Autore: Marco Cazzella  

In sintesi
Il Guardiano dell’Inferno. Volume I - Plutone: salvatore o distruttore degli Inferi? è il primo episodio della nuova saga fantasy di Marco Cazzella. Kilian è alla ricerca delle proprie origini e del proprio passato. Al mezzo-demone e ai suoi poteri è affidato il compito di ricostruire le città distrutte. Tra apparizioni magiche, attacchi psichici e paesaggi invisibili agli occhi dei comuni mortali, la lotta tra il Bene e il Male procede senza sosta fino allo scontro finale. Voglio riportare la pace all’Inferno! Tu sai come posso fare per raggiungere il mio scopo? È oscura la storia del potente mezzo-demone. L’Autore attraverso il protagonista ci conduce in un viaggio molto particolare, il cui obiettivo è rintracciare i genitori affrontando battaglie epiche, superando prove fisiche, psicologiche e morali. Era ossessionato dal proprio passato e voleva scoprirlo a tutti i costi...  

RECENSIONE

Kilian è un eroe, che affronta molte prove dolorose e facendo del suo viaggio una vera e propria epopea. Vivi e quasi tangibili, con i loro sentimenti impetuosi e primitivi, appaioni i personaggi di questo romanzo d'avventura, ambientato in un mondo di paesaggi e abitudini sconosciuti e favolosi. Leggendo il romanzo ci si domanda: Quale forza guidava Kilian? Quale sogno? La saggezza? La fantasia? Dove attingeva la sua scienza? Sembrava che il mezzo-demone avesse conservato memoria degli avvenimenti e degli uomini che secolo dopo secolo, avevano segnato fatti e avvenimenti. Kilian procedendo nel suo viaggio affrontava conquista dopo conquista. Per l'età, la memoria, il cammino percorso, la saggezza e l'arte di parlare, tutti sapevano che lui era senza uguale. Ma tutti quei volti (personaggi), così contrastanti per età e fattezze esprimevano lo stesso sentimento, quello di una attesa, di una avidità infantile. Il mezzo-demone avvertì nel corpo il fremito di vita e il solo piacere che fosse ancora in grado di provare: trasmettere un pò di quel che poteva sapere, perchè ciascuno di quelli che l'ascoltavano ripetesse ad altri la sua storia e ciascuno degli altri la raccontasse a sua volta, in modo che essa non cessasse di spandersi nello spazio e nel tempo, simile all'acqua delle sorgenti, diffusa da rivoli innumerevoli, cosicchè l'uomo conoscesse la pace che gli dei tenevano soltanto per sè, ingiustamente. In tutto l'universo nessuno poteva paragonarsi a kilian: la foga e la pazienza, la velocità del vento e il coraggio del leone, senza di queste non avrebbe potuto intraprendere la sua missione. La missione di kilian è quella di eliminare gli ultimi discendenti degli inferi. L'erede al trono degli inferi è addetto all'uso dell'arma psichica dal terribile potere. Benchè il compito del mezzo-demone sia quello di ucciderlo, nuove alleanze, nuovi amici si aggiungono al suo fianco nella lotta contro il Male, ma è solo la quiete che precede la tempesta. Una rivolta spaventosa aveva sconvolto il territorio, la lotta lo conduceva in una terra custodita da soldati spaventosi.  E sempre, con una domanda che poteva sembrare ingenua ma che era invece nutrita d'astuzia e di speranza, cercava di ricondurre il mondo sulla pista della pace. Quel giorno non dovette ricorrere a nessun stratagemma. Allora, con la sua voce innocente, domando: Voglio riportare la pace! Mentre lo scontro si avvicinava. L'età di quei demoni, la forma dei loro volti e la struttura dei loro corpi  non aveva alcuna importanza. Quello che li poneva al di sopra dei comuni mortali, erano le contusioni e le cicatrici di cui erano ricoperti.  E soprattutto nel loro atteggiamento, nello sguardo si leggeva una sicurezza noncurante e superba della propria superiorità. Kilian restava in silenzio. E gli amici attorno a lui aspettavano senza muoversi. L'attenzione del mezzo-demone si posò su di loro. Si sarebbe detto che egli volesse penetrare sotto la loro pelle, fino alle fibre più profonde, essenziali, fino alle sorgenti del vigore, della decisione, della destrezza e del coraggio. Aspettava con spavento, il concerto dei clamori rauchi e striduli, grida di collera, invocazioni alla vendetta divina. In quell'istante Kilian potè esprimere ad alta voce i pensieri che lo ossessionavano. Perchè solo la fiducia, il fervore, poteva giustificare il fatto che un orgoglioso nemico riservasse su di lui i fardelli della sua mente. Al protagonista gli sembrava di portare un peso più grave di quello che avvertiva all'alba, quando il corpo, come se fosse carico di catene, gli rifiutava obbedienza. Per un istante Kilian sperò che il combattimento stesse per concludersi e che tutto, così, fosse sistemato. Ai nemici rispondeva con il clamore di una folle eccitata e stordita dallo scontro. In quel momento si era sentito fiducioso nel futuro, continuava a combattere contro i demoni, ma non è più solo nella sua battaglia. Accanto a lui ora ci sono nuovi amici, con i quali crea un legame fortissimo, un profondo affetto basato sui comuni doni personali e sugli ideali condivisi che li unirà per tutta la vita. Nel tempo kilian era divenuto un espertissimo potente mezzo-demone. Il giovane, raffinato strumento di vendetta, rovescerà sulle esistenze dei corrotti la sua furia, mentre nascosto dai suoi poteri cercherà in ogni modo di portare a termine la missione, disseminando la loro vita di dolore e ostacolando il loro grande sogno di vivere nelle ombre. Mettere fine alla loro minaccia e ricostruire moralmente la città distrutta, raggio di speranza e simbolo di un futuro in cui tutto il male sia solo un lontano ricordo. Giungerà mai per Kilian il momento della redenzione? Marco Cazzella, autore del romanzo: Il Guardiano dell'Inferno. Volume I - Plutone: salvatore o distruttore degli inferi?, è in grado di stupire il suo pubblico. Il romanzo conferma le sue capacità di narratore, unite in questo caso a una vena di leggera autoironia, senza peraltro rinunciare ad ammaliare il lettore con una storia Fantasy. Kilian è il protagonista di un'avventura che lo porterà dalle atrocità della guerra tra il Bene e il Male, fino ad un mondo impossibile del quale diventerà a poco a poco, e suo malgrado, una parte integrante. Vivrà in prima persona tutta la fascinosa bellezza e la crudele diversità dei suoi anni, prima con la razionalità e poi con l'abbandono al suo destino. Questo romanzo è dimostrazione che Marco Cazzella è in grado di descrivere il fascino della paura e la forza dell'ignoto.


