Il mago dell'aria, Mauro Garofalo racconta Philippe Petit
Il mago dell'aria. L'infanzia immaginaria di Philippe Petit, il funambolo tra le Torri Gemelle
Mauro Garofalo
pubblicato da
Mondadori
Collana
Strade blu. Fiction
Pagine 180 - Euro 18,00
Il libro
Il 7 agosto 1974, alle 7 e 05 del mattino, Philippe Petit con l'aiuto di alcuni amici tende un cavo d'acciaio spesso tre centimetri tra le Torri Gemelle di New York. Sospeso a 417,5 metri dal suolo, senza alcun sistema di sicurezza, nei successivi quarantacinque minuti compie la traversata tra le due torri avanti e indietro per otto volte. Sotto di lui, la città si sveglia, alza la testa e spalanca gli occhi... E non solo per quei quarantacinque minuti: continuerà a farlo per tutti gli anni a venire, e lo stesso faranno molte persone che quel giorno non erano nemmeno nate, perché l'immagine di quell'uomo appeso al cielo è la dimostrazione eterna che l'orizzonte dei sogni non deve e non deve avere limiti. Ma perché Philippe è salito lassù? Quali pensieri, quali sogni incendiavano la sua mente e il suo cuore mentre progettava l'impresa? Dall'infanzia passata a correre nelle campagne francesi alla giovinezza vagabonda tra le città di mezzo mondo con i loro alti palazzi, dalla passione per i giochi di prestigio all'innamoramento per il funambolismo nonostante i suoi estenuanti allenamenti, "Il mago dell'aria" è la biografia immaginaria di uno spirito liberissimo, un racconto fantastico che è insieme storia di formazione, romanzo di avventura e viaggio di un eroe moderno e incantato.
L'infanzia immaginaria di Philippe Petit, che il 7 agosto 1974, alle 7.05 del mattino, con l'aiuto di alcuni amici tende un cavo d'acciaio spesso tre millimetri tra le Torri Gemelle di New York.
La racconta lo scrittore e giornalista Mauro Garofalo nel suo nuovo libro, Il mago dell'aria, che esce il 9 luglio per Mondadori.
Attraverso un approfondito lavoro di ricerca, Garofalo compie, a 50 anni dalla traversata delle Torri Gemelle, un viaggio alla scoperta della vita del celebre funambolo che è allo stesso tempo una storia di formazione, un romanzo di avventura e il percorso di un eroe incantato.
Sospeso a 417,5 metri dal suolo, senza alcun sistema di sicurezza, in quarantacinque minuti Petit compie la traversata tra le due torri avanti e indietro per otto volte. Sotto di lui, la città si sveglia, alza la testa e spalanca gli occhi e lo farà anche negli anni a venire perché "l'immagine di quell'uomo appeso al cielo è la dimostrazione eterna che l'orizzonte dei sogni non deve avere limiti". Ma perché Philippe è salito lassù? Quali pensieri, quali sogni incendiavano la sua mente e il suo cuore mentre progettava l'impresa? Dall'infanzia passata a correre nelle campagne francesi alla giovinezza vagabonda tra le città di mezzo mondo con i loro alti palazzi, dalla passione per i giochi di prestigio all'innamoramento per il funambolismo nonostante i suoi estenuanti allenamenti, Il mago dell'aria di Garofalo, autori di libri per adulti e ragazzi come Ballata per le nostre anime, L'ultima foresta e Manuale per Supereroi green, è la biografia immaginaria di uno spirito liberissimo.
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