venerdì 29 aprile 2022

SOLO E' IL CORAGGIO DI ROBERTO SAVIANO - BOMPIANI

 LA PIOVRA SUI MURI DI PALERMO.

LA COMBINAZIONE.

CRESIME SENZA PADRINI.

Il libro di Roberto Saviano "Solo e' il coraggio", ci libera dalle catene, rovesciando le statue del pomposo (mafioso), demolendone i templi. Prende la forza da un giudice Giovanni Falcone. Lui Non ha eguali nè rivali.

La contaminazione e le collusioni con la politica si respirano quasi in ogni pagina, insieme alla descrizione di personaggi divenuti icone di una criminalità organizzata che ha condizionato così profondamente la storia d'Italia. 

Anche alla fine La combinazione, l'anziano capobastone che dopo l'arresto chiede di avere la sua Bibbia richiama abitudini e desideri autentici del padrino di Corleone. 

E ancora una volta la realtà si confonde con la fantasia, quasi fosse la cifra dei rapporti mai svelati fino in fondo tra mafia e potere.

Caterina Giuseppa Buttitta


Solo è il coraggio

Pagine 512 - eURO 24,00
In libreria da Aprile 2022

 

giovedì 28 aprile 2022

LA RUSSIA DI PUTIN DI ANNA POLIKOVSKAIA - ADELPHI

E nella Russia in marcia verso l'indecifrabile transizione guidata dallo zar Boris Eltsin, assiste all'omicidio del ssuo popolo. Una Anna Polikovskaya troppo curiosa e fastidiosa per la momenclatura che sta scalando il potere, fatta di funzionari corrotti e nuovi oligarchi mafiosi e no, con le mani in pasta nei traffici del gas, del petrolio, dei rifiuti tossici e radioattivi. Alle radici di Putin, si potrebbe dire. Infatti. 

La morte di Pavel è la ferita segreta di Anna, il fantasma del personaggio che muove la sceneggiatura, la ragione inconsapevole che la porterà a fare i conti con la Russia corrotta, con personaggi riciclatori di denaro lurido che ha messo a frutto in una rete planetaria di società e fondi d'investimento. 

Il Bene contro il Male, niente di nuovo, Tranne per il fatto che il Male stavolta ha una faccia piuttosto titpica per la nomenclatura faccendiera che si aggira anche nel nostro Paese. Con minori fortune a disposizione, ma non meno spregiudicata e feroce quando si tratta di difendere una posizione di potere.

Uomini senz'anima, uomini dell'inganno.

I luoghi di questa storia di Anna Polikovskay, La Russia di Putin, Adelphi, sono i classici simboli (i rimpianti) di una mappatura che ha fatto la storia nebbioso degli scambi.

Caterina Giuseppa Buttitta


Anna Politkovskaja

La Russia di Putin

Traduzione di Claudia Zonghetti
gli Adelphi, 639
2022, 6ª ediz., pp. 375
Temi: Reportage, Storia contemporanea
€ 14,00 
 
 
 
 
 
 
Il libro

«Siamo solo un mezzo, per lui. Un mezzo per rag­giungere il potere personale. Per questo dispone di noi come vuole. Può giocare con noi, se ne ha voglia. Può distruggerci, se lo desidera. Noi non siamo niente. Lui, finito dov’è per puro caso, è il dio e il re che dobbiamo temere e venerare. La Russia ha già avuto governanti di questa risma. Ed è finita in tragedia. In un bagno di sangue. In guerre civili. Io non voglio che accada di nuovo. Per questo ce l’ho con un tipico čekista sovietico che ascende al trono di Russia incedendo tronfio sul tappeto rosso del Cremlino».

Anna Politkovskaja

 

mercoledì 27 aprile 2022

LA LIBRERIA SULLA COLLINA DI ALBA DONATI - EINAUDI

 Venduto già in dieci paesi. Il caso letterario dell'ultima Fiera di Francoforte.

Un libro magico, che racconta un luogo magico, che esiste davvero. Una libreria microscopica in un paesino sperduto sulle colline toscane, ma portentosa come una scatola del tesoro. Dai bambini che entrano di corsa alle marmellate letterarie, da Emily Dickinson a Pia Pera, le giornate nella Libreria Sopra la Penna sono ricche di calore, di vite e storie, fili di parole che legano per sempre: una stanza piena di libri è l'infinito a portata di mano.

