Hunger Games, quinto libro nel 2025 poi un film nel 2026
Sunrise on the Reaping 40 anni dopo i fatti dell'ultimo romanzo
Doppietta 'Hunger Games'.
Lo hanno annunciato la casa editrice Scholastic e la compagnia
di intrattenimento Lionsgate. "Benvenuti nel secondo Quarter Quell", si
legge in un post su social media dell'account ufficiale di Hunger
Games'.
In particolare il quinto libro dalla penna di Suzanne Collins si intitolerà, 'Sunrise on the Reaping' e uscirà il 18 marzo mentre il film omonimo sarà nelle sale cinematografiche il 26 novembre, il regista sarà ancora una volta Francis Lawrence, che ha diretto tutte le pellicole ad eccezione della prima.
'Sunrise on the Reaping' è ambientato 24 anni prima degli eventi del libro originale e 40 anni dopo la 'Ballata dell'usignolo e del serpente'. Trasporterà indietro nel tempo i lettori a Panem, una terra post apocalittica fatta da 12 distretti che una volta era il Nord America ma che fu distrutta dalla guerra e dai cambiamenti climatici. Le vicende iniziano la mattina del 'reaping' (mietitura, ndr) del 50/o Hunger Games (conosciuto anche come il secondo Quarter Quell) ossia quando i partecipanti vengono scelti in ognuno dei distretti.
Nel 2025 sarà pubblicato un nuovo romanzo della saga seguito da un film nel 2026.
In particolare il quinto libro dalla penna di Suzanne Collins si intitolerà, 'Sunrise on the Reaping' e uscirà il 18 marzo mentre il film omonimo sarà nelle sale cinematografiche il 26 novembre, il regista sarà ancora una volta Francis Lawrence, che ha diretto tutte le pellicole ad eccezione della prima.
'Sunrise on the Reaping' è ambientato 24 anni prima degli eventi del libro originale e 40 anni dopo la 'Ballata dell'usignolo e del serpente'. Trasporterà indietro nel tempo i lettori a Panem, una terra post apocalittica fatta da 12 distretti che una volta era il Nord America ma che fu distrutta dalla guerra e dai cambiamenti climatici. Le vicende iniziano la mattina del 'reaping' (mietitura, ndr) del 50/o Hunger Games (conosciuto anche come il secondo Quarter Quell) ossia quando i partecipanti vengono scelti in ognuno dei distretti.
In una dichiarazione ufficiale, la Collins ha spiegato di essere stata ispirata dal filosofo scozzese David Hume. Nel 2015, la scrittrice e sceneggiatrice statunitense aveva detto di voler abbandonare Hunger Games dopo il terzo libro. "Dopo aver trascorso l'ultimo decennio a Panem - dichiarò all'epoca - è ora di passare ad altre terre". Poi invece prese di nuovo la penna e nel 2020 arrivò 'Ballata dell'usignolo e del serpente'.
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