Titolo: Sacrifice: Rya Series vol. 2
Autore: Barbara Bolzan
Editore: Delrai Edizioni
Data di pubblicazione: 8 maggio 2017
Genere: Distopico
Formato: Ebook € 2,99
Sinossi:
Era questo che faceva Nemi, quindi.
Non l’amore di Blodric nella nostra stanza profumata, non le notti che
avevo trascorso tra le sue braccia a Temarin. Ma questo. Qualcosa di
sporco, di rozzo, di doloroso e degradante. Poche parole nel corso della
contrattazione, due corpi umidi e sudati, la nausea che si trasformava
in conato, l’imperativo: Non piangere! scolpito nella mente, bocche e
seni e braccia e gambe avviluppate. Poi, due monete lasciate sul letto e
addio.
Non dimenticare mai chi sei, Rya. Ora che la strada intrapresa è
incerta e il futuro altrettanto pieno di insidie, l’amore guida i suoi
passi e la spinge a scelte difficili. Convinta di raggiungere Nemi, la
principessa non può venir meno a se stessa e decide così di affrontare
la dura realtà, la stessa che non ha mai davvero avuto il coraggio di
guardare con i giusti occhi. L’Idrethia non è il luogo meraviglioso
delle sue fantasie, è una prigione che inghiotte e getta nel fango,
perché la vita fuori dal palazzo non è quella dei ricchi, ma di chi
lotta per sopravvivere.
Il secondo capitolo di una saga avvincente, Sacrifice è il romanzo che dà nuova linfa alle vicende di Rya, una donna contro un mondo sconosciuto , che combatte per la dignità e per i suoi sentimenti. Perché una Niva non demorde, una Niva non si arrende mai.
Il secondo capitolo di una saga avvincente, Sacrifice è il romanzo che dà nuova linfa alle vicende di Rya, una donna contro un mondo sconosciuto , che combatte per la dignità e per i suoi sentimenti. Perché una Niva non demorde, una Niva non si arrende mai.
Non dimenticare mai chi sei, Rya. Ora che la strada intrapresa è
incerta e il futuro altrettanto pieno di insidie, l’amore guida i suoi
passi e la spinge a scelte difficili. Convinta di raggiungere Nemi, la
principessa non può venir meno a se stessa e decide così di affrontare
la dura realtà, la stessa che non ha mai davvero avuto il coraggio di
guardare con i giusti occhi. L’Idrethia non è il luogo meraviglioso
delle sue fantasie, è una prigione che inghiotte e getta nel fango,
perché la vita fuori dal palazzo non è quella dei ricchi, ma di chi
lotta per sopravvivere.
Il secondo capitolo di una saga avvincente, Sacrifice è il romanzo che dà nuova linfa alle vicende di Rya, una donna contro un mondo sconosciuto , che combatte per la dignità e per i suoi sentimenti. Perché una Niva non demorde, una Niva non si arrende mai.
Attenzione: Questo romanzo trascina in un altro mondo.
Per info sulla casa editrice: www.delraiedizioni.com
Per seguire l'autrice: http://lavetrinadellabolzan.blogspot.it/
La saga di Rya sarà così composta:
Fracture – online
Sacrifice – 10 maggio 2017 (cartaceo novità Salone del libro di Torino 2017)
Deception – 20 settembre 2017
Awaken – 15 gennaio 2018
Il secondo capitolo di una saga avvincente, Sacrifice è il romanzo che dà nuova linfa alle vicende di Rya, una donna contro un mondo sconosciuto , che combatte per la dignità e per i suoi sentimenti. Perché una Niva non demorde, una Niva non si arrende mai.
Attenzione: Questo romanzo trascina in un altro mondo.
Per info sulla casa editrice: www.delraiedizioni.com
Per seguire l'autrice: http://lavetrinadellabolzan.blogspot.it/
La saga di Rya sarà così composta:
Fracture – online
Sacrifice – 10 maggio 2017 (cartaceo novità Salone del libro di Torino 2017)
Deception – 20 settembre 2017
Awaken – 15 gennaio 2018
CONOSCIAMO L'AUTRICE BARBARA BOLZAN
Fate scrivere venti romanzi a Barbara Bolzan
e non si tirerà indietro. Chiedetele di parlare di sé e vi guarderà
come se foste alieni… quando invece l’aliena è lei. Affetta da una forma
inguaribile di timidezza cronica, è più simile a una categoria dello
spirito che a una persona in carne e ossa. Nonostante questo, collabora
come editor, ghostwriter e illustratrice con diverse realtà editoriali e
tiene corsi di scrittura creativa.