 

LE STORIE CERCANO LE PICCOLE PATRIE

Caterina Giuseppa Buttitta


La libreria sulla collina

Alba Donati
pubblicato da Einaudi 

Editore Einaudi

Collana I coralli

Formato Brossura

Pubblicato 26/04/2022

Pagine 200- Euro 17,00

 

 

Il libro

«Perché hai aperto una libreria in un paesino sconosciuto? Perché avevo bisogno di respirare, perché ero una bambina infelice, perché ero una bambina curiosa, per amore di mio padre, perché il mondo va a scatafascio, perché il lettore non va tradito, perché bisogna pensare ai più piccoli, perché mi sono salvata». Un libro magico, che racconta un luogo magico, che esiste davvero. Una libreria microscopica in un paesino sperduto sulle colline toscane, ma portentosa come una scatola del tesoro. Dai bambini che entrano di corsa alle marmellate letterarie, da Emily Dickinson a Pia Pera, le giornate nella Libreria Sopra la Penna sono ricche di calore, di vite e storie, fili di parole che legano per sempre: una stanza piena di libri è l'infinito a portata di mano. Non è mai troppo tardi per realizzare un sogno. Nel dicembre 2019, Alba Donati decide di cambiare vita e aprire una libreria a Lucignana, poche case sull'Appennino lucchese. Lo fa grazie a un crowdfunding e al passaparola sui social. Da subito la libreria, una sorta di «cottage letterario» immerso nel verde, diventa un luogo di pellegrinaggio, di parole in comune, di incontri speciali. In questo diario che abbraccia sei mesi di vita della libreria - l'incendio che la distrugge dopo un mese dall'apertura, l'energia delle persone che la rimettono in piedi, la chiusura durante il lockdown, fino all'organizzazione di un festival letterario - c'è il racconto di una passione che è leva per sollevare il mondo. Con leggerezza e intelligenza, Alba Donati regala al lettore un'esperienza perfettamente in linea con la missione della sua libreria: mettere in pausa la frenesia delle nostre giornate, lasciarsi cullare dal conforto di piccoli gesti di cura, seguire il filo che unisce libro a libro, sentirsi parte di una comunità. Fare la libraia oggi significa anche ingegnarsi per far tornare i conti, leggere di notte, pensare lo spazio come un rifugio e un presidio culturale, raccogliere gli ordini a fine giornata come sassolini che indicano la strada. E in questa vita da libraia felice e resistente, nel suo senso di «casa», nelle sue scelte controcorrente, nella storia della sua famiglia di irriducibili, c'è tutta la caparbietà di cui sono capaci le donne, e insieme l'amore per le storie, quello di chi vuole farle conoscere e circolare. Questo è il libro che sognano tutti i lettori: le pagine che leggiamo si mescolano a ciò che ci accade come in un grande diorama aperto, perché le parole dei libri sono parte del nostro alfabeto. 

DIAVOLI DI SABBIA DI ELVIRA SEMINARA - EINAUDI


 I CONFINI DEL CUORE

Caterina Giuseppa Buttitta

Diavoli di sabbia

Elvira Seminara

Editore Einaudi

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi italiani

Collana I coralli

Pubblicato 12/04/2022

Pagine 160 - Euro 15,50

 

 

 

 

Il libro

«Ma quanti sono i giorni felici in tutta una vita, secondo te? Un mucchietto così. Tutti gli altri servono a fare massa, come la paglia nei cesti di Natale». E una notte di tuoni e fulmini: dopo qualche bicchiere di troppo, Dora ansima nel sonno e urla il nome di un uomo. Accanto a lei, Rodolfo si rigira nel letto e sogna di ucciderla. Si svegliano insieme, di soprassalto: è così che s'innesca la macchina del dispetto, che travolge i destini di tutti. La catena di dialoghi che si rincorrono tra le pagine di questo libro è un meccanismo inesorabile, un ottovolante panoramico sul mistero comico e drammatico delle relazioni umane. Un gioco infantile e perverso che riguarda chiunque abbia, almeno una volta, iniziato una frase con la parola «io». Tutti conosciamo l'alchimia difficile delle coppie, i segreti, le bugie, la voglia di felicità e la forza corrosiva dei tradimenti. In ogni istante della nostra vita siamo amanti, figlie, fratelli, compagni, amiche. Una notte, dopo un'accesa discussione, Rodolfo si chiude in una stanza nella casa di Dora per non uscirne più. Indecisa se ignorarlo o chiamare la polizia, lei ne parla all'amica Manuela, che poi torna a casa e si confida con Livio, che poi si precipita dal fratello Tommaso in ospedale, che poi telefona al fidanzato Samuele, che poi riceve una strana proposta da una cliente, che poi... Elvira Seminara dà vita a una struttura originalissima e vertiginosa, un susseguirsi di dialoghi che fanno il girotondo, dove i personaggi e il lettore rimbalzano da un ruolo all'altro, da un inciampo al successivo, senza mai fondersi né perdersi davvero. Siamo dialogo incessante, sempre in relazione con qualcun altro, anelli malfermi e lucidi di un interminabile giro di parole. E poi siamo diavoli di sabbia, violenti e fragili: ci solleviamo nel vento pronti a graffiare.

martedì 26 aprile 2022

LA RESTANZA DI VITO TETI - EINAUDI

IO GUARDO QUESTA UMANITA' IN MOVIMENTO.

