lunedì 30 maggio 2022

IL VIRUS BIOLOGICO? E' DIGITALE. HELGA N0WOTNY. IN RISPOSTA SU "LA LETTURA"

 

<<COME SI FERMA QUALCOSA CHE CRESCE SEMPRE PIU' IN FRETTA?>>

<<CON MOLTA FORZA. CON MOLTO SACRIFICIO. CON MOLTA PAZIENZA.>>

Nel contagio siamo un organismo unico, una comunità che comprende l'intelligenza degli esseri umani. Una riflessione lucida sui giorni che stiamo vivendo, che ci insegna a contarli e che ci invita a scoprire dentro di un <<cuore più saggio>>. Perchè questa sofferenza non passi invano.

Caterina Giuseppa Buttitta

 

 

La devastazione della pandemia è il prodotto di un'innovazione biologica scaturita dal nostro continuo trafficare con il dna dei vari organismi. La < Lettura>> anticipa un brano del libro di Helga Nowotny Le macchine di Dio. Gli algoritmi predittivi e l'illusione del controllo, in uscita il 1° giugno per Luiss University Press. 

La vera devastazione è giunta. Si è poi rivelata essere un piccolo virus, il prodotto di un'innovazione biologica con cui l'evoluzione è costantemente alle prese, trafficando con il dna di vari organismi. E' passato dall'ospite animale a quello umano in circostanze ancora sconosciute. 

Il virus ci ricorda che coabitiamo su questo pianeta con altre specie e altri organismi, alcuni di quali possono dimostrarsi molto aggressivi o addirittura letali. Questo virus devastante non ha scatenato solo la peggior pandemia dell'ultimo secolo, ma ha avuto l'effetto di spingerci  ancora più avanti e ancora più velocemente nella digitalizzazione. Il ersto della storia è ancora in fase di svolgimento. 

Ci vorrà del tempo prima di superare i danni economici e sociali che il virus ha causato in tutto il mondo. La  <<matematica della vita e della morte>> che sottostà ai modelli di simulazione dei tassi di contagio e dei percorsi dell'infezione ha esposto le persone particolarmente vulnerabili alla malattia. La pandemia ha rivelato anche le spaventose somiglianze tra un virus biologico e uno digitale. Il termine <<virale>> è già da tempo usato per indicare la rapida diffusione dei messaggi attraverso i social media.  

Come il contagio che avviene attraverso un virus biologico, la diffusione di un messaggio attraverso internet ha lo scopo di <<infettare>> i destinatari. Il messaggio è inserito o in un pezzo di dna oppure in un testo o in un'immagine. In ogni caso entrambi i tipi di virus possono causare danni devastanti all'organismo o al sistema che attaccano, che sia genetico o informativo. <<Divenatre virale>> fa riferimento a una circolazone accellerata nel sistema.

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