Vincitrice di prestigiosi riconoscimenti letterari, ha già all’attivo varie pubblicazioni. Sacrifice è il suo secondo romanzo per la Delrai Edizioni.
RECENSIONE
Sacrifice è l’atteso seguito di Fracture.
In ogni ricordo, in ogni pensiero c'è la parte di vita di Rya. Il coraggio di Barbara Bolzan autrice, è di non fermarsi alle parole, ma far vivere le parole, farle volare, in libertà.
All'nizio di tutto c'è un uomo. C'è sempre un uomo.
Il mio mondo, per giunta, a quel tempo iniziava e finiva nell’ombra rassicurante di mia sorella, con l’orlo del suo vestito che seguivo dappresso. Per tutta la vita avevo visto l’esterno attraverso gli occhi di Alsisia; era quella la mia unica realtà. Come potevo anche solo immaginare che ne esistesse un’altra totalmente diversa?
Rya era piena di vita, ma ingenua. Quando mise piede fuori dal castello, tutte le sue certezze crollarono. Lei non si è rinchiusa nell'abitudine di un amore scelto per dovere. Piuttosto, affronta l'impeto dell'amore scelto, che ha sentito suo dal primo istante che l'ha incontrato ed ha saputo della sua conoscenza.
La giovane principessa sa sbagliare, sa cosa sia il dolore, la mancanza di vita e di amore. Allora scappa, perchè quando si è spezzati dentro non c'è soluzione migliore che andare via, scoprire un altro cielo, trovare un altro senso.
Era un'illusa. Era una persona che credeva che i sogni bastassero per portare la buona luce del mondo. Quando le si presentò la verità sotto gli occhi si trovò davanti ad un bivio. Quella della sua scelta, il diritto di essere libera. E poi, l'altra, quella di accettare un matrimonio bugiardo, legato alla corona.
Rya sceglie di seguire la ragione, nonostante l'abbia messa nella condizione d confrontarsi con l'altra parte di se: l'anima. E dinanzi a se stessa, dinanzi alla vera felicità, dinanzi agli uomini che vede impazzire per avere una cara comodità, sceglie di mantenere l'anima. Sceglie se stessa. Sceglie di non morire. Sceglie di Vivere.
All'nizio di tutto c'è un uomo. C'è sempre un uomo.
Il mio mondo, per giunta, a quel tempo iniziava e finiva nell’ombra rassicurante di mia sorella, con l’orlo del suo vestito che seguivo dappresso. Per tutta la vita avevo visto l’esterno attraverso gli occhi di Alsisia; era quella la mia unica realtà. Come potevo anche solo immaginare che ne esistesse un’altra totalmente diversa?
Rya era piena di vita, ma ingenua. Quando mise piede fuori dal castello, tutte le sue certezze crollarono. Lei non si è rinchiusa nell'abitudine di un amore scelto per dovere. Piuttosto, affronta l'impeto dell'amore scelto, che ha sentito suo dal primo istante che l'ha incontrato ed ha saputo della sua conoscenza.
La giovane principessa sa sbagliare, sa cosa sia il dolore, la mancanza di vita e di amore. Allora scappa, perchè quando si è spezzati dentro non c'è soluzione migliore che andare via, scoprire un altro cielo, trovare un altro senso.
Era un'illusa. Era una persona che credeva che i sogni bastassero per portare la buona luce del mondo. Quando le si presentò la verità sotto gli occhi si trovò davanti ad un bivio. Quella della sua scelta, il diritto di essere libera. E poi, l'altra, quella di accettare un matrimonio bugiardo, legato alla corona.
Rya sceglie di seguire la ragione, nonostante l'abbia messa nella condizione d confrontarsi con l'altra parte di se: l'anima. E dinanzi a se stessa, dinanzi alla vera felicità, dinanzi agli uomini che vede impazzire per avere una cara comodità, sceglie di mantenere l'anima. Sceglie se stessa. Sceglie di non morire. Sceglie di Vivere.
Nonostante il suo sangue reale, Rya è ancora
una giovane piena di insicurezze. Quello che scoprirà nei bassifondi della
capitale però, cambierà tutto, mettendola di fronte a orrori inimmaginabili. Rya
dovrà scoprire di chi fidarsi.
Però non
ha nessuna intenzione di vivere lontano dal suo amore per di più in un posto
dimenticato da Dio e dagli uomini. Risultato: fa di tutto per irritare chi
dovrebbe proteggerla e, più in generale, chiunque incontri. Visto che non si
tratterrà laggiù un minuto più del necessario, che senso ha farsi degli amici?
"Bisogna imparare ad adattarsi, gioia, e bisogna impararlo il prima possibile. O si finisce col soccombere."
