venerdì 12 maggio 2017

IO TI LIBERERO' DI JESSICA MACCARIO - Self Publishing





Titolo: Io ti libererò

Autore: Jessica Maccario
Editore: Self Publishing
Genere: Romantic suspense
Pagine: 143

 SINOSSI


Era quella maschera a intrigare gli uomini, ancor più degli abiti sexy indossati. Per loro era un modo per riconoscerla, a lei serviva per nascondersi: anche se gli occhi restavano scoperti, lei con quella maschera si sentiva protetta. Protetta dagli sguardi degli altri, dall’invadenza delle loro mani. Come se sotto quella mascherata disegnata ci fosse ancora un po’ d’innocenza in lei.

Trama: Sally lavora al “The Secret Pub”, un locale con una clientela abituale, nascosto ai più. Fa parte di un gruppo musicale un po’ speciale, con un obiettivo ben preciso: divertire i clienti e rendere più piacevole la loro serata. Sally si esibisce con una maschera dipinta sul viso, un modo per nascondere la propria identità e sentirsi libera almeno per un giorno a settimana. Finché una sera, una pallottola passa a pochi centimetri da lei e una figura si dilegua nell’oscurità della notte. C’è qualcun altro che la osserva in mezzo alla folla, un uomo attraente di nome Sean, che dice di conoscere suo padre e la costringe a rivelargli la verità sul suo lavoro. Perché continua a seguirla? Che ruolo ha e perché sembra conoscere anche il suo assassino?
Mentre degli uomini le danno la caccia tra le vie di Londra, il pericolo si fa sempre più grande. Chi c’è a capo dell’inseguimento? Sally non sa più di chi fidarsi. È giusto affidarsi a uno sconosciuto da cui si sente attratta, al punto da svelargli il suo passato che per anni ha cercato di dimenticare?

Altri libri dell'autrice:
Romanzi rosa: "In volo con te" e "Questo viaggio è per sempre", duologia romantica con temi contemporanei
Fantasy: "Insieme verso la libertà" (Bibliotheka edizioni) e "La spada degli elfi"




BIOGRAFIA DELL'AUTRICE JESSICA MACCARIO


Sono Jessica Maccario, sono una grande lettrice e un’autrice emergente e sono nata a Cuneo il 9 agosto 1990. Mi sono laureata in Beni Culturali Archivistici e Librari a Torino e al momento sto valutando manoscritti per le case editrici e correggendo libri di aspiranti autori. Mi piace molto viaggiare, cucinare, e adoro lavorare con i bambini.

Per quanto riguarda le pubblicazioni, ho iniziato circa tre anni fa pubblicando il fantasy “Insieme verso la libertà” con Bibliotheka edizioni. A questo è seguito “La spada degli elfi”, secondo libro della serie, la duologia romantica di cui vi ho messo qualche anticipazione qui, il romantic suspense “Io ti libererò” e il racconto natalizio gratuito “Un amore coi fiocchi”.

Ho scritto diversi racconti usciti in antologie varie insieme ad altri autori, l’ultima uscita è “Maledetta primavera” scritta con altri membri del SEU (Scrittori Emergenti Uniti), l’associazione di autori di cui faccio parte e grazie alla quale sono riuscite ad arrivare a importanti fiere come il Salone di Torino, il Modena Book e la fiera di Pisa.

Potete trovarmi su Facebook oppure al sito: http://jessicamaccario.wix.com/jessicamaccariobooks.



RECENSIONE 



Inizia per Sally, un’altra notte allucinogena una notte di sesso e follia che si aggiunge a un elenco tanto lungo da farle perdere il conto: troppi incontri così diversi, eppure inutilmente simili. Quella sera al “The Secret pub”, un locale dove ormai era di casa, conosce Sean. Egli l’ha puntata non appena ha messo piede in pista e, non l’ha lasciata un minuto. Si fidava di lui, si era fidata fin dal primo istante e per Sally questo, era un evento inaspettato. La loro era un’attrazione mentale che si alimentava nel conoscersi. Fino a quel momento aveva rapito i suoi pensieri, catturato la sua attenzione, fatto suo il mio tempo. A ciò ora si univa l’incontro dei loro corpi che nello scoprirsi, nell’incontrarsi per la prima volta, intrecciavano a filo doppio la nostra vita. Era amore. L’unico suo desiderio era quello di consumarlo vivendolo. Diventarono inseparabili; ogni momento libero era da condividere e quando non era possibile, l’assenza era pesante. Amava riamata: il suo sogno più grande prendeva forma ed aveva il suo viso. 


