venerdì 30 settembre 2022

RECENSIONE "LA BASTARDA DI ISTANBUL" DI ELIF SHAFAK - RIZZOLI

La bastarda di Istanbul di Elif Shafak affronta il tema del genocidio armeno:<<Un massacro tuttora non riconosciuto, del tutto negato nel mio Paese: dice Shafak. <<Non riconosco più la mia città un tempo meravigliosa>>, continua l'autrice - Sta discendendo una china pericolosa. Vedo un disastro di cemento e non vedo più il mare. Non solo stanno cancellando il verde di Istanbul, che per altro è il colore dell'Islam. Ho sofferto per quello che è successo qui: siamo diventati tutti possibili bersagli, il pericolo è ovunque. E il terrore ci colpisce in nome di una religione: le religioni sono state sempre motivo di guerre, non conosco guerre fatte dagli atei, aggiunge l'autrice.

Caterina Giuseppa Buttitta

La bastarda di Istanbul

Elif Shafak 

RIZZOLI

Pagine: 392 - Euro 12,00

 

 

 

 

 

 

Il libro

“Un gran libro: eloquente, audace, con una vena satirica, poetica e visionaria.” The Washington Post

Istanbul è il crocevia dove da secoli si incontrano culture e religioni differenti. Proprio in questa città multiforme e piena di colori si conoscono Armanoush, americana in cerca delle proprie radici armene, e Asya, diciannove anni, che vive a Istanbul con la madre, tre zie, la nonna e la bisnonna. Due giovani donne che si legano l’una all’altra, figlie di due mondi che la Storia ha visto scontrarsi: a dispetto di tutto, la ragazza armena e la ragazza turca diventano amiche, scoprono insieme il segreto che lega le loro famiglie e fanno i conti con il passato comune dei loro popoli. Divenuta ormai il simbolo di una Turchia che ha il coraggio di guardarsi indietro e raccontare le proprie contraddizioni, Elif Shafak intreccia con luminosa maestria le mille e una storia che fanno pulsare il cuore della sua terra.

 Biografia

Elif Shafak

 

Elif Shafak è una pluripremiata scrittrice turco-britannica. Scrive in turco e in inglese e ha pubblicato 19 libri, di cui 12 romanzi, tra i quali il recentissimo L’isola degli alberi scomparsi (2021). Autrice bestseller in numerosi paesi, è tradotta in 55 lingue. Il suo romanzo I miei ultimi 10 minuti e 38 secondi in questo strano mondo (2019) è stato selezionato per il Booker Prize e l’RSL Ondaatje Prize, e scelto come libro dell’anno dalla storica catena britannica di librerie Blackwell’s. La città ai confini del cielo (2015) è stato scelto dalla duchessa di Cornovaglia per inaugurare il suo club del libro, The Reading Room. Nel catalogo BUR e Rizzoli sono disponibili, tra gli altri, Le quaranta porte (2009), La casa dei quattro venti (2012), Tre figlie di Eva (2016) e Non abbiate paura (2020).

Shafak ha un dottorato di ricerca in Scienze politiche e ha insegnato in diverse università in Turchia, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, fra le quali il St Anne’s College e l’Università di Oxford, di cui è membro onorario. Ha conseguito un dottorato in Scienze umanistiche presso il Bard College.

È vicepresidente della Royal Society of Literature, è stata membro del Weforum Global Agenda Council on Creative Economy e tra i fondatori di ECFR (European Council on Foreign Relations). Strenua sostenitrice dei diritti delle donne e della comunità LGBTQ+, Shafak è un’eccellente oratrice, due volte ospite del TED Global. Scrive per diverse importanti testate a livello internazionale ed è stata insignita della medaglia di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres; nel 2017 è stata selezionata da “Politico” come una delle dodici persone “in grado di dare sollievo al cuore”. Giudice in numerosi premi letterari, incluso il PEN Nabokov Prize, ha presieduto il Wellcome Prize. Nel 2021 è stata insignita dell’Halldór Laxness International Literature Prize per il suo contributo al “rinnovamento dell’arte della narrazione”.

www.elifshafak.com

 

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