IL VIAGGIO E' SEMPRE UNO STRAPPO.

Caterina Giuseppa Buttitta

Partire e restare sono i due poli della storia dell'umanità. Al diritto a migrare corrisponde il diritto a restare, edificando un altro senso dei luoghi e di se stessi. Restanza significa sentirsi ancorati e insieme spaesati in un luogo da proteggere e nel contempo da rigenerare radicalmente.

Vito Teti
La restanza
EINAUDI

Il libro

La «restanza» è un fenomeno del presente che riguarda la necessità, il desiderio, la volontà di generare un nuovo senso dei luoghi. È questo un tempo segnato dalle migrazioni, ma è anche il tempo, piú silenzioso, di chi “resta” nel suo luogo di origine e lo vive, lo cammina, lo interpreta, in una vertigine continua di cambiamenti. La pandemia, l’emergenza climatica, le grandi migrazioni sembra stiano modificando il nostro rapporto con il corpo, con lo spazio, con la morte, con gli altri, e pongono l’esigenza di immaginare nuove comunità, impongono a chi parte e a chi resta nuove pratiche dell’abitare. Sono oggi molte le narrazioni, spesso retoriche e senza profondità, che idealizzano la vita nei piccoli paesi, rimuovendone, insieme alla durezza, le pratiche di memoria e di speranza di chi ha voluto o ha dovuto rimanere. La restanza non riguarda soltanto i piccoli paesi, ma anche le città, le metropoli, le periferie. Se problematicamente assunta, non è una scelta di comodo o attesa di qualcosa, né apatia, né vocazione a contemplare la fine dei luoghi, ma è un processo dinamico e creativo, conflittuale, ma potenzialmente rigenerativo tanto del luogo abitato, quanto per coloro che restano ad abitarlo.

 

LE MERAVIGLIE DI ELENA MEDEL - EINAUDI

 I GIORNI FRAGILI DI TRE FAMIGLIE

Caterina Giuseppa Buttitta

    La rivelazione della narrativa spagnola contemporanea. La storia di tre donne e del segreto che le lega.

«Elena Medel racconta di tre generazioni di donne che lavorano: Le meraviglie affronta con sincerità il concetto di classe, di femminismo e soprattutto l'eterna complessità di ogni legame famigliare».
Mariana Enriquez

Elena Medel
Le meraviglie

EINAUDI
2022
Supercoralli
pp. 192
€ 18,50
Traduzione di Silvia Sichel

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi stranieri

Collana Supercoralli

Pubblicato 26/04/2022


Il libro

Che peso ha la famiglia in una vita? Quanto contano il luogo, il tempo e il corpo in cui si nasce? E i soldi? Se lo è domandato spesso María che alla fine degli anni Sessanta ha dovuto lasciare la sua città del Sud e la sua bambina per cercare fortuna a Madrid. E se lo chiede anche Alicia che da quella stessa città, negli anni Duemila, è partita per la capitale. Anche se per ragioni diverse, a guardare bene gli eventi, i segni, gli schemi, Alicia sembra ricalcare le orme di María. Non si conoscono, María e Alicia, e tra le strade che entrambe percorrono inconsapevoli si sono sfiorate una volta, per caso. A unirle una storia segreta, un legame invisibile che passa attraverso Carmen, figlia e madre, ombra silenziosa del passato.

