Buongiorno. La prima cosa che ho imparato nella vita è che tutti sognano. La seconda è che i sogni più frequenti sono quelli di scenari apocalittici popolati da sconosciuti senza volto che ci inseguono. Un insegnante di Psicologia, curioso di esplorare i confini della fantasia umana, ha iniziato a raccogliere storie e sogni nei momenti liberi durante i suoi viaggi in giro per il mondo. Il progetto è consultabile su Facebook. L'insegnante dice di non sapere con certezza quando smetterà la caccia: perchè le persone amano raccontarli.
In realtà la parte più difficile <<è quando le persone si aspettano in qualche modo che tu le aiuti a interpretarli>>, soprattutto nei luoghi dove i sogni che sono più rilevanti vengono utilizzati per prevedere il futuro e dove una nottataccia può condizionare un'intera giornata. Ma quando gli chiedono quale sia la funzione dei sogni, le strade si aprono. I sogni, spiega l'insegnante, possono essere intesi diversamente, come una forma di pensiero necessaria ad appagare i desideri o come un derivato delle operazioni di consolidamento della memoria. Dunque dovremmo prestare più attenzione ai sogni?
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