Sfumature dell'Alba
di
Damiano Darko
(Autore)
Editore: PubMe (12 febbraio 2018)
SINOSSI
Cosa succede quando si è costretti a vivere indossando una maschera nera
che cela il proprio volto? Argenta Drogo lo sa bene. Sotto quella
maschera si nasconde un universo di emozioni, che si scontreranno con il
suo passato tenebroso, e un possibile radioso futuro. La notorietà lo
porterà lontano da se stesso e dai suoi amici. L’amore lo reclamerà, tra
nuove e antiche fiamme che torneranno alla ribalta in struggenti
passioni. Nuovi omicidi sconvolgeranno la piccola comunità, quattro
losche figure allungheranno le loro ombre sulla città seminando panico e
terrore. Questa volta Drogo dovrà affrontare i suoi demoni interiori,
vividi come la loro sinfonia di morte che ci accompagnerà in questa
storia moderna, perché un macabro concerto sta per iniziare. Amore e
morte, amicizia e indifferenza, bene e male si scontreranno in questo
dark romance dove la notte si dissolverà lasciando spazio
all'approssimarsi dell’alba.
Biografia dell'autore
DAMIANO DARKO
L’Autore
La pagina Facebook di Damiano Darko: https://www.facebook.com/Damiano-Darko-125672067601213/?fref=ts
Damiano Darko è autore de: Sfumature della notte. Qui trovi la Recensione:https://labibliotecadikatia.blogspot.com
RECENSIONE
Argenta Drogo è un giornalista. Nella sua vita il passato è una ferita sempre aperta da quando, un evento sconvolgente gli ha segnato la vita .. e la sua mente. Abituato per motivi di lavoro ad attraversare il "caso", che gli viene affidato, mettendo al servizio della giustizia la sua tenacia, il suo intuito e la sua sensibilità persino eccessiva. Fino a quando incappa in un caso diverso da tutti gli altri: una giovane donna che come un ciclone ha travolto la sua vita.
Come fai a rendere giustizia a qualcuno che ti ha incontrato al peggio ma, ha sempre scelto di vedere il tuo meglio? Nel suo viaggio di vita, Drogo, non ha mai incontrato nessuno che abbia scosso così tanto i suoi preconcetti, lasciandolo a chiedersi: "Come avrebbe potuto avere la vita così sbagliata?" Ha fatto tutto ciò che pensava dovesse fare. Ma, non ha mai investito completamente in se stesso, preferendo invece stare da una distanza di sicurezza, come se la vicinanza avrebbe in qualche modo messo a rischio le sue illusioni ben radicate.
Alla fine, questa disconnessione ha portato a degli eventi terribili che gli hanno cambiato la vita e il cui ricordo sarà solamente un'inopportuna causalità o la natura umana, l'amore, torneranno a mostrargli il loro lato più oscuro?
E' stato allora, che ha incontrato Naomi. Drogo è stato attratto da lei immediatamente. E' straordinariamente bella, quasi inavvicinabile. Gli sembrava di averla conosciuta per tutta la vita. Il giornalista era completamente ignaro del viaggio che stava per intraprendere. Quando aveva visto Naomi, l'aveva attirata verso di lui, mentre lei sembrava un cerbiatto che non sapeva da che parte andare per evitare il traffico in arrivo.
La "Dea bendata", con la sua personalità celata che vede il mondo attraverso una maschera. La forza interiore e l'amore di Naomi, sono completamente diversi, Drogo si era domandato spesso come doveva essere stata la sua educazione, mantenendo allo stesso tempo la sua capacità di amare e la sua intelligenza da ragazza dallo spirito libero, gentilezza e grinta.
Nei giorni a divenire, è diventato ancora più intrigato da lei. Le esperienze di Naomi, sono intime e avvincenti. Il suo amore è una luce splendente nel villaggio del cuore oscuro. Non se la sentì di guardarla negli occhi sapendo che lei avrebbe riconosciuto l'espressione di pura passione, che doveva essersi dipinta sul suo viso. Mentre la coscienza gli imponeva di distogliere lo sguardo, la parte meno nobile di lui aveva un disperato desiderio. Poteva sentire la sua presenza, avvolgersi intorno a lui come una seconda pelle, stretta, costrittiva e strisciante.
Perchè sono così diverso? Non ho mai smesso di fare domande. Sono chi sono. So di essere un'anima vecchia e sono stato in questo mondo ed ho viaggiato e conosciuto la cruda natura degli uomini ed ho sentito il dolore degli altri come se fosse il mio. A volte vorrei poter dimenticare le cose terribili e il dolore che questa vita, che questo mondo mi ha lanciato.
Il suo fardello gli ha permesso di scegliere la strada giusta, anche quando la strada sbagliata era così facilmente presente davanti a lui. Drogo ha fatto molti errori, nella sua vita. Ed ora che si guarda indietro, li vede come lezioni di vita. A volte si è chiesto: "Se questo è il viaggio che il destino gli ha concesso?"
Di notte nell'oscurità si chiede: "Perchè io?". Si risponde che mentre si occupa della sua vita quotidiana, vede la risposta del destino nelle persone che ha incontrato lungo la strada. Quel giorno in cui, nella parte posteriore della mente, Drogo si è trovato faccia a faccia con la natura particolare. Ha capito che era diversa e probabilmente lo sarebbe stato per tutta la vita. Tuttavia, si è ritrovato attratto dal suo spirito indomito mentre lottava attraverso la vita quotidiana per adattarsi.
Memore del suo passato amoroso, mentre il fato ineludibile si anima a poco a poco, le vite di Drogo e Naomi si toccano, si incrociano e si sovrappongono fino a creare un mosaico, toccante e rocambolesco, di rivelazioni e confidenze, mezze verità e bugie. E quando il caso sarà terminato, a ciascuno non resterà che un ingrato compito: vincere le proprie paure e ricominciare a vivere.
Nelle ore notturne, in attesa del sonno o dell'alba, il pensiero si sofferma sul tempo. Ricompaiono volti amici, situazioni. Non solo sofferenze, ma anche momenti sereni, luoghi da conquistare. Damiano Darko, costruisce un meccanismo narrativo di forte tensione: una storia fatta di direzioni stabilite e scarti imprevisti, dove i continui ribaltamenti di prospettiva - anche i più drammatici - si trasformano in un'occasione per conoscere se stessi. I personaggi del romanzo si comportano come se «il mondo potesse bussare ed entrare da un momento all'altro»: hanno a disposizione tutte le carte che la vita può offrire - l'amicizia e il tradimento, l'amore e la morte - e stanno per scoprire che scegliere significa sempre dover anche rinunciare.
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