Anche ora che è finalmente in pensione María non ha abbandonato la lotta. Da Carabanchel, il quartiere operaio di Madrid in cui vive da quando è arrivata alla fine degli anni Sessanta dall’Andalusia, ha assistito alle trasformazioni radicali del suo Paese dopo la dittatura di Franco, e da qui si batte per i diritti delle donne di questo nuovo secolo. È forte, e sola, e stanca forse, María: ha sempre lavorato duramente al servizio di persone piú ricche di lei, sopportando la fame, la fatica, cercando di non pensare agli occhi della bambina a cui non ha potuto fare da madre. E senza mai riscatto, né perdono. Alicia lavora nella stazione di Atocha, «in un negozio di panini e caramelle, quello che sta vicino ai bagni», specifica quando si presenta. Si è trasferita dal Sud a Madrid per studiare cinema – proposito presto dimenticato – alla vigilia della crisi economica del 2008, e da allora si accontenta di qualsiasi attività remunerata, matrimonio tedioso incluso. Alicia prova spesso invidia, in particolare nei confronti della persona che avrebbe potuto essere. È nata ricca, Alicia, figlia fortunata del titolare di un piccolo impero della ristorazione: il suo futuro si annunciava luminoso. Ma le cose sono andate in maniera diversa, e lei si è rassegnata a fare i conti ogni giorno con gli incubi piú neri. María e Alicia non si conoscono, eppure sono nonna e nipote. Nella città che riluttante le ha accolte si sono sfiorate una volta, e forse molte altre, per caso. A legarle in modo invisibile un’assenza, quella di Carmen, figlia e madre, ombra silenziosa del passato. E ad affliggerle, gli stessi interrogativi: come sarebbe stata la loro vita se fossero nate in un altro luogo, in un’altra epoca, in un altro corpo? Dalla periferia metropolitana, tra appartamenti in affitto, autobus lenti e affollati, bar modesti comunque troppo cari, in mezzo a chi deve lavorare per sopravvivere. È dal cuore pulsante della realtà che Elena Medel scrive, tracciando il ritratto implacabile di un’Europa segnata dal precariato, e dal patriarcato, attraverso la voce di due donne dallo sguardo disilluso, ma che in fondo non smettono di sperare in un mondo in cui non siano i soldi, o la loro mancanza, a definirle.

 

SCRITTURA DELL'ANIMA NUDA. TACCUINI 1976-1992 DI GOLIARDA SAPIENZA - EINAUDI

 SONO IO LA VOCE (IRONICA E LIEVE) DI GOLIARDA SAPIENZA

Caterina Giuseppa Buttitta

Scrittura dell'anima nuda. Taccuini 1976-1992

Goliarda Sapienza
pubblicato da Einaudi - Editore Einaudi

Generi Romanzi e Letterature » Autobiografie e biografie letterarie » Diari, Lettere, Memorie » Storia e Critica letteraria » Letteratura dal 1900 , Storia e Biografie » Biografie Diari e Memorie » Scrittori, poeti e letterati » Diari e Lettere

Collana Einaudi tascabili. Scrittori

Pubblicato 26/04/2022 Pagine 544 - Euro 16,00 Curatore G. Rispoli

 

Il libro

La voce di una donna unica e multiforme. Un racconto lungo quasi vent'anni vitale come L'arte della gioia. «Ricordare è tutto: l'etica fondamentale della vita». E con questa consapevolezza che l'esperimento giocoso di compilare taccuini diventa per Goliarda Sapienza un'abitudine, un esercizio letterario e mnemonico, e infine un vizio di cui non può fare a meno. Nelle ottomila pagine di quaderni, agende, fogli irregolari, si trova la sua vera voce. Quella riservata a se stessa, intima e diretta, che allo stesso tempo confida al lettore la sua storia, senza omettere nessun dettaglio: gli umori incostanti, gli inciampi e le sorprese nella quotidianità e nella scrittura, gli autori piùu amati e i viaggi che hanno modificato per sempre la percezione dello spazio. Tra le pieghe degli appunti spiccano poi le riflessioni politiche e l'analisi delle differenze generazionali. Ma è sicuramente il tocco personale e profondo di Goliarda a illuminare e rendere preziosi i suoi taccuini. A cura di Gaia Rispoli. Prefazione e Ritratto di Goliarda Sapienza a cura di Angelo Pellegrino. 

sabato 23 aprile 2022

ACQUE PROFONDE DI PATRICIA HIGHSMITH - LA NAVE DI TESEO

 MI SENTO DI NUOVO BAMBINA

E NON LA MOGLIE DI QUALCUNO

Caterina Giuseppa Buttitta 

<<L'acqua è la forza che ti tempra, nell'acqua ti ritrovi e ti rinnovi>>, scrive Eugenio Montale: il romanzo di Patricia Highsmith, in cui si legge di una donna che appare come osservata attraverso il velo dell'acqua, porta con sè l'idea della purificazione dello sguardo. E proprio l'acqua è il tema portante del lavoro di Patricia Highsmith, tra i più interessanti autori della sua generazione. L'autrice indaga sul concetto di forma, sull'acqua e le rifrazioni che produce come linguaggio simbolico. Highsmith ci porta con il suo romanzo in un universo fluido e immateriale, come se l'acqua, le sue onde e la conseguente instabilità dell'immagine fossero la chiave per raccontare il nostro oscillante presente. Highsmith si rifà ai desideri che quell'acqua suggerisce, ma è solo nostalgia. D'altronde ce l'ha insegnato: la tua casa può diventare un universo senza confini.