"Bisogna imparare ad adattarsi, gioia, e bisogna impararlo il prima possibile. O si finisce col soccombere."
Il percorso è durissimo e terrificante quando Rya incontra sul
proprio cammino un bordello.
La giovane donna è sopraffatta dall'intensità con cui sente
le voci degli avventori, le loro mani sudaticce sul suo corpo. Ignorarli è
impossibile: l'unica strada è seguire il suo piano di fuga per la ricerca di
Nemi, che tempo prima l'ha incomprensibilmente lasciata sola.
Rya era una donna, ed era già sottoposta all'addestramento sociale; faceva parte di una categoria senza che lei lo sapesse, senza che sia stata sentita, ascoltata, capita. Ha sempre l'ombra di un uomo dietro di lei.
Rya era una donna, ed era già sottoposta all'addestramento sociale; faceva parte di una categoria senza che lei lo sapesse, senza che sia stata sentita, ascoltata, capita. Ha sempre l'ombra di un uomo dietro di lei.
“Ora ero in un bordello, e in un bordello non
si può fingere di lavorare. Non si può fingere di essere una prostituta. Lo si
è.”
“Oggi so sopportare il peso dei ricordi.
L’umiliazione, l’annichilimento. Questo mio corpo, trasformato in argilla
duttile e asservito al piacere degli uomini. Un oggetto. Uno straccio usato e
gettato in un angolo. So sopportare tutto questo, ma non scenderò in
particolari. Non ora.”
Rya è costretta a rimettere in
discussione i propri sentimenti. Ma questa volta la posta in gioco è
ancora più alta: non solo la propria famiglia, i propri affetti, ma l'esistenza
del rango e della sua posizione.
"Ma non a chinare la testa. Erano gli altri a chinarla davanti a noi."
"Ma non a chinare la testa. Erano gli altri a chinarla davanti a noi."
Un conto alla rovescia verso l’inevitabile. Il
racconto di una vita di orgoglio,
rabbia, passione. Quanti
sentimenti, quante lotte interiori. Rya sarà pure inesperta, ma non è indifesa:
avrà bisogno di tutto l’aiuto possibile per sopravvivere ai suoi nemici che
cercheranno di impedire la sua libertà con ogni mezzo. Una strada che porta verso un unico istante,
che è una fine e un inizio.
Da quel momento che ha messo piede nella
locanda, Rya viene risucchiata in un mondo di cui non sospettava l’esistenza,
fatto di donne sfruttate e malvagi furfanti. E mentre il sentimento che
la lega a Roxie cresce, sarà più difficile
per lei decidere se fidarsi e rimanere o scappare dalla follia che la consuma.
Il freddo che le entra nelle ossa, che le
scorre nel sangue come un fluido
estraneo, in un corpo che non è più il suo. Lo sente, tremare, arcuarsi,
tendersi come un arco, e il cuore che batteva forte, ma solo nella fantasia.
Nella mente solo il silenzio, un silenzio pieno di pensieri e di ricordi.
Piange, ma non di paura: piange di disperazione mentre guarda il disgustoso
soffitto della stanza.
Una breve riflessione fu sufficiente a decidere che per il
momento era meglio fermarsi alla locanda. Visto il suo stato lacero e senza un
soldo. La colpì il pensiero di aver udito …
Niken era tornato. La notizia era trapelata. E il popolo aveva trovato il coraggio di alzare la testa. La battaglia si riversava per le strade e il sangue dei morti si mischiava a quello di coloro che lottavano per sopravvivere.
Per un breve istante, un silenzio sbigottito calò non solo sulla locanda, ma anche sui campi vicini dove infuriava la battaglia.
Niken era tornato. La notizia era trapelata. E il popolo aveva trovato il coraggio di alzare la testa. La battaglia si riversava per le strade e il sangue dei morti si mischiava a quello di coloro che lottavano per sopravvivere.
Per un breve istante, un silenzio sbigottito calò non solo sulla locanda, ma anche sui campi vicini dove infuriava la battaglia.
Si sentì improvvisamente spossata, gli avvenimenti si erano
susseguiti troppo rapidamente. Rya si svegliò con uno strano senso d’inquietudine.
Il profumo della zuppa di cipolle, la riportò piano piano alla realtà. Non
voleva attirare l’attenzione in quel luogo. Chissà cosa avrebbe pensato Re
Boldrin, se solo avesse saputo dove ora si trovava? Soprattutto la divorava la
curiosità per le cose che avrebbe voluto domandare a Mama.
