Lo scialle andaluso
Elsa Morante
Elsa Morante
2015
ET Scrittori
pp. 242
€ 12,00
ISBN 978880622761
Ancora una volta, la leggenda variopinta, barbara e luminosa della vita incontra il rischio
mortale della coscienza.
SINOSSI
Dedica. Il ladro dei lumi. L'uomo dagli occhiali. La nonna.
Via dell'Angelo. Il gioco segreto. Il compagno. Andurro e Esposito. Il
cugino Venanzio. Un uomo senza carattere. Il soldato siciliano. Donna
Amalia. Lo scialle andaluso. Nota. Appendice: Cronologia della vita e delle opere. Bibliografia. Antologia critica.
Dei moltissimi racconti scritti nella sua vita, Elsa Morante presenta
qui una scelta disposta in ordine cronologico. Lungo una inquieta
vicenda predestinata, i lettori potranno seguire, meglio ancora che nei
romanzi, il tema drammatico ed affascinante che sempre ha accompagnato
Elsa Morante: il nesso tra vita, sogno e scrittura, in cui la realtà
diventa mistero e menzogna in una continua oscillazione tra "bisogno del
meraviglioso" e "chiaroveggenza adulta" (giacomo Debenedetti). Ancora
una volta, la leggenda variopinta, barbara e luminosa della vita
incontra il rischio mortale della coscienza.
BIOGRAFIA
RECENSIONE
La scrittrice Elsa Morante delinea in questo racconto due figure di tredicenni, compagni di scuola. Analizza il loro difficile rapporto facendo emergere con sensibilità ogni sfumatura sentimentale, e particolarmente quelle manifestazioni ambigue e impreviste proprie dei ragazzi preadolescenti.
Ne viene un racconto al tempo stesso limpido e teso, tenero e crudele, triste e poetico.
Uno dei due ragazzi è giudicato da tutti bellissimo, intelligente, ricco: egli stesso dà credito a queste opinioni lasciando immaginare di vivere in una casa principesca, con servi e fortune.
Solo quando gli muore la madre emerge la verità: orfano di padre, a malapena egli possiede i mezzi per il sostentamento, tanto che deve abbandonare la scuola, lavorando come garzone nella bottega di uno zio. Lì si rivedono i due ragazzi e scoppia in ciascuno un misto d'orgogliosprezzante e di risentimento, per cui si offendono a vicenda. Ognuno di loro sembra assalito da un occulto, bruciante senso di colpa e per reazione si vendica, ferendo l'altro in ciò che suppone gli stia più a cuore.
Serpeggia nel racconto una inquietante difficoltà di comunicazione tra i ragazzi che pur sono coetanei, resa più complicata da vieti, ma persistenti pregiudizi sociali.
Nessun commento:
Posta un commento