Orhan Pamuk, Ricordi di montagne lontane. Foto4- Corriere e BookCity
"Mi fermo a guardare il bosco/riempirsi di neve/parrà strano la sera più buia dell'anno./C'è un suono ed è il giro del vento lieve, dei fiocchi ovattati./Buio è profondo è il bosco, bello da morire,/ma io ho promesse da tenere/e miglia da fare prima di tornare/a casa in paese."
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