Sally ballava fino allo sfinimento, stuzzicando gli avventori, in un gioco molto esplicito ad alto tasso erotico.


Adorava provocare le fantasie degli uomini e averli alla sua mercé, una cosa che nella realtà quotidiana, alla luce del giorno e senza la sua maschera protettiva, non era in grado di fare.


 Una scia umida s’insinua sotto i suoi slip: sono carne bagnata e la sua lingua è maledettamente impaziente. Troppo. La maschera la faceva sentire protetta. Come si fa a riempirsi la vita di niente, a non provare a dare valore al proprio tempo. Ha sempre cercato di credere in qualcosa, si è sforzata al di sopra delle sue possibilità, senza mai avere la certezza che poi, ci fosse realmente: credere a prescindere nel valore di quel giorno nuovo che porterà qualcosa che riuscirà a ristabilire la giusta prospettiva delle cose: da sempre, questa sua convinzione è stata la molla che l’ha spinta ad un’attesa fiduciosa, che l’ha aiutata a non smettere mai di sognare e sperare. Anche se ha paura che quando si spera  e si aspetta con fiducia, qualsiasi cosa arrivi si crede sempre sia quella giusta! I pensieri, le parlano e crede di aver finito di lottare, lo aspettava da tanto  e si illude al punto che non arriva a vedere le discrepanze di ciò che non va e che forse non potrà mai andare. 


Con le parole, dava corpo al suo disagio continuo di sentirsi sempre diversa, gli altri sempre pronti ad additarla nella sua diversità. 


La visione della madre morta che condivide come lei la speranza … se è stata delusa di ciò che ha ricevuto o si è stancata di aspettare invano. Cresce con solo il padre che rappresenta tutta la sua famiglia ma che sembra vivere la propria vita senza rendere partecipe la figlia. Faceva molta attenzione a non rivelare al padre il suo impegno al “The Secret pub”.


Con il passare degli anni le esperienze fuori casa, sebbene fosse diventata una bella ragazza, il suo aspetto fisico suscitava negli sguardi degli uomini la voglia di conoscere quella creatura. La cosa solleticava il loro orgoglio maschile che conquista e rendeva la ragazza un bersaglio di invidia e cattiveria (da parte del mondo femminile).


Sally era semplicemente una ragazza che vagava in quella giungla, persa dietro i suoi pensieri e alla ricerca disperata di una propria dimensione. Questa sua insoddisfazione, la portava a cercare sempre persone che erano “fuori dal gruppo”. Proprio come lei che si sentiva sempre fuori luogo, fuori da quello più importante, che molti danno per scontato, ma di cui non ne aveva mai fatto parte, la sua famiglia. Sally aveva un cassetto pieno di sogni ma, non aveva mai avuto il coraggio di confidarli a nessuno. In casa non era certo incoraggiata.  Provava vergogna della sua situazione della reticenza di mostrare al padre quanto poco quanto poco valeva nel mondo, aveva paura del giudizio del genitore. Solo chi non ama, chi ha insofferenza verso una persona, non può accorgersi del cambiamento. 


Questo è quello che succede a chi non ha radici e cerca di costruire castelli di carta. Un soffio di vento e non c’è più nulla …


Un romanzo intenso in cui una ragazza è costretta dagli eventi che la travolgono a interrogarsi sul tema lottare per la vita, per riuscire a ritessere la trama della sua vita, ormai irreparabilmente «graffiata» nel corpo e nell’anima.


Il destino a questo punto sembra chiudere per sempre alcune porte, ma solo per aprirne altre. Davanti agli imprevisti della vita, trovare il coraggio di guardare dentro noi stessi ci permette di diventare consapevoli della nostra forza e del nostro posto nel mondo. Essere fedeli a se stessi è a volte la scelta più difficile da compiere.


