De Cespedes, Taccuino Proibito nella Top 100 del NYT
Decenni dopo la prima edizione in inglese, il Quaderno Proibito di Alba De Cespedes entra nella lista dei 100 libri dell'anno del New York Times assieme a titoli diversissimi come The Fraud di Zadie Smith, Holly di Stephen King, Kairos di Jenny Erpenbeck e l'Iliade nella nuova traduzione di Emily Wilson "fatta per leggere il poema omerico a voce alta".
Il libro della De Cespedes e' stato pubblicato all'inizio dell'anno da Astra House, complice Ann Goldstein, la traduttrice che ha fatto conoscere Elena Ferrante agli americani.
Grazie a un'arte particolare nel trasmettere al lettore il pieno potere del registro emotivo femminile, Goldstein ha ridato vigore al testo recuperandone, tanto per cominciare, il titolo: Forbidden Notebook. Il romanzo della De Cespedes e' l'unico testo italiano entrato nella top 100.
Autrice di bestseller e celebre anti-fascista, De Cespedes
era caduta "in un ingiusto dimenticatoio", scrive il giornale
dell'autrice di questa "elegante novella" anni '50 che racconta
la storia di Valeria e del suo diario segreto. La prefazione e'
di Jhumpa Lahiri che ha salutato l'autrice come "una delle
scrittrici italiane piu' cosmopolite, incendiarie, perspicaci e
trascurate".
La traduzione della Goldstein fa seguito alla riedizione nel
2011 nei Meridiani di Mondadori delle opere della scrittrice.
"Quaderno Proibito" era uscito in inglese la prima volta nel
1958 col titolo 'The Secret" e gia' allora il 'New York Times'
aveva definito de Cespedes "una delle poche scrittrici dal tempo
di Colette capaci di afferrare efficacemente cosa significa
essere donna".
Scritta in parte negli Stati Uniti dove il secondo marito
Franco Bounous lavorava all'Ambasciata di Washington, la novella
prende il titolo da un quadernetto nero che la protagonista
comincia a usare come diario nascondendolo prima in un armadio,
poi in una valigia, infine sotto una pila di stracci. Valeria
non aveva mai sospettato fino ad allora quanto fosse diventata
infelice nella squallida insignificanza della sua rispettabile
vita borghese. Schiacciata tra i ruoli di moglie e impiegata con
due figli adulti e nessun aiuto in casa, la quarantenne aveva
cominciato a scrivere pensando di raccontare la storia
tranquilla della sua famiglia, invece, mettendo i ricordi nero
su bianco, non tutto quello che accadeva in casa le sembro'
piacevole.
Negli anni '50 Alba era famosissima in Italia, "il che rende
la sua lunga scomparsa dagli scaffali ancora piu' difficile da
immaginare", aveva scritto il 'New York Times' a gennaio
annunciando la nuova vita della novella. Prima di diventare
romanzo, il Quaderno Proibito fu pubblicato a puntate sulla
rivista La Settimana Incom Illustrata con il diario che apparve
in tempo praticamente reale dal dicembre 1950 a giugno 1952.
Dieci anni dopo, il romanzo fini' a teatro con Andreina Pagnani,
nel 1980 la Rai ne fece uno sceneggiato con Lea Massari
protagonista.
Nessun commento:
Posta un commento