TERZO COMPLEANNO DEL MIO BLOG

La Biblioteca di Katia: PRIMO COMPLEANNO DEL MIO BLOG.: Oggi è il terzo compleanno del mio Blog (labibliotecadikatia.blogspot.it/). Auguri a me stessa, alla costanza e alla forza che ho affrontato e alle diverse difficoltà che si sono presentate, all'equilibrio e serenità dei quali mi circondo.

E'  trascorso un nuovo anno, visitando librerie e dialogando con editori e lettori. In questi tre anni i media hanno parlato della crisi del libro e dell'avvento delle nuove tecnologie che lo spazzeranno via. Sembrava impossibile ricordare che anche nei Paesi più avanzati la stragrande maggioranza dei lettori preferisce spendere di più ma comprare il libro di carta, che offre "secondo il mio punto di vista", molti più appoggi alla memoria umana, e allo stesso tempo che gli e-book sempre derivati dal libro sono, pubblicati comunque da un editore perchè i bei libri non nascono sotto i cavoli ma dal lavoro appassionato di autori e editori ecc. 

Anche il Financil Times ha annunciato ora la fine della crisi del libro, le vendite dei libri e e-book sono cresciute anche in Italia. Il libro reagisce e si rinnova. La polemica sorta tra centinaia di autori e di bestseller e molti premi Nobel si sono schierati con gli editori, ciò ha smascherato questa sottocultura, dimostrando che gli autori ai loro editori ci tengono, che ne riconoscono l'mportanza. Dovuta anche al cambiamento radicale della filosofia dei librai indipendenti. Invece che competere sul piano degli sconti ha orientato i librai a scegliere meglio i libri. 

Riassumo qui di seguito la loro ricetta con una battuta: <<Meglio vendere un buon libro che due libracci". Viene da domandarsi: Perchè? La conseguente risposta è: "Perchè se vendo due libri deludenti finisce lì, se riesco a dare il libro giusto non conto solo su quella vendita, ma su tutti i libri che comprerà nei prossimi anni".

Se ne deduce che le librerie sono importanti quando scelgono i libri con il cuore e aiutano le voci nuove a emergere e i lettori affezionati a scoprirle. In fondo è anche questo il senso del lavoro degli editori: trovare nuovi autori per i lettori e nuovi lettori per gli autori.

Gli editori hanno difeso la qualità in tante sedi, sia italiane che europee, i tre cardini che reggono un'editoria sana e creativa sono: la libertà di stampa, il diritto d'autore e un mercato plurale. Gli editori si sono indignati quando la prima era a rischio; ed hanno ribadito che gli autori di maggior talento di diritto d'autore vivono; hanno denunciato i pericoli di concentrazione eccessiva insiti nel digitale, che dietro la maschera della modernizzazione possono inaridire il pozzo vitale.

Oggi le case editrici si sono affermate: chi garantendo evasione di qualità, chi qualità letteraria internazionale, chi la trasparenza. In fondo i diversi marchi editoriali sono una promessa al lettore, che va mantenuta. E infatti in questi tre anni ho letto e recensito diversi libri. Ho scoperto nuovi autori e mi sono emozionata ad accompagnare autori emergenti nella loro ricerca di nuove sfide, confermando la mia fedeltà ad autori di largo spettro, sia stranieri che italiani. 

Ed oggi festeggio il  terzo compleanno del mio Blog, avvertendovi che leggere può creare indipendenza. Un caro saluto anche a voi per le giornate passate in compagnia.

Un caloroso saluto

Caterina Buttitta