Paul Auster, esce postumo in Italia Un paese bagnato di sangue
Lo annuncia la casa editrice Einaudi che lo pubblicherà nella traduzione di Cristiana Mennella.
È un saggio, accompagnato dalle fotografie di Spencer Ostrander, sull'epidemia di sparatorie di massa nell'America del nostro tempo. Un libro che va alle radici dell'ossessione americana per le armi da fuoco.
Attraverso parole forti e schiette e immagini di
posti anonimi e deserti dove non ci sono persone, Auster e Ostrander
raccontano le ferite di un intero Paese.
Uscito negli Stati
Uniti nel 2023 con il titolo Bloodbath Nation, questo libro è una
vigorosa denuncia e un invito urgente a una profonda riflessione, il
ritratto spietato e intenso di un Paese chiamato a rispondere, insieme
al resto del mondo, a una domanda fondamentale: in che tipo di società
vogliamo vivere? Pubblicato in Usa prima del romanzo Baumgartner, uscito
invece in Italia nel 2023, sempre nella traduzione di Mennella, Un
paese bagnato di sangue, di cui era prevista in Italia l'uscita a
ottobre anche prima della morte dello scrittore, sarà dunque l'ultimo
libro edito da Einaudi dell'autore de la Trilogia di New York, ma non è
escluso che possano spuntare degli inediti di Auster.
Baugmartner che vede protagonista un professore di filosofia, vedovo da
dieci anni, che non riesce a rassegnarsi alla perdita dell'amata moglie
Anna, traduttrice e poetessa, resta comunque al momento l'ultimo romanzo
di Auster. Seymour Baumgartner che vive ritirato nel suo studio
un'esistenza ordinaria eppure unica, che si chiede 'Perché ricordiamo
certi momenti e ne dimentichiamo altri? e 'Cosa resta di noi quando non
ci siamo piú?' ci restituisce uno sguardo pieno di dolcezza di Auster,
mentre in Un paese bagnato di sangue ritroviamo lo scrittore e cittadino
combattivo che non è mai stato fermo a guardare cosa succedeva ma ha
sempre cercato di intervenire come è accaduto con la nascita del gruppo
Writers Against Trump nel 2020.
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