Nel mio condominio è iniziata la guerra dei conti, delle bollette non pagate. Il ragioniere fa su e giù dai piani, urlando: <<Qui nessuno paga?>>. Purtroppo a sentire le ragioni dei condomini, hanno tutti ragione. Questo episodio che ti racconto si intitola <<Lo scherzo alla vicina>>.
Mia madre camuffa abilmente la sua voce e, con una serenità da diplomatico, appoggiandosi su un accento toscano che aveva imparato quando aveva vissuto anni addietro a Firenze, dice alla signora Belli le seguenti parole al telefono: "Signora, sono l'assistente personale del maestro Zeffirelli". Lo scherzo riesce, e l'icolpevole vicina di casa attraversa il pianerottolo per annunciare, commossa, di dover correre da Napoli a Roma perchè Franco Zeffirelli <<vorrebbe farle un contratto da professionista>>. Seguono urla di gioia, festeggiamenti, bottiglie stappate: <<Quando sarai famosa, non ci dimenticare>>. Infine, delle scuse imbarazzanti. L'episodio dello scherzo alla vicina, ad esempio l'ho concluso così: <<La felicità è venuta a farci visita. Grazie al genio di mia madre>>.
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