Una storia straordinaria
€16.00
Luca e Silvia sono due ragazzi come
tanti che vivono vite normali, apparentemente distanti. Eppure ogni
giorno si sfiorano, si ascoltano, si vedono. I sensi percepiscono la
presenza dell’altro senza riconoscersi, fino a quando qualcosa
interrompe il flusso costante della vita: Luca perde la vista e Silvia
viene aggredita in un parcheggio. La loro vita, sconvolta, li porta a
chiudersi in un’altra realtà e il destino sembra dimenticarsi di loro.
Tuttavia, due anni dopo, la loro grande passione, il cinema, li fa
incontrare per la prima volta e Luca e Silvia finiscono seduti uno
accanto all’altra alla prima di un film d’amore. I due protagonisti,
feriti dalle vicissitudini degli eventi passati, si ritrovano, così,
loro malgrado, a vivere una storia fuori dall’ordinario. Ma l’amore può
essere tanto potente da superare i confini dei nostri limiti e delle
nostre paure? E il destino, quando trova due anime gemelle, riesce a
farle rialzare e camminare insieme?
Un’intensa e romantica storia d’amore attraverso i cinque sensi, il cinema e una Roma piena di fascino e magia che rendono questa storia straordinaria.
Un’intensa e romantica storia d’amore attraverso i cinque sensi, il cinema e una Roma piena di fascino e magia che rendono questa storia straordinaria.
Diego Galdino
Diego Galdino (classe 1971) vive a Roma, e ogni mattina si alza
mentre la città ancora dorme per aprire il suo bar dove tutti i giorni
saluta i clienti con i caffè più fantasiosi della città. Definito da Il Messaggero
il Cinderella Man della letteratura, è un autore di successo
internazionale, tradotto nei Paesi di lingua tedesca, spagnola e in
Polonia, Bulgaria e Serbia. Ha esordito con il romanzo Il primo caffè del mattino, di cui sono stati venduti anche i diritti cinematografici in Germania, Mi arrivi come da un sogno, Vorrei che l’amore avesse i tuoi occhi, Ti vedo per la prima volta, L’ultimo caffè della sera, sono tutti pubblicati con Sperling&Kupfer, mentre Bosco bianco è stato autopubblicato per una scelta di cuore. Con Una storia straordinaria fa il suo ingresso nel catalogo Leggereditore.
RECENSIONE
La storia di Diego Galdino, Una storia straordinaria per Leggereditore è una parabola dell’esistenza,
ogni pagina è una rivelazione che ci tocca nel profondo e ci stupisce,
ci fa ridere, piangere, arrossire, sognare.
"I sensi percepiscono la presenza dell'altro senza riconoscersi. Fino a quando qualcosa interrompe il flusso costante della vita: Luca perde la vista e Silvia viene aggredita in un parcheggio. La loro vita, sconvolta, li porta a chiudersi in un'altra realtà e il destino sembra dimenticarsi di loro."
Una merce scaduta, una cosa da rimandare al mittente quando non serve più. E' così che si sentono Luca e Silvia, i due protagonisti del romanzo, Una storia straordinaria di Diego Galdino - Leggereditore. Da un giorno all'altro le loro vite vengono sconvolte. Le ragioni restano ... non sempre sai cosa ti aspetta al risveglio, i mondi si trasformano in una sola notte, le vite cambiano, lo spazio tra le stelle si amplia e l'oscurità per lui diventa più profonda. Luca apre gli occhi, esitante, angosciato, il buio gli ha cucito addosso una maschera. E allora, può sognare tutto, però non è possibile sognarsi tutto ciò che non si vede, c'è abbastanza spazio nei sogni per tutto questo?
Silvia può essere la ragazza del sogno, quella di cui sogna di essere baciato, la sera prima? No, Silvia non è un sogno, somiglia piuttosto alla cima di una corda, dura e risoluta. Luca respira così lentamente che si potrebbe quasi definire sereno, come se questo ragazzo fosse in pace con la vita, ecco fino a che punto sa ingannarci la vita. E' bello essere giovani. Un giorno sei una cosa, e il giorno dopo unìaltra. Tutti dovremmo essere giovani, non invecchiare mai, non lasciarci afferrare mai dal tempo.