Un libro di grande impatto emotivo, sull'amore che non sa e non vuole arrendersi. E’ un viaggio di emozioni e nelle emozioni che si fa largo in Sally chiedendogli con imperiosa delicatezza una inaspettata svolta interiore. Romanzo avvolgente e unico di una delle  più grandi autrici contemporanei Jessica Maccario, Io ti libererò mostra a ognuno di noi quanta strada e quanto coraggio occorrano per arrivare a toccare con pienezza l'anima (e il corpo) di un altro essere umano.

Io ti libererò è un romanzo sulla felicità che può irrompere improvvisa, poiché lo stupore dell’esistenza è «sempre a disposizione di ognuno in tutta la sua pienezza, anche se rimane nascosto, profondo, invisibile». 


 
CITAZIONI DEL LIBRO 

 
"Era quella maschera a intrigare gli uomini, ancor più degli abiti sexy indossati. Per loro era un modo per riconoscerla, a lei serviva per nascondersi: anche se gli occhi restavano scoperti, lei con quella maschera si sentiva protetta. Protetta dagli sguardi degli altri, dall’invadenza delle loro mani. Come se sotto quella maschera disegnata ci fosse ancora un po’ d’innocenza in lei."

 "Riuscirà Sally a capire che non ha bisogno di svendersi per essere accettata? E se questo accadesse potrebbe dare una possibilità a Sean di starle vicino è amarla o la paura che un legame nato in un momento particolare si possa trasformare nell'ennesimo affidarsi ad altri senza camminare con le sue gambe la farebbe allontanare per sempre?"


“Dannazione, Sally, non volevo un appuntamento! Soltanto restarti vicino. Abbiamo vissuto assieme per due giorni interi e in quelle quarant’otto ore ho conosciuto una ragazza splendida. Non era solo l’attrazione a spingermi a cercarti, ad abbracciarti: ti volevo accanto, volevo proteggerti.”


“Le prime volte Sally aveva cercato di nascondere la propria nudità, ma aveva ben presto capito di doversi togliere di dosso quella pudicizia se voleva continuare a esibirsi. E ci era riuscita. A due anni di distanza dalla prima esibizione, spogliarsi era ormai diventato un gesto consueto”.
 

“La musica animava la serata e il vero spettacolo cominciava quando a turno facevano la loro esibizione. Quello era il momento clou per Sally: non era solo la ballerina del gruppo, era quella con il compito di scatenare il desiderio negli uomini presenti”.
 
"Ecco, quella era la ragazza sicura di sé che aveva cominciato ad amare. La ragazza che non si poneva dubbi e poteva ancora essere trasgressiva se lo desiderava."

"Le piaceva quel ruolo di seduttrice che poteva avere soltanto la notte del sabato sera. Adorava provocare le fantasie degli uomini e averli alla sua mercé, una cosa che nella realtà quotidiana, alla luce del giorno e senza la sua maschera protettiva, non era in grado di fare."

"Sean avvertì subito il cambiamento. Aveva agito d'impulso, afferrandola prima che potesse di nuovo allontanarsi. E ora, sentire quella pelle sotto le dita e quel corpo vicino al suo alleviò ogni preoccupazione. Anche lei sembrava più rilassata, più fiduciosa. Si stava abbandonando a lui e questo, aanzichè creargli disagio, lo rassicurò. Ora non aveva più bisogno di fingere con lei."

"Si sentì prendere il braccio e si ritrovò a camminare al suo fianco. Sembravano quasi una normale coppia a passeggio in una qualunque domenica d'autunno. Mentre era appoggiata a lui, quasi aggrappata al suo braccio, una sensazione di calore le imporporò il viso. Era assurdo pensare di essere al sicuro solo perchè lui le stava vicino."

"Non sapevo cosa dirti, Sean. Non volevo darti false illusioni e dopo quello che era successo al pub ero troppo scossa per pensare di uscire con te."

 



1 commento:

  1. Grazie per questa recensione così particolareggiata, che mette in luce soprattutto il legame che nasce tra Sally e Sean e il bisogno della ragazza di fidarsi di nuovo, degli altri e di se stessa. Mi fa molto piacere che l'abbia letto! Grazie ancora per le sue belle parole :-)

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