A tutti gli amanti del fantasy, del cinema, dei videogiochi e dei cartoni animati o soltanto a chi ama leggere annuncio la nascita di un nuovo e fantastico libro colmo di battaglie epiche, dilemmi morali, scenari tetri ed emozionanti, con creature mistiche e antiche quanto il mondo stesso dal titolo il Guardiano dell'Inferno volume I Plutone: Salvatore, o Distruttore degli Inferi?


mercoledì 17 agosto 2016

DIMMI DI SI' by K. A. MITCHELL - Post. n. 3

NON FIDARTI DI CHI TI E' VICINO O DI CHI TI FA FACILI LUSINGHE SENZA UN MOTIVO VALIDO?


DIMMI DI SI' by K. A. MITCHELL - Post n. 2

NON GETTARE LA TUA GIOVINEZZA, NON INSEGUIRE CHIMERE?


DIMMI DI SI' - by K. A. MITCHELL - POST N. 1

COSA SI NASCONDE DIETRO UNA VITA LUSSUOSA?


DIMMI DI SI' by K. A. MITCHELL.

Dimmi di sì

Serie Sì o no?, Libro 1
Kieran Delaney-Schwartz – informatico pigro e poco ambizioso per sua stessa ammissione – vive una vita nell’ombra secondo il motto “chi non fa non sbaglia”. I suoi fratelli, tutti adottati come lui, ottengono risultati al di sopra della media grazie ai loro genitori aperti e incoraggianti, ma Kieran ha deciso che se lui non crea aspettative, nessuno finirà per essere deluso. Sta navigando con leggerezza i suoi vent’anni quando viene travolto da Theo, affermato produttore di Broadway. L’uomo, che ha dieci anni più di lui, lo cattura per tredici mesi in un dolce turbinio. Il giorno di San Valentino, però, la loro armonia finisce dopo un’inaspettata proposta di matrimonio fatta con un flash mob a Times Square.
Ora tutti vogliono partecipare al matrimonio, tranne gli sposi…

Cover Artist: Reese Dante

Translator: Emanuela Graziani

RECENSIONE DIMMI DI SI'  