Caterina Giuseppa Buttitta

Acque profonde

Generi Gialli Noir e Avventura » Thriller e suspence , Romanzi e Letterature » Legal, Thriller e Spionaggio

Editore La Nave Di Teseo

Pubblicato 17/03/2022

Pagine 368 - Euro 19,00

Traduttore M. Caramella

 

Il Libro

Da questo romanzo il film Acque profonde di Adrian Lyne – il regista di Flashdance, Nove settimane e mezzo e Attrazione fatale – con Ben Affleck e Ana De Armas, ora disponibile su Prime Video.

Victor è un marito ideale, l’uomo che tutte le donne vorrebbero. Melinda è invece la donna che nessun uomo vorrebbe: la classica mogliettina carina ma sciatta, superficiale e sempre pronta a flirtare con chi si mostra anche solo vagamente disponibile. Nonostante tutto, il loro ménage familiare sembra solido e destinato a durare. Un giorno però l’equilibrio si spezza. La razionalità, che aveva sempre guidato Victor, sembra imboccare altra via, e Victor si trasforma in un killer freddo e determinato pronto a farsi giustizia da sé. Un viaggio nei meccanismi più reconditi dell’inconscio che ci svela come talvolta l’autocontrollo sia solo la più infida delle nevrosi, capace di mutare un uomo apparentemente tranquillo in uno psicopatico omicida.

Traduzione di Marisa Caramella.

Patricia Highsmith

Patricia Highsmith è nata a Fort Worth, in Texas, nel 1921; ha trascorso la maggior parte della sua vita in Francia e Svizzera, dove è morta nel 1995. Nel 1955 compare il suo personaggio più famoso, Tom Ripley, protagonista della fortunata serie – Il talento di Mr. Ripley, Il sepolto vivo, L’amico americano, Il ragazzo di Tom Ripley e Ripley sott’acqua – che ha ispirato grandi registi, da Wim Wenders (L’amico americano) a Anthony Minghella (Il talento di Mr. Ripley) a Liliana Cavani (Il gioco di Ripley). Nel 1963 Patricia Highsmith si trasferisce definitivamente in Europa, dove da sempre i suoi libri ricevono un’accoglienza entusiasta. Tra i suoi romanzi e le sue raccolte di racconti, ricordiamo Vicolo cieco, Acque profonde, Gioco per la vita, Quella dolce follia, Il grido della civetta, Urla d’amore, Piccoli racconti di misoginia, Delitti bestiali, Il diario di Edith, La follia delle sirene. Dal romanzo Carol è stato tratto il film di Todd Haynes con Cate Blanchett e Rooney Mara. Tutta la sua opera è in corso di pubblicazione in una nuova edizione presso La nave di Teseo.

 

 

UN SERPENTE DI GIUGNO DI SHIN'YA TSUKAMOTO - MARSILIO EDITORE

 L'INCHIOSTRO CARNALE DI SHIN'YA TSUKAMOTO

Caterina Giuseppa Buttitta

 

Un serpente di giugno

traduzione di
MARSILIO EDITORE
pp. 224, 1° ed.












Il libro

In una metropoli del Giappone investita dai monsoni, Rinko, la timida consulente di una hot line dedicata ai disturbi psichici, conduce un’esistenza inappagata, inchiodata a una vita senza sesso con il marito Shigehiko, molto più vecchio di lei e ossessionato dalla pulizia domestica. Tra loro la passione è ormai sepolta sotto anni di abitudine: mangiano separatamente, dormono lontani, quasi non si parlano, e trascorrono le giornate in due solitudini che non si incrociano mai. Ma l’arrivo di una busta con delle foto che la ritraggono in momenti di autoerotismo rivoluziona l’esistenza di Rinko. Il misterioso fotografo, che in passato si era rivolto alla sua hot line, vuole costringerla a dare sfogo a fantasie sessuali che lei ancora non sa di avere e a prendere coscienza del proprio desiderio. Tra lampi e ortensie, sudore e umori, un invisibile serpente si risveglia così nel corpo della protagonista, accendendone i sensi. Persa ogni inibizione, Rinko cede alle richieste del suo ricattatore e finisce per trovare in quel vortice di erotismo una dimensione terapeutica. Quando Shigehiko scopre le foto, l’uomo dietro l’obiettivo lo punisce per la sua mancanza di attenzione nei confronti della moglie. E il bacio finale tra Rinko e il marito, primo e ultimo contatto fisico in questa storia dove l’eros è tutto mentale, diventa la trasgressione estrema di due corpi che tornano a sfiorarsi. 
 

 (1960) è un regista, pittore e scrittore di culto, apprezzato in tutto il mondo sin dal suo primo lungometraggio Tetsuo. È stato premiato in occasione di diverse rassegne internazionali, tra cui la Mostra del Cinema di Venezia, dove ha ottenuto il premio speciale della giuria per il film Un serpente di giugno. Vive a Tokyo. 

