domenica 24 settembre 2017



L’Arminuta non aveva capito niente ma, tranquillizzata, inghiotti una lacrima che rotolava.  C'era nei suoi occhi un segreto nascosto. Poi scoppiò in uno strano pianto.  Strano perchè non liberatorio e spontaneo, come quello degli altri ragazzi della sua età; ma faticoso, amaro come quello degli adulti, il cui dolore è impietrito e senza scampo(inflessibile, duraturo e senza scampo). A vederla piangere così, si vinceva lo stesso angoscioso disagio che si prova a veder piangere un uomo.

Nessun commento:

Posta un commento