 Il produttore è l'uomo che vuole accanto a sè per tutta la vita. Lui è l'unico in grado di leggergli dentro, l'unico a sapere cosa c'è nel profondo della sua anima. La risposta di kieran, arriverà direttamente dal suo cuore. Un cuore ferito. Un cuore che era chiuso in una corazza impenetrabile, finchè non è arrivato a lui. Quando il fatidico momento delle nozze si avvicina, entrambi sono nervosi. I loro dubbi si risvegliano all'improvviso. Cosa stanno facendo? E soprattutto, Theo è l'uomo giusto per Kieran? Cosa si nasconde dietro una vita lussuosa? Theo è l'uomo sbagliato per eccellenza, mentre Kieran è un ragazzo in fuga da se stesso e da un segreto difficile da confessare. Eppure quando si sono scambiati le promesse, mano nella mano, occhi negli occhi, non c'è più nulla da temere. Ci sono solamente loro e tutto quello che li ha portati fin lì: quella scommessa da cui ogni cosa è cominciata, i tentativi di stare lontani l'uno dall'altro, la scoperta di essere perdutamente innamorati. Le promesse disattese arrivano a chiedere il conto, kieran deve imparare ad affontarle. Non gli rimane che affidarsi a sè stesso, al suo intuito e al suo coraggio. Perchè districare il groviglio di bugie e manipolazioni sarà molto, molto pericoloso. Sente che il suo mondo sta crollando pezzo dopo pezzo. Kieran deve essere pronto a mettere in discussione tutta la sua vita, a leggere dentro se stesso. Perchè anche la felicità ha le sue ombre. Il ragazzo scopre che tutto intorno a lui sta cambiando. Crescere vuol dire anche accettare che non esistono verità assolute, che la vita mette sempre davanti all'improvviso. Ma non bisogna mai perdere la voglia di sapere, di scoprire, di domandare. Anche se fa paura. 

mercoledì 3 agosto 2016

Post n. 9 La ragazza silenziosa by Luigi Mancini.

E, una volta chiusa la porta, rimasi finalmente solo con le parole mai pronunciate, quelle che gridano dentro, i suoni della ragazza silenziosa.



Recensione: LA RAGAZZA SILENZIOSA by LUIGI MANCINI



LA RAGAZZA SILENZIOSA
Author: Luigi Mancini
Casa Editrice LES FLA’NEURS



NOTE SULL’AUTORE
Luigi Mancini (1980) nasce a Napoli ma vive a Reggio Emilia. Fin da giovanissimo scrive poesie e canzoni; dal 2013 si cimenta con la scrittura di romanzi: finora ha pubblicato con Butterfly Il punto esatto di due anime e L’amore è un rischio, con Cavinato L’eternità rubata. La ragazza silenziosa è il primo libro pubblicato con Les Flâneurs.
TRAMA
Manuel De Luca vive diviso a metà: da una parte la sua routine a Reggio Emilia, il lavoro da copywriter e la frequentazione del Kiss Café, gestito dalla bella barista Nicole; dall’altra i ricordi di un passato fatto di momenti felici, in cui le scene domestiche, l’esempio paterno e la dolcezza di sua madre si affiancano agli incontri intensi con una compagna di scuola. Quello per la ragazza silenziosa è un amore casto, fatto di sguardi e attese, un legame fortissimo che non ha mai avuto un esito. Ma il passato è destinato a riaffiorare nel corso di un’uscita con Grido, il compagno a quattro zampe di incantevoli passeggiate in campagna; Manuel sarà costretto a chiedersi se rivedrà mai la sua anima gemella: dov’è Giulia?