"Questa era Mama. Cercava vantaggi, spremendo quanto più poteva. Non possedeva istruzione, ma aveva costruito la propria fortuna sull’istinto e la furbizia. Era una che avrebbe sempre vinto, sempre guadagnato."
"Questa era Mama. Cercava vantaggi, spremendo quanto più poteva. Non possedeva istruzione, ma aveva costruito la propria fortuna sull’istinto e la furbizia. Era una che avrebbe sempre vinto, sempre guadagnato."
"Il mondo appartiene
agli uomini. Noi dobbiamo solo stenderci e farli divertire, farli sentire a
casa. Altrimenti, sono botte. Fu questa la prima vera regola che imparai là
dentro."
Accettava con malcelato disappunto le decisioni prese da
Mama, compreso il divieto di uscire e avventurarsi per le strade, dove era
esposta a rischi. Infatti il segreto delle sue “colombe”, al di fuori della
baracca non erano al sicuro. Quel luogo era per Rya un vero tormento, lei che
era abituata ad essere servita, ora serviva gli altri.
Cosa avrebbe detto
Nemi se avesse saputo quello che stavo sopportando pur di liberarlo? Sarebbe
stato di qualche importanza per lui o avrebbe riso di me?
Prese la decisione di andare via per continuare la ricerca
di Nivea. Sebbene non le piaceva l’idea
di viaggiare facendo da esca. Lo stesso pericolo le insegnò a tenere occhi e
orecchie ben aperti per cogliere indizi utili al suo scopo.
"Io sapevo solo quello
che avevo imparato da Alsisia, solo ciò che lei mi aveva insegnato. Mia sorella
aveva in mano tutte le parole, tutti i profumi, tutti i colori. Me li donava
come fossero regali, oppure li
perdeva distrattamente per strada come un fazzoletto, e io ero lì a
raccoglierli. A farli miei.
Anche se, in realtà,
era sempre stato tutto suo."
Quando il cuore di Rya rallentò il suo furioso martellare e i suoi sensi le dissero che si trattava di un'esperienza molto reale e non di un fantastico sogno, la giovane potè riprendere il dominio di se stessa.
Devo stare in guardia. Chissà in quali folli progetti hanno intenzione di coinvolgerla. Ma sarà prudente e prenderà le sue decioni da sola. Non deve sottomettersi docilmente al volere degli altri.
La sua missione per compiere il suo destino è appena
cominciata: Rya dovrà affrontare un viaggio alla scoperta di sé stessa e una
prova del fuoco che la faranno diventare una leggenda… se solo riuscirà a
sopravvivere.
Ricercato, cinematografico per la sua prosa secca e realistica, il romanzo Sacrifice di Barbara Bolzan autrice, affronta il tema dell'amore e delle sue catastrofi con rara finezza psicologica lascia dietro di sè un'impressione visiva di grande impatto e suggestione. Il linguaggio è un moto costante che traghetta le passioni di una donna coraggiosa che paga di persona le proprie scelte. L'inquietitudine emotiva scuote l'autrice spingendola verso orizzonti spesso inediti ma mai irreali. I sentimenti sono veri portatori di un universo emotivo maturo e complesso, dove non manca mai il desiderio ultimo della positività.
CITAZIONE DI FRACTURE
Estratto
"Sporse maggiormente il viso, il suo respiro mi
accarezzava la pelle. Stava per baciarmi. A un tratto, però, i suoi occhi si
inchiodarono nei miei. Vidi passare qualcosa, in quelle profondità verdi e
gialle. Qualcosa che non conoscevo e che non sapevo chiamare per nome. Era
ancora di fronte a me, ancora vicino. Non potei fare a meno di fissargli le
labbra, di chiedermi cosa avrei provato se si fossero posate sulle mie. adesso,
Nemi."
CITAZIONI DI SACRIFICE
«Non ha importanza
ciò che sei, sorellina. L’importante, è ciò che gli altri possono vedere in
te.» Questo ripeteva spesso Alsisia. Ho sempre fatto tesoro delle sue parole.
In questi ultimi
anni, l’Idrethia ha passato tempi bui. Ma ho sentito dire che lei è sopravvissuta.
Deve pur significare qualcosa.
«Questa amicizia, però, è fondata sull’unione matrimoniale.
Blodric Herrand ci ha assicurato che nulla potrà spezzarla, come dimostrano i
festeggiamenti che avranno luogo a breve. Ma cosa succederebbe se il re dovesse
trovare una nuova moglie? Esiste quindi la possibilità che un nuovo matrimonio
possa distogliere l’attenzione di Blodric da Temarin.»
Grazie infinite per questa recensione e grazie per lo spazio dedicatomi all'interno del blog!!
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