Care lettrici e cari lettori,
vi presentiamo due nuove uscite,
Heimaey di Ian Manook e
La libertà possibile di Margaret Wilkerson Sexton, appena arrivate in libreria.
Buona lettura!
Buona lettura!
Ian Manook HEIMAEY
Kornelíus,
un poliziotto islandese possente come un troll, che canta musica
folkloristica in un coro di donne, trova
un cadavere in una solfatara, spellato dal ventre in giù. Mentre cerca
una spiegazione per quel delitto associato a uno strano rituale, è anche
alle prese con la mafia lituana, a cui deve dei soldi; per estinguere
il suo debito, s’impegna a ritrovare due chili
di cocaina rubati da un mozzo durante una transazione in mare. Negli
stessi giorni, giunge in Islanda il giornalista Jacques Soulniz:
quarant’anni dopo aver visitato l’isola con un gruppo di amici, vi fa
ritorno con la figlia Rebecca, la sua ribelle Beckie,
con la quale cerca di riallacciare un rapporto compromesso. Sin dalle
prime tappe, però, il loro soggiorno prende una piega inaspettata:
l’uomo è inseguito dalle ombre del suo passato e sembra avere un conto
in sospeso con quelle terre misteriose, che hanno
in serbo per lui un’implacabile vendetta. Le strade di Kornelíus e
Soulniz si incroceranno in un gioco crudele orchestrato dal destino.
Dopo le steppe mongole della trilogia di Yeruldelgger, Ian Manook ci accompagna in Islanda, fra ghiacciai, vulcani, antiche leggende, scogliere impervie a picco sul mare: un paese di una bellezza abbagliante, modellato dalla collera millenaria dell’oceano. Un’Islanda arcana e luminosa, in cui dietro ai paesaggi immacolati si celano traffici illeciti di ogni sorta. Un thriller dal ritmo serrato, con personaggi indimenticabili e un’ambientazione unica: Ian Manook è tornato e non deluderà i suoi molti fan.
«Un viaggio di iniziazione nelle terre islandesi. Dietro una scrittura straordinaria, ritroviamo con piacere
il talento di Ian Manook nel mettere in scena la natura, la cultura e i riti ancestrali di un paese».
«Le Parisien»
«Un road trip islandese. Una storia di vendetta che si tinge di magia sullo sfondo di paesaggi spettacolari».
«Le Devoir»
«Ian Manook al suo meglio».
«Page des libraires» |
Margaret Wilkerson Sexton
LA LIBERTÀ POSSIBILE
1944,
New Orleans. Evelyn proviene da una delle più rispettate famiglie della
città e quando si innamora di Renard, un
ragazzo qualsiasi, senza soldi e dal futuro incerto, in casa scoppiano
le tensioni. Le riserve della famiglia di lei e la decisione di lui di
partire per la guerra come volontario metteranno alla prova la relazione
tra i due.
Negli anni Ottanta, la figlia di Evelyn, Jackie, è una madre single: il marito Terry è andato via di casa nel tentativo di combattere la sua tossicodipendenza, lasciando soli lei e il figlio T.C. L’inaspettato ritorno dell’uomo sconvolge la ritrovata normalità di Jackie, la quale è lacerata dall’idea di dargli un’altra opportunità.
Nel 2010, in una New Orleans che porta ancora i segni dell’uragano Katrina, il venticinquenne T.C. è appena uscito di prigione quando il suo amico Tiger gli propone un “grande affare”. L’arrivo di un figlio sconvolgerà i piani del ragazzo, ma non il giro di eventi che ormai si è innescato.
Tre generazioni, tre destini e tre epoche a confronto: La libertà possibile racconta la faticosa conquista della libertà da parte dei membri di una famiglia di colore, oltre i pregiudizi sociali e le aspettative dei familiari, fra sogni infranti e porte che invece si aprono.
Con una scrittura incisiva e ricca di sfumature, che le è valsa la nomina al National Book Award 2017, Margaret Wilkerson Sexton costruisce un romanzo d’esordio in cui la brillante analisi sociale e la raffinata descrizione dei sentimenti umani sfiorano l’esattezza fotografica.
Negli anni Ottanta, la figlia di Evelyn, Jackie, è una madre single: il marito Terry è andato via di casa nel tentativo di combattere la sua tossicodipendenza, lasciando soli lei e il figlio T.C. L’inaspettato ritorno dell’uomo sconvolge la ritrovata normalità di Jackie, la quale è lacerata dall’idea di dargli un’altra opportunità.
Nel 2010, in una New Orleans che porta ancora i segni dell’uragano Katrina, il venticinquenne T.C. è appena uscito di prigione quando il suo amico Tiger gli propone un “grande affare”. L’arrivo di un figlio sconvolgerà i piani del ragazzo, ma non il giro di eventi che ormai si è innescato.
Tre generazioni, tre destini e tre epoche a confronto: La libertà possibile racconta la faticosa conquista della libertà da parte dei membri di una famiglia di colore, oltre i pregiudizi sociali e le aspettative dei familiari, fra sogni infranti e porte che invece si aprono.
Con una scrittura incisiva e ricca di sfumature, che le è valsa la nomina al National Book Award 2017, Margaret Wilkerson Sexton costruisce un romanzo d’esordio in cui la brillante analisi sociale e la raffinata descrizione dei sentimenti umani sfiorano l’esattezza fotografica.
«Il romanzo d’esordio di Margaret Wilkerson Sexton, La libertà possibile, una storia familiare ambientata
a New Orleans, è davvero un grandissimo libro!».
Tayari Jones
Tayari Jones
«Questo brillante e ben riuscito romanzo d’esordio illumina di una luce vivida e compassionevole tre generazioni
di una famiglia di colore di New Orleans, concentrandosi più sulla loro capacità di resistenza che sulle ingiustizie subite».
«The New York Times Book Review»
«The New York Times Book Review»
«Un
romanzo commovente, ingegnosamente costruito su un andirivieni costante
tra le diverse storie dei protagonisti
e i salti temporali. Margaret Wilkerson Sexton ritrae l’intreccio dei
personaggi e degli eventi in modo penetrante e ricco di sfumature,
mostrando come le avversità a cui ci sottopone la vita vengano
amplificate dalle ingiustizie e dalle disparità razziali
di ciascuna epoca».
«The Washington Post»
«The Washington Post»
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