RECENSIONE
LA RAGAZZA SILENZIOSA
By LUIGI MANCINI



Manuel De Luca è un uomo innocuo, ha sempre optato per un sano vivere in tutte le sue espressioni esistenziali, un individuo che ha conservato la passione per il suo lavoro, preferendo condurre una vita tranquilla. La scomparsa di una sua compagna di scuola lo toccherà profondamente tanto da scuotere la sua esistenza.  Giulia Monti è una donna scomparsa nel nulla senza lasciare una traccia, ed e come se fosse stata inghiottita dalla terra. A Manuel appare come una perfetta metafora della sua vita: la vita di una donna che non è al suo posto nel mondo ed è, tuttavia, incapace di spiccare il volo. La voce di Giulia è un sospiro nel silenzio. Quella voce ora è scomparsa e lo ha lasciato a rimettere assieme i ricordi della sua vita. Non avrebbe mai voluto coinvolgere Nicole, la barista del Kiss Cafè, nel suo passato. Quando finalmente i due si ritrovano faccia a faccia, scoprono che il loro legame emozionale è molto più forte di quello telepatico. Ci sono ricordi belli, e poi c’è il ricordo di Giulia, di quel maledetto giorno, quando è scomparsa e del ritrovamento della sua borsa. Tutti conserviamo l’antico significato di ogni persona che ci ha lasciato. E anche noi siamo ancora questi antichi significati, sotto pelle, sotto lo strato di rughe, esperienze e risate. Proprio là sotto siamo ancora quelli di una volta. Accumuliamo oggetti, persone, perdite e vittorie, assimiliamo esperienze, progetti, sogni, fallimenti. Così da accrescere la nostra borsa, dove tutto ciò che contiene non ha lo stesso peso. Sia nella vittoria che nella perdita ci sono persone, luoghi e avvenimenti che hanno una rilevanza diversa e un peso diverso. Così il senso della nostra vita non è un’armonia, ma una serie di frammenti i quali come sassi gettati in mare, ognuno dei quali produce il proprio suono, e affonda con il proprio tempo. Luigi Mancini non ha paura di affrontare i grandi temi quali: la solitudine, l’amore, la paura, la morte, e con La ragazza silenziosa ha scritto il suo romanzo più maturo, una toccante esplorazione della vita, e ci lascia un messaggio potente di speranza, sul potere catartico dell’amore e sulla possibilità di lasciarsi dietro i fantasmi del passato e vivere fino in fondo un’avventura della psiche che appassiona fino alla fine del libro, quando l’autore mette insieme i fili dell’intreccio in un trionfo d’amore che toglie il fiato. Il romanzo non è solo un racconto di una relazione, ma una storia complicata sull’amore, sui suoi confini e sulle sue conseguenze.  La scrittura dell’autore è profonda e avvincente. Egli anticipa la trama, lo svolgersi degli avvenimenti ma non li spiega, lasciando al lettore il privilegio di immedesimarsi nelle pagine del libro. Anche nei confronti della vicenda dolorosa di Giulia, il lettore rivive nelle pagine, la disperazione della donna, che alla fine avrà bisogno di essere ritrovata e consolata. Di Manuel si nota l’eroico navigare, ma mai la sua debolezza. Mentre Giulia è colei che ha bisogno di essere ricordata per essere amata, soccorsa, salvata dall’incertezza della vita. La sua scomparsa lo coglie di sorpresa. Giulia era semplicemente scivolata lontano, fuggita dalla vita. E solo quando la ricerca svelerà il segreto che lo ha oppresso, Manuel potrà ricominciare a sognare l’amore e la felicità. Un romanzo che ha i colori, i sapori e i suoni dell’Emilia Romagna, una storia che ci farà commuovere e, allo stesso tempo, ci immergerà in una provincia dove il tempo sembra essersi fermato, popolata di personaggi vivaci, riottosi e imprevedibili. L’avventura è freschezza di sentimenti, fiducia nelle proprie forze, abbandono alla fantasia e all’incanto dell’animo. E il mare con il suo fascino risponde pienamente a queste esigenze. Pezzi di vita, pezzi d’anima e cuore velati dalla salsedine della nostalgia. Come le onde del mare sciabordano lente sulla scogliera, così i ricordi di Manuel scorrono e si accavallano dolcemente tra queste pagine. Rivivono così passioni, gioie, affetti, che si alternano ai primi baci dolci e furtivi offerti sugli scogli profumati d’alga. Il romanzo sviluppa il tema della contraddizione della vita. L’autore afferma che dolori e gioie si alternano, perché solo chi ha esperienza degli uni può provare, in tutte le fibre del proprio essere, le altre, e viceversa. Sembra di assistere a un fantastico sogno di Mancini, a un suo magico colloquio con la vita, che appare qui come una creatura affascinante. Egli rende testimonianza di quei contrasti che rappresentano l’essenza della vita umana, dove nessuno conosce l’inestimabile valore del tempo. E’ il tempo è il vero protagonista della scena, simile a un’invisibile, ma inesorabile, barriera che divide il passato dal presente. Emerge dal romanzo il doloroso ricordo del passato, perché lo si scopre irrecuperabile e un dolore ancora maggiore permette di comprendere che non si è mai veramente vissuto. La ragazza silenziosa vi regalerà uno sguardo diverso sul mondo, come soltanto i grandi romanzi sanno fare.

Post n. 1 La ragazza silenziosa by Luigi Mancini

 La ragazza silenziosa by Luigi Mancini.

Tu e io, inventiamo un curioso legame: incontri causali, senza parole nè un cenno di saluto. Una
storia di sguardi, di milioni di frasi che entrambi non riusciamo a dire.