domenica 6 marzo 2022

BULLISMO. PRESENTO DUE LIBRI DI MARC D. HAUSER: MENTI MORALI (IL SAGGIATORE) - EVILICIOUS, ALLE RADICI DELL'ODIO E DELLA CRUDELTA' (AMAZON).

 

Il fenomeno del Bullismo è da parecchi anni sotto la lente d'ingrandimento di psicologi, sociologi, educatori. Dal punto di vista delle novità in libreria, era già da parecchio tempo che la saggistica affrontava il problema. Ma, data la frequenza con cui le cronache informavano di casi di bullismo, è chiaro che anche per gli editori questo sarà sempre più un fenomeno sociale seguito con particolare attenzione. Gli editori hanno già affrontato questo tema cruciale (si pensi a quanti saggi sono stati pubblicati), oggi l'attenzione è concentrata su un fenomeno di ancora più grave impatto sociale, educativo, culturale: i fenomeni di violenza (feminicidi, stupri, bullismi, odi razziali, ecc.). In libreria sono uscite oltre 200 novità su questi argomenti, per far riflettere e richiedere interventi urgenti per affrontare l'emergenza in corso. Il libro che presento per raccontare la storia, di ascesa, caduta e rinascita e del 2006 il libro dello scienziato Marc D. Hauser Menti morali (Il Saggiatore), era la centro dell'attenzione mondiale alla sua uscita. Nel 2013 ha pubblicato su Amazon un libro sul vizio del male, Evilicious (Malvagi, Mondadori Università), basandosi non su propri lavori ma su un'ampia letteratura scientifica.

1. Secondo voi il male prodotto da giovani a rischio di cosa è composto? Quali meccanismi evolutivi producono i comportamenti più crudeli?

Da due ingredienti: desiderio insaziabile e negazione del valore morale delle vittime. In che senso i malfattori sono simili ai tossicodipendenti?

Desideri sfrenati che negano l'altro. E vince il male.

2. Se chi fa il male ha una dipendenza, perchè esistono malfattori occasionali o criminali come quei nazisti, che dopo la guerra conducevano stili di vita normali?

Esempio Adolf Eichmann fece il suo sporco lavoro e poi scappo per vivere nascosto. Questa modalità è una risposta adattativa Non prova rimorso, quibdi non ha avuto problemi a passare oltre.

3. Non mi è chiaro se il male si sia evoluto come un effetto incidentale di altri processi, oppure per una funzione adattativa. Può succedere nell'evoluzione che un tratto emerga come un effetto collaterale e poi sia riutilizzato in nuovi contesti?

4. La crudeltà non è gratuita. Può essere interpretata come un'esibizione esagerata di potere per impressionare i rivali e le femmine. Ma pensi davvero che i maschi crudeli si siano evoluti perchè le femmine li sceglievano, sedotte dal loro status sociale? 

5. Se alla base del male c'è un desiderio sfrenato, come si è evoluto? Per risentimento sociale, invidia?

6. Cosa c'è di sbagliato nel pensare che il male sia semplicemente disfunzionale?

7. Marc D. Hauser descrive i processi di disumanizzazione delle vittime, meccanismo antico e apparentemente universale. Dipende dal fatto che ci siamo evoluti in piccoli gruppi che ci proteggevano ed erano in conflitto con altri gruppi?

8. Per Marc D. Hauser i crudeli non sono pazzi, perchè il male è connaturato in noi. Ma allora come possono moralità e cultura fare la differenza?

9. Ci sono ragioni di ingiustizia che alimentano il risentimento. Marc D. Hauser, lei è pessimista?

10. Nel libro lei racconta del bullismo che ha subito da ragazzo e di come l'ha aiutata suo padre, che era stto perseguitato dai nazisti.

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