IL GIARDINO DEGLI ARANCI DI DARIO VOLTOLINI - LA NAVE DI TESEO

Nino Nino, questo il nome del protagonista, ha conosciuto Luciana al liceo e se ne è innamorato. E audace attirare la sua attenzione si espone senza ritegno, ha dà sempre un’aria imbronciata. Luciana è la più bella della scuola, ma nella valle dimenticata da Dio in cui è cresciuta l’avvenenza serve a poco, la noia che si mescola alla rabbia e al desiderio di fuggire. Di questo piccolo mondo periferico Il Giardino degli Aranci di Dario Voltolini  racconta dolori e gioie, speranze e miserie, dando forma a un affresco sociale umanissimo e insieme feroce. L’adolescenza di Nino Nino, Luciana e Attilio diventa per lui una lente straordinaria con cui guardare alla sua adolescenza di provincia, alle sue illusioni di benessere bruciate nei falò estivi, alla sua innocenza perduta. Una adolescenza che è anche la nostra. 

Caterina Giuseppa Buttitta

Il Giardino degli Aranci

Dario Voltolini
pubblicato da La nave di Teseo

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi italiani

Editore La Nave Di Teseo

Collana Oceani

Pubblicato 14/04/2022   

Pagine 128

 

 Il libro

Nino Nino, questo il nome del protagonista, ha conosciuto Luciana al liceo e se ne è innamorato nel modo estremo e audace che appartiene solo al primo amore: per attirare la sua attenzione si espone senza ritegno, disegna arcobaleni e glieli offre in dono ogni giorno all'intervallo fra una lezione e l'altra. Luciana, disorientata, accetta questi bizzarri omaggi, poi però si "fidanza" inspiegabilmente con Attilio e la storia con Nino Nino finisce ancora prima di incominciare. Ora, dopo moltissimi anni, Luciana e Nino Nino hanno un appuntamento al Giardino degli Aranci: si sono rivisti per caso all'Ikea qualche giorno prima, entrambi sono sposati, hanno dei figli, ma il desiderio di chiacchierare, di ripercorrere il passato è forte e li spinge verso questo incontro. E così che Nino Nino, andando verso il Giardino degli Aranci, si ritrova a dialogare con se stesso, a ripensare alle ragazze che lo hanno attratto prima della comparsa di Luciana nella sua vita, e a riconoscere che proprio quella passione così forte da non lasciare spazio a incertezze e paure, indolore nonostante l'esito incompleto dei suoi sforzi, l'ha fatto diventare un uomo capace di aprirsi con autenticità all'universo femminile. Finché, durante l'incontro con Luciana, la curiosità non prende il sopravvento e le chiede come siano andate davvero le cose al liceo...

venerdì 22 aprile 2022

LA LEZIONE DI MARCO FRANZOSO - MONDADORI

 UN EQUILIBRIO (QUASI PERFETTO) E I COMPROMESSI

PER NON SMETTERE DI ESISTERE

Caterina Giuseppa Buttitta

 

La lezione

Marco Franzoso
pubblicato da Mondadori

Generi Gialli Noir e Avventura » Thriller e suspence , Romanzi e Letterature » Legal, Thriller e Spionaggio

Editore Mondadori

Collana Scrittori italiani e stranieri

Pubblicato 12/04/2022

Pagine 396 - Euro 21,00

 

 

Il libro

Quanti compromessi si accettano per non deludere le aspettative degli altri, per essere una bambina diligente, poi un'adolescente responsabile, infine una donna dolce e gentile. Senza che ce lo confessiamo, il costo delle piccole e continue sopraffazioni subite giorno dopo giorno è spesso una rabbia nascosta dietro l'apparenza di una vita normale, azioni ordinarie, un lavoro e una vita di coppia come tante. Elisabetta è avvocato in un piccolo studio associato e galleggia tra cause di separazioni, spaccio, affitti non pagati. Lavora dieci ore al giorno, ma stenta a decollare. Anche la sua vita privata non è esaltante: il rapporto con il fidanzato Daniele arranca tra alti e bassi, le amicizie si sono allentate, il padre, vedovo, è anziano e fragile. Come se non bastasse, da qualche giorno un uomo la segue. Angelo Walder, un suo vecchio assistito, condannato per violenza e abuso. Ha scontato il carcere e ora come aveva promesso è tornato a cercarla, finché una sera Elisabetta se lo ritrova in casa... Per salvarsi non le resta che ribellarsi e prendere in mano la propria vita, senza più chiedere aiuto a nessuno. Costi quel che costi. Un romanzo di ritmo e suspence che racconta la discesa agli inferi di una giovane donna come tante. Un thriller che inchioda il lettore alla pagina, e insieme una lucida rappresentazione della società contemporanea, che svela la follia che si cela dietro la vita di tutti i giorni. In cui anche noi possiamo riconoscerci. Forse senza confessarcelo.

