Care lettrici e cari lettori,
vi
presento le due nuove uscite di questa settimana, da oggi
disponibili in libreria. Inoltre vi ricordo
che da oggi fino al 5 ottobre, nelle librerie aderenti all'iniziativa,
tutti i libri, comprese le novità, sono scontate del
25%!
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Franck Thilliez IL MANOSCRITTO
Léane
Morgan è considerata la regina del thriller, ma firma i suoi libri con
uno pseudonimo per preservare la propria
vita privata, che ha subito un profondo sconvolgimento: sua figlia
Sarah è stata rapita quattro anni prima e la polizia ha archiviato il
caso come omicidio a opera di un noto serial killer, pur non essendo mai
stato ritrovato il corpo della ragazza. Dopo la
tragedia, del suo matrimonio con Jullian non è rimasto che un luogo, la
solitaria villa sul mare nel Nord della Francia che Léane ha ormai
abbandonato da tempo; ma quando il marito viene brutalmente aggredito
subendo una perdita di memoria, lei si vede costretta
a tornare in quella casa, carica di ricordi dolorosi e, adesso, di
inquietanti interrogativi: cosa aveva scoperto Jullian, perso dietro
alla ricerca ossessiva della verità sulla scomparsa della figlia?
Intanto, nei dintorni di Grenoble, viene ritrovato un
cadavere senza volto nel bagagliaio di una macchina rubata: potrebbe
forse trattarsi di un’altra vittima del presunto assassino di Sarah. Le
intuizioni del poliziotto Vic, dotato di una memoria prodigiosa,
permetteranno di incastrare alcuni tasselli del puzzle,
ma altri spaventosi elementi arriveranno a confondere ogni ipotesi su
una verità che diventa sempre più distante, frammentaria e,
inevitabilmente, terribile.
Franck Thilliez, maestro del giallo francese, proprio come la protagonista del Manoscritto, costruisce un intreccio calibrato al millimetro, giocando con i temi perturbanti del doppio e della memoria, incastrando in ogni svelamento un nuovo mistero; il risultato è un thriller implacabile, che non lascerà scampo a nessuno, lettore compreso.
«Il maestro incontestato del thriller francese».
Ian Manook
«Il fenomeno Thilliez è sorprendente».
«Le Figaro» |
Aldo Simeone
PER CHI È LA NOTTE
Mentre
la seconda guerra mondiale si avvia verso la fase più cruenta, tra i
monti della Garfagnana c’è un paese che sembra
rimasto escluso dalla Storia e in cui la vita è scandita da antiche
leggende. Per gli abitanti di Bosconero è più forte il divieto di
entrare nel bosco del timore della guerra e delle terribili notizie che
arrivano dal fronte. In paese si racconta che tra
gli alberi si nascondano inquietanti creature: gli streghi, spiriti
che, dopo il tramonto, si aggirano con un cero in mano, il loro indice
che arde e non si consuma, in un’infinita processione. Chi sono? Qual è
la risposta alla loro oscura domanda: «Per chi
è la notte?». Francesco, di undici anni, vive con la madre, malinconica
e distaccata, e con la nonna che nutre le sue fantasie con i racconti
popolari. Il ragazzino non ha amici e vive isolato perché, secondo le
dicerie paesane, è figlio di un disertore. Ma
quel marchio infame non è la sua unica vergogna. Ancora più
inconfessabile è il richiamo del bosco, nonostante la paura di ciò che
in esso si annida. All’arrivo dei nazisti, e dopo l’apparizione di
strane luci nel fitto degli alberi, sarà Tommaso, un ragazzino
dagli occhi verdi e dai capelli rossi, giunto misteriosamente da solo
in fuga dalla città, a convincere Francesco a violare quell’estremo
confine, oltre il quale bisogna scegliere da che parte stare.
Un esordio nitido e visionario che guarda al dramma della Storia con gli occhi candidi e coraggiosi di un bambino. Un romanzo di formazione dallo stile evocativo, suggestivo come il paesaggio magico e incantato dei monti della Garfagnana. Un racconto, tenero e straziante, sulla fine dell’infanzia.
Un esordio nitido e visionario che guarda al dramma della Storia con gli occhi candidi e coraggiosi di un bambino. Un romanzo di formazione dallo stile evocativo, suggestivo come il paesaggio magico e incantato dei monti della Garfagnana. Un racconto, tenero e straziante, sulla fine dell’infanzia.
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