mercoledì 6 dicembre 2017

I ROBOT E L'IMPERO by ISAAC ASIMOV - MONDADORI


I ROBOT E L'IMPERO
ISAAC ASIMOV
Editore Mondadori
 Copertina flessibile: 406 pagine 
Editore: Mondadori; 7 edizione (1 gennaio 1994) 
Collana: Oscar bestsellers 
Lingua: Italiano 
ISBN-10: 8804411503 
ISBN-13: 978-8804411505
  
 
 
SINOSSI 

Duecento anni sono trascorsi dalla morte di Elijah Baley l'eroe del ciclo dei robot. La Galassia é giunta ad una svolta cruciale. Gli Spaziali, sui loro 50 mondi, sono ancora i dominatori, ma in chiara fase di declino. I Terrestri, repressi così a lungo dagli Spaziali (a loro volta discendenti dei Terrestri) si sono riversati impetuosamente all'esterno della progione del loro pianeta e stanno rapidamente colonizzando la Galassia. Ma un antico nemico non si é ancora rassegnato: il dottor Kelden Amadiro, coadiuvato dal brillante giovane roboticista Levular Mandamus, ha finalmente trovato un mezzo spaventoso per distruggere la Terra. A sbarrargli il passo, in questo magistrale romanzo che costituisce l'anello di congiunzione tra il ciclo robotico e quello dell'impero, Lady Gladia ed i suoi due robot Daneel Olivaw e Giskard Reventlov, ormai giunti alle soglie dei poteri misteriosi ed inquietanti.


RECENSIONE


I robot e l’impero, da cui è tratto questo brano, è il secondo di una serie di romanzi in cui Asimov sta costruendo un affascinante quadro della Storia Futura.
Le vicende di questo brano aprono il romanzo e si riferiscono a periodi precedenti della Storia.
Sono passati duecento anni dalla morte di Elijah Baley, il terrestre che era riuscito a sottrarre la Galassia al dominio degli Spaziali, popolo di individui pluricentenari, dotati di una tecnologia avanzata, che si servono di robot. 

Gli Spaziali, occupano ora cinquanta mondi ormai in declino mentre i Terrestri, a lungo repressi, stanno colonizzando rapidamente la Galassia. Ma gli Spaziali intendono reagire e, sotto la guida del dottor Kelden Amadiro, l’antico avversario di Elijah Baley, affiancato dal giovane roboticista Levular Mandamus, elaborano un piano per distruggere la Terra, centro vitale della colonizzazione terrestre. Troveranno però un serio ostacolo nei due robot R. Daneel e R. Giskard, che appartenevano a Baley e gli sono rimasti fedeli. Collaborerà con loro Lady Gladia, una spaziale che aveva amato Baley quand’era in vita e che è ora la padrona dei due robot.

Il brano appare molto interessante perché, oltre a introdurci in questa  affascinante Storia Futura, ci presenta anche i Robot e il problema dei rapporti tra gli uomini e le macchine intelligenti da lui inventate, che tanto spazio hanno avuto nella letteratura di fantascienza e su cui Asimov ha scritto moltissimi racconti e romanzi.

Riporto qui di seguito le tre leggi della Robotica, a cui nel brano si fa riferimento, che sono state elaborate da Asimov stesso per evitare che almeno nell’immaginario fantascientifico, i robot possano usare le loro straordinarie capacità contro l’uomo.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Le Le tre leggi della Robotica

1.       Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.

2.       Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purchè tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.


3.       Un robot deve proteggere  la propria esistenza, purchè questa autodifesa non contrasti con la Prima e con la Seconda Legge.

Manuale di Robotica
56° Edizione – 2058 d.C.

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