Ma comunque, entrambi devono fare tabula rasa della propria vita e ricominciare tutto da capo. Devono trovare il modo di sopravvivere in quel mondo ostile, in cui i loro ideali sono destinati a infrangersi. Diego Galdino, costruisce una storia in cui i sentimenti primari: fratellanza, solitudine, contano e sono riversati in uno spazio e un tempo precisi eppure universali, in una dimensione capace di scivolare dal neorealismo all'amore per il cinema, ma sempre assolutamente essenziale. Così come essenziali sono i protagonisti che, diventano adulti mentre cercano affannosamente verità e risposte. Materia viva che balza fuori dalla pagina, ci emoziona e ci resta scolpita nel cuore.
I lorp mondi soo distanti: non fossero stati invitati a condividere lo stesso cinema, non si sarebbero mai rivolti la parola. Ma, dopo i primi tempestosi scontri tra una battuta e l'altra, nasce un'amicizia che indicherà a entrambi la strada per un'insperata salvezza. Luca e Silvia sono un problema da tenere lontano dagli altri, normali. O forse chi sta attorno a loro, rifiuta di arrendersi e dichiara battaglia al pregiudizio e alla paura del diverso. E Galdino, che crede nel potere del confronto con ciò che non ci somiglia. Fatto sta che la svolta si compie.
"I sensi percepiscono la presenza dell'altro senza riconoscersi. Fino a quando qualcosa interrompe il flusso costante della vita: Luca perde la vista e Silvia viene aggredita in un parcheggio. La loro vita, sconvolta, li porta a chiudersi in un'altra realtà e il destino sembra dimenticarsi di loro."
Una merce scaduta, una cosa da rimandare al mittente quando non serve più. E' così che si sentono Luca e Silvia, i due protagonisti del romanzo, Una storia straordinaria di Diego Galdino - Leggereditore. Da un giorno all'altro le loro vite vengono sconvolte. Le ragioni restano ... non sempre sai cosa ti aspetta al risveglio, i mondi si trasformano in una sola notte, le vite cambiano, lo spazio tra le stelle si amplia e l'oscurità per lui diventa più profonda. Luca apre gli occhi, esitante, angosciato, il buio gli ha cucito addosso una maschera. E allora, può sognare tutto, però non è possibile sognarsi tutto ciò che non si vede, c'è abbastanza spazio nei sogni per tutto questo?
Silvia può essere la ragazza del sogno, quella di cui sogna di essere baciato, la sera prima? No, Silvia non è un sogno, somiglia piuttosto alla cima di una corda, dura e risoluta. Luca respira così lentamente che si potrebbe quasi definire sereno, come se questo ragazzo fosse in pace con la vita, ecco fino a che punto sa ingannarci la vita. E' bello essere giovani. Un giorno sei una cosa, e il giorno dopo unìaltra. Tutti dovremmo essere giovani, non invecchiare mai, non lasciarci afferrare mai dal tempo.
Ma comunque, entrambi devono fare tabula rasa della propria vita e ricominciare tutto da capo. Devono trovare il modo di sopravvivere in quel mondo ostile, in cui i loro ideali sono destinati a infrangersi. Diego Galdino, costruisce una storia in cui i sentimenti primari: fratellanza, solitudine, contano e sono riversati in uno spazio e un tempo precisi eppure universali, in una dimensione capace di scivolare dal neorealismo all'amore per il cinema, ma sempre assolutamente essenziale. Così come essenziali sono i protagonisti che, diventano adulti mentre cercano affannosamente verità e risposte. Materia viva che balza fuori dalla pagina, ci emoziona e ci resta scolpita nel cuore.
I lorp mondi soo distanti: non fossero stati invitati a condividere lo stesso cinema, non si sarebbero mai rivolti la parola. Ma, dopo i primi tempestosi scontri tra una battuta e l'altra, nasce un'amicizia che indicherà a entrambi la strada per un'insperata salvezza. Luca e Silvia sono un problema da tenere lontano dagli altri, normali. O forse chi sta attorno a loro, rifiuta di arrendersi e dichiara battaglia al pregiudizio e alla paura del diverso. E Galdino, che crede nel potere del confronto con ciò che non ci somiglia. Fatto sta che la svolta si compie.
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