Cuore uguale Identità. Dove ci porta Cuore. L'omaggio a un testo amato e
bistrattato da tanto tempo, spesso caduto nell'equivoco buonista, che
invece deve essere considerato <<un antidoto all'indifferenza e
all'ignoranza, e cioè alla mancanza di cuore>> che, Paul Auster
attraverso Stephen Crane intravede nella società e nella politica di quel tempo
ma si può anche fotografare in quella contemporanea. La poesia si
concentra sul dialogo, sull'etica della scuola e dell'educazione,
sull'anima dei popoli. Temi universalissimi, come proviamo a narrare
nella letteratura.
Ragazzo in fiamme
«Che storia! Ragazzo in fiamme è piú di un romanzo, piú di una biografia, piú di un libro di critica. È un'opera letteraria di rilievo. E il piú grande omaggio fatto da uno scrittore a un altro che io abbia mai letto».
Russell Banks
Il libro
Stephen Crane, autore del Segno rosso del coraggio, ha vissuto
una vita breve ma intensa. Nato nel 1871 in una famiglia molto
religiosa, perde il padre da bambino e cresce spostandosi da un luogo
all’altro, un nomadismo che conserverà da adulto e che lo porterà in
giro per gli Stati Uniti e per il mondo. A vent’anni, dopo aver
abbandonato il college, si trasferisce a New York e comincia a muovere i
primi passi come giornalista e scrittore. Affascinato dai luoghi
malfamati e dalle persone tormentate che li frequentano, conduce
un’esistenza bohémien dividendo l’alloggio con altri artisti e
ritrovandosi spesso a saltare i pasti e a dormire su una cassa
portacarbone. I soldi sono un cruccio costante, ma per un salto in uno
dei tanti bordelli della città ne ha sempre abbastanza. Difendendo una
prostituta, finisce per mettersi in grossi guai con la polizia, al punto
da trovarsi costretto a lasciare New York in tutta fretta. Poco male,
però. Altre avventure lo attendono, in particolare come corrispondente
di guerra in Grecia, a Cuba e a Portorico. Intanto, nel 1897, si
trasferisce in Inghilterra (in una casa che ovviamente non si può
permettere) e lí stringe amicizia con scrittori del calibro di Joseph
Conrad e Henry James. Ma chi ha dentro un fuoco spesso brucia in fretta.
Crane non fa eccezione. Da sempre magro e giallognolo, si spegne a
ventotto anni in un sanatorio della Foresta nera. Al suo fianco fino
all’ultimo faticoso respiro c’è Cora, l’ex proprietaria di un bordello
che, pur non avendo mai divorziato dal secondo marito, per un lustro è
stata la sua fedele compagna di follie. Partendo dalla grande
ammirazione per il Crane scrittore, Paul Auster ne ricostrui-sce con
cura e sensibilità la vita da spirito libero e l’opera originale, cosí
avanti rispetto ai tempi da essere stata spesso oggetto di feroci
critiche.
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