venerdì 1 dicembre 2023

Per capire il racconto. N. 7. Un medico di campagna di Franz Kafka, Mondadori.

 

Per capire il racconto. N. 7. Un medico di campagna di Franz Kafka, Mondadori.

E veniamo alla situazione finale. Il protagonista è <<nudo, esposto al gelo>>, senza la possibilità di recuperare la pelliccia con cui coprirsi, in balia dei cavalli che lo trascinano senza meta. Egli dà un giudizio conclusivo sulla sua vicenda, espresso nell'ultima frase. Come mai pensa di essere stato ingannato? E da chi?

Ci siamo soffermati sui punti del testo che ci paiono più significativi, se leggiamo l'intera storia come metafora della vita. 

Ora ti propongo alcune ipotesi di interpretazione: scegli quelle che ti sembrano più accettabili dopo averne discusso con i tuoi compagni e aggiungine, se vuoi, altre tue personali.

A) Lo scrittore presenta la vita come governata dal caso: i fatti si succedono senza un rapporto di causa-effetto, in modo caotico e incomprensibile.

B) La vita è dominata da forze soprannaturali (di cui sono simbolo i cavalli), che determinano il nostro destino.

C) Di fronte alle difficoltà della vita ciascuno è solo e senza mezzi, se non interviene l'aiuto divino.

D) La vita ci offre delle ccasioni (i cavalli) che dobbiamo saper sfruttare a nostro vantaggio; se falliamo, la colpa è della nostra inettitudine.

E) L'uomo deve fidarsi solo delle sue forze e rifiutare ogni aiuto che gli provenga dall'esterno.

F) La vita di ciascuno di noi è percorsa da un richiamo, da una vocazione (il nitrito dei cavalli), che però spesso non sappiamo interpretare.

G) L'errore sta nel rispondere al richiamo della vita (<<dare ascolto al suono ingannevole del campanello notturno>>), cioè nel credere che ci sia davvero chiesto di fare qualcosa. Questo è un inganno.

H) Ogni uomo è sottoposto a un destino crudele che si prende gioco di lui, rende vano ogni suo sforzo di fare il bene e lo condanna alla solitudine e alla sconfitta.

Un medico di campagna

Franz Kafka
pubblicato da Mondadori

Generi Romanzi e Letterature » Classici stranieri » Racconti e antologie letterarie

Collana I Meridiani

Pubblicato 28/11/2023   - -  Pagine 192  

Curatore L. Crescenzi

 

 

 

Il libro  

Questa edizione di "Un medico di campagna", folgorante e visionaria raccolta di racconti apparsa per la prima volta nel 1919, offre un'anticipazione di quella che, a partire dalla ricorrenza del centenario della morte dell'autore, sarà la nuova edizione integrale in cinque volumi, diretta da Luca Crescenzi, delle opere, dei diari e delle lettere di Franz Kafka (1883-1924) nei «Meridiani». Un'impresa alla quale parteciperanno alcuni fra i maggiori studiosi e traduttori dell'opera di Kafka, e che intende idealmente ricollegarsi a quella, in gran parte dovuta alla perizia traduttiva di Ervino Pocar - con collaboratori d'eccezione come Remo Cantoni e Ferruccio Masini -, realizzata nella medesima collana fra il 1969 e il 1988. La ricerca su Kafka ha assunto dimensioni colossali e ha dato spazio a una Babele di approcci critici dagli esiti assai diversi, di cui tuttavia le attuali edizioni critiche e commentate, compresa quella assai nota pubblicata dall'editore Fischer a partire dai primi anni Ottanta, non rendono conto che in minima parte. Un commento innovativo ha il compito di sintetizzare ed enucleare i contributi più significativi per un inquadramento ragionato dei testi e della loro ricezione nel corso del tempo, pur nella consapevolezza che la selezione di tali contributi deriva necessariamente dalla prospettiva che si intende adottare, al fine di proporre una lettura consapevole e demistificata che restituisca in toto quella visione radicalmente critica delle cose che è la cifra più grande e più saldamente attuale di un autore come Kafka. L'obiettivo fondamentale della nuova edizione che da qui prende avvio è quello di agevolare l'orientamento del lettore all'interno di un'opera composita, costituita da scritti editi e inediti, testi compiuti e frammenti, aforismi, abbozzi e, come mostrano i diari, infiniti spunti e tentativi poetici e poetologici geniali, che istituiscono tra di loro una fitta rete di rimandi assai difficili da ricostruire. L'intento è di rendere perspicue le variazioni, le affinità, le contrapposizioni concettuali e le linee di continuità genetica fra le immagini, i motivi, le strutture formali e persino le soluzioni grammaticali e sintattiche di cui si sostanzia la scrittura kafkiana. Di assoluto rilievo anche le nuove traduzioni, che verranno condotte - fin dove possibile e con poche eccezioni - sui manoscritti conservati presso la Bodleian Library di Oxford, il Deutsches Literaturarchiv di Marbach am Neckar e la Biblioteca Nazionale Israeliana di Gerusalemme, e presso un numero relativamente ristretto di collezionisti privati.

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