ESTRATTO DAL LIBRO

Ho mosso i primi passi controllando la mia espressione, i miei movimenti, la mia postura. Dovevo risultare rassicurante come qualcuno che si sta occupando di un amico.

«Eccoci qua.»

Ho sistemato il vassoio sul tavolino basso davanti a lui, quello di vetro che avevo acquistato con Daniele. Ho impugnato il bollitore e lui si è sporto verso di me.

È stato quello l’errore, il primo della sua vita, credo. Voleva dimostrare che aveva abbassato le difese e che io potevo stare tranquilla.

A quel punto è stato più facile del previsto sbattergli il bollitore di metallo contro il viso con tutta la forza che ho potuto.

Il suo corpo è rovinato all’indietro, si è afflosciato sul divano ed è scivolato lentamente a terra.

L’avevo fatto.

Ora il problema era capire come liberarmi di lui.

Una voce lontana che apriva la porta di un sogno e veniva a prendermi, porgendomi delicatamente una mano soffice e mite che sembrava lì per difendermi da qualcosa di sconosciuto.

L’inizio della primavera mi regalava sempre un certo effetto. Desiderio di rinascere, di risvegliare qualcosa che aveva dormito per tutto l’inverno. Ascoltare il corpo, concentrarsi sulle sensazioni fisiche.

Ho provato un moto di rabbia. Ma perché la gente doveva essere sempre così aggressiva e nervosa già di mattina?

Attaccare prima di essere attaccati. Tanto che la mia vita, negli ultimi tempi, alle volte mi appariva come l’unico modo possibile per evitare le detonazioni.

Ma non mi sarei fatta rovinare la giornata. Non dovevo pensarci, l’avevo imparato. Farsi scivolare via dalla pelle la tensione degli altri.

Lasciar andare, nessun attaccamento alla negatività del mondo. E poi. Percorrevo quella strada da vent’anni e talvolta qualche ricordo si insinuava ancora tra i miei pensieri.

Il fatto è che lo capisci crescendo, quanto sei legata al tuo passato, e lo senti ogni giorno di più. E alle volte, mentre leghi la bicicletta alla rastrelliera dietro le aiuole e i cespugli a fianco del palazzo in cui lavori e ti confronti con la persona che sei diventata, vorresti tornare indietro e riavvolgere il nastro della tua esistenza per ripartire con una vita diversa.

Più tua.

Che era troppo tardi per riavvolgere qualsiasi nastro, l’ho compreso mentre imboccavo l’androne, nel silenzio delle scale, salutata dalle targhe di ottone degli studi legali accanto ai campanelli.

Tra quelle decine di nomi tutti uguali c’era anche il mio.

AVVOCATO ELISABETTA SFERZI.

DONNE D'AMERICA DI AA. VV. - BOMPIANI

 L'ESISTENZA DELLE DONNE AMERICANE 

SI VEDE NEL CAMMINO DELLA SCRITTURA

PER LEGGERE L'ATTUALITA'

Caterina Giuseppa Buttitta


Donne d'America

Pagine 408
In libreria  Aprile 2022
Curatore e Traduttore Giulia Caminito, Paola Moretti, Amanda Rosso
Euro 20,00

giovedì 21 aprile 2022

L'AMICO ARMENO DI ANDREI MAKINE - LA NAVE DI TESEO

Andrei Makine indaga le svolte del Novecento. Mescolando e reinventando materiali onirici di diversa provenienza, mette al centro del percorso che ha portato a creare un metodo e una lingua che cercano di dire il rimosso. Per svelare di che materia sono fatti gli uomini.

Ero poco più di un bambino quando fui derubato di me stesso. Il sosia si stava prendendo ogni cosa, chiamava lui col il mio nome, offrivano a lui il mio cibo. Non c'ero più. Osservavo, sentivo, vedevo, ma per nessuno ero lì. Io semplicemente non mi chiamo, perchè anche se non mi chiamo, non mi trovo. E allora a che serve chiamarmi? Sono adolescente: per non portarmi addosso fardelli, ho sempre scelto di non scegliere per non essere ostaggio di nessuno. Ma il tempo che ti scorre addosso non è comunque un peso anche quello?

