sabato 14 gennaio 2023

RECENSIONE "SUPERFICIE" DI OLIVIER NOREK - RIZZOLI


Superficie

Olivier Norek 

Rizzoli 

  • Collana: Narrativa straniera
  • Prezzo: 18 € - Pagine: 336

 

 

 

 

 

 

Il libro

A Parigi nessuno vuole più la capitana Chastain. Laggiù ad Avalone, tutti temono la sua indagine.

Per il direttore della polizia giudiziaria di Parigi la capitana della squadra antidroga Noémie Chastain è diventata un vistoso, scomodo ingombro. Il suo volto sfregiato da un colpo di fucile durante un blitz è un richiamo inquietante ai rischi del mestiere, nocivo per il morale dei colleghi. Così, senza tante cerimonie viene spedita in via provvisoria ad Avalone, nell’Aveyron: sulla carta, un’opportunità per rimettersi in sesto tra colline e campi disseminati di fattorie nella campagna occitana; di fatto, un trasferimento strategico per dare modo e tempo a chi di dovere di inchiodarla a una scrivania, abbastanza lontano dagli sguardi altrui. Nella sonnolenta cittadina, poco distante da un lago artificiale, il compito di Noémie è valutare la possibile dismissione del commissariato locale, istituzione forse poco utile in quel luogo tranquillo. I giorni si trascinano con la lentezza di un continente alla deriva, fino a quando le acque del lago restituiscono alla superficie un fusto di plastica con dentro un cadavere. Parigi ha tradito Noémie Chastain, e ora, in questa lontana provincia, lei trova la forza e la determinazione di affrontare una nuova indagine fitta di segreti gravi e antichi. Anche se le risposte sembrano svanite nelle pieghe del tempo, irrimediabilmente erose dall’acqua, ormai inghiottite dai profondi silenzi custoditi con ostinazione dagli abitanti di Avalone.

Olivier Norek

ha partecipato ai soccorsi umanitari durante la guerra nella ex Jugoslavia prima di entrare nella polizia giudiziaria, dove è rimasto per diciotto anni. È autore di quattro romanzi polizieschi con il commissario Coste, tutti tra i primi posti delle classifiche francesi. Tra due mondi (Rizzoli 2018) è il suo primo libro pubblicato in Italia. Tradotti in 14 lingue, i libri di Norek hanno venduto due milioni di copie nel mondo, ottenendo numerosi premi letterari, tra cui il Prix “Le Point” du Polar Européen nel 2016, il Grand Prix des Lectrices de “Elle” nel 2017, il Prix Maison de la Presse, il Prix Relay e il Prix Babelio per Superficie.

 RECENSIONE

Sfigurata da un colpo di fucile, la capitana della squadra antidroga Noemie Chastain ha una parte del viso devastata e viene spedita da Parigi ad Avalone, nella campagna occitana, per non scoraggiare con la sua faccia i colleghi sul campo.

La incontriamo in 'Superficie', il romanzo del re del noir Olivier Norek, uscito in Italia per Rizzoli nella traduzione di Maurizio Ferrara.

Un nuovo personaggio dell'autore dei romanzi polizieschi con il commissario Victor Coste, che ha la stessa età, gli stessi occhi blu e capelli sale e pepe di Norek, ai primi posti delle classifiche in Francia, con due milioni di copie vendute nel mondo.
    Ex poliziotto, sul campo per 18 anni, Norek, adotta come scrittore lo stesso atteggiamento che aveva in azione, combattere le ingiustizie, ma mostrandoci chi siamo e quanto ci condizioni lo sguardo dell'altro. "Mi sono occupato di casi di rapimenti, aggressioni sessuali, atti di cannibalismo e ho incontrato una poliziotta che è stata aggredita e deturpata. In realtà non ha subito una fucilata come la protagonista del libro, è stata vittima di un tranello, di un'imboscata in cui la hanno colpita sul viso e in testa con sbarre di ferro. 'Mi ricordo il rumore delle ossa massacrate del mio cranio' mi raccontava. Chiunque sarebbe caduto in depressione, lei no. E' tornata in campo con più coraggio e forza ed è da qui che è scaturito il personaggio di Noemie" spiega all'ANSA lo scrittore che è venuto in Italia per Pordenonelegge.
    "Mi piace recarmi sui posti che racconto, restarci a lungo, ma nei romanzi non mi limito alla narrazione dei fatti di cronaca, cerco elementi più universali" dice lo scrittore che prima di entrare nella polizia giudiziaria ha partecipato ai soccorsi umanitari durante la guerra nella ex Jugoslavia. Il primo passo che ha fatto per cercare di capire la situazione è stato recarsi in un ospedale specializzato dove curano i militari che hanno subito gravi lesioni e dove ha incontrato uno psichiatra che ritroviamo nel noir.
    Quella di Noemie "è la storia di un'accettazione di se stessi, di una ricostruzione. Sappiamo tutti che il viso racconta quello che siamo. Noi ci misuriamo nello sguardo dell'altro, che ci frena, ci giudica, ci esamina, ci addolora, che in molti casi ci impedisce di essere meravigliosi al 100% come sono i bambini ai quali crescendo una parola, un giudizio tarpa un'ala, poi un'altra. Noi esprimiamo il 25% della nostra meraviglia" afferma Norek che nel libro parla anche della superficialità nelle relazioni con un ritmo e una scrittura che tiene incollati alla pagina.
    Lontana dagli sguardi altrui, nella campagna occitana Noemie dovrebbe essere inchiodata ad una scrivania, ma quando dalle acque del lago appare in superficie un fusto di plastica con dentro un cadavere tutto cambia.
    Cresciuto solo con la mamma, Norek, 47 anni, che è figlio di immigrati polacchi, non si è mai posto il problema, in tutti i suoi libri, di raccontare con una voce femminile. "Tutte le mie commissarie di polizia sono donne. La donna è il duro della situazione. E poi non esistono per me le categorie" afferma.
    Il suo primo libro pubblicato in Italia è 'Tra due mondi' , uscito nel 2018 per Rizzoli. Ma Noemie diventerà protagonista di una nuova serie noir? "Non può diventare un personaggio seriale. Non posso parlare di nuovo di lei, ripeterei le stesse cose". 'Superficie' uscirà però a ottobre, annuncia, "in forma di fumetto e ci sarà anche una serie tv in Francia. Nelle trasposizioni dai miei libri non partecipo alle sceneggiature, preferisco restare un passo indietro" spiega Norek.

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