Premio Campiello 2022vince Bernardo Zannoni con I miei stupidi intenti

IL VINCITORE: I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni  

Cosa cerchiamo negli animali? Un pò dell'umanità che gli umani hanno smesso di trasmetterci? Per questa società automatizzata, tutta homevideo, delivery e smartworking, resta comunque fatta di umani bisogni di calore. Allora cos'è un animale (cane, gatto ..) per un umano? Un pet è un essere dotato dell'abnegazione, della generosità, della devozione che vorresti che gli altri umani avessero con te. Più sale il cinismo, con il quale devi fare i conti ogni giorno, in rete o sul lavoro, e più vagheggi l'innocenza del tuo compagno a quattro zampe. Saba amava gli animali perchè li sentiva parte di un destino comune, li considera fratelli, ma non si sarebbe mai stancato degli umani.

Caterina Giuseppa Buttitta

Questa è la lunga vita di una faina, raccontata di suo pugno. Fra gli alberi dei boschi, le colline erbose, le tane sotterranee e la campagna soggiogata dall'uomo, si svela la storia di un animale diverso da tutti. Archy nasce una notte d'inverno, assieme ai suoi fratelli: alla madre hanno ucciso il compagno, e si ritrova a doverli crescere da sola. Gli animali in questo libro parlano, usano i piatti per il cibo, stoviglie, tavoli, letti, accendono fuochi, ma il loro mondo rimane una lotta per la sopravvivenza, dura e spietata, come d'altronde è la natura. I miei stupidi intenti è un romanzo ambizioso e limpido, ed è stato scritto da un ragazzo di soli venticinque anni. Come un segno di speranza, di futuro, per chi vive di libri.