Caterina Giuseppa Buttitta

L'amico armeno

Andrei Makine
pubblicato da La nave di Teseo 

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi stranieri

Editore La Nave Di Teseo

Collana Oceani

Pubblicato 10/03/2022

Pagine 176 - Euro 18,00

Traduttore F. Ascari

 

Il libro

Il narratore tredicenne vive in un orfanotrofio in Siberia durante i giorni del morente impero sovietico. A scuola, difende il nuovo arrivato, Vardan, dai bulli e lo accompagna a casa, in un quartiere malfamato e popolato da ex prigionieri, avventurieri e da una piccola comunità di famiglie armene, trasferitesi lì, a 5000 chilometri dal loro Caucaso natio, per stare vicini ai loro cari imprigionati nel carcere del paese. In questo "regno d'Armenia", come viene ironicamente chiamato, spiccano figure magnifiche: la madre di Vardan, Chamiram; sua sorella, Gulizar, bella come una principessa; Sarven, il vecchio saggio. Vardan però passa molto tempo a letto, a causa di una misteriosa malattia; ma con il suo amico coltiva un sogno: trovare il tesoro di un monastero abbattuto, che potrebbe far arricchire tutta la comunità e permetterle di abbandonare quel luogo inospitale. Quello che per loro è un gioco attira però l'attenzione delle autorità sovietiche e le conseguenze saranno gravi per tutti. Attraverso la storia di un'amicizia adolescenziale Andrei Makine svela un episodio indimenticabile della sua giovinezza. 

ESPLORATORI DI GALASSIE - VIDEOGIOCO

 No Man's Sky non è solo un viaggio infinito.

<<L'uomo non può scoprire nuovi oceani se non ha il coraggio di perdere di vista la terra ferma>>. E, a volte, di accendere una consolle.

Caterina Giuseppa Buttitta 


Go ma No Man's Sky videogioco ha molti pianeti da esplorare, una intera galassia da scoprire, dove ogni mondo ha una propria storia, flora, fauna, abitanti e linguaggi diversi. Per conoscerli tutti, servirebbero circa 500 milioni di anni, a patto però di restare su ciascuna stella non più di un secondo prima di ripartire.  No Man's Sky non è solo un viaggio infinito.


Infatti, ogni <<esploratore>> scoprirà presto di non essere solo nell'universo - può verificare la presenza di altri utenti su una mappa galattica e incontrare nemici pronti ad attaccarlo - si troverà di fronte animali e piante sconosciuti, da catalogare e nominare, e popolazioni aliene più o meno votate al commercio o alla guerra.



Per sopravvivere e accumulare risorse, dovrà affrontarle con intelligenza, magari imparando la loro lingua madre - non grammatiche complessee, ma codici da interpretare e ri-utilizzare. Le implicazioni filosofiche vengono già rivelate nel trailer del gioco con una citazione di Andrè Gide: <<L'uomo non può scoprire nuovi oceani se non ha il coraggio di perdere di vista la terra ferma>>. E, a volte, di accendere una consolle.


VITA IN VENDITA DI YUKIO MISHIMA - FELTRINELLI EDITORE

 SUICIDIO PER PROCURA.

HANIO:<< Sentire che la morte era a un passo da lui fu come vedere uno spazio spalancato davanti a sè, uno spazio che già aveva visitato e che quindi non gli incuteva alcun timore.>>

EGOISMO O AMORE?

HANIO S'INTERROGA:<< COME VIVERE IL TEMPO CHE RESTA?>>

LEGGERE QUESTA STORIA DI YUKIO MISHIMA "VITA IN VENDITA", HA CAMBIATO LA TUA OPINIONE IN TEMA DI FINE VITA?

 Caterina Giuseppa Buttitta

Vita in vendita

Yukio Mishima
pubblicato da Feltrinelli

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi stranieri

Editore Feltrinelli

Collana I narratori

Pubblicato 31/03/2022

Pagine 256 - Euro 18,00

Traduttore G. Amitrano

 

 

Il libro

Questa è la storia di Hanio, un giovane copywriter che, colto da un improvviso disgusto per la vita, tenta il suicidio. Suo malgrado viene salvato, ma continua a desiderare di farla finita. Nella speranza di farsi uccidere, pubblica allora su un giornale un'inserzione per mettere in vendita la sua vita. Si presentano vari candidati e ognuno lo trascina in un'avventura in cui lui fa di tutto per morire, senza mai riuscirci. E un susseguirsi di episodi, narrati con ritmo rapido e avvincente, che coinvolgono una serie di personaggi eccentrici, soprattutto femminili. Mentre la tensione del racconto cresce, dallo svolgersi di questi eventi apparentemente slegati affiora un disegno che li collega tutti. Un romanzo d'azione, insolito nella produzione di Mishima, ironico e divertente, ma anche inquietante nel suo nichilismo, e profondo nello scandagliare le pulsioni di morte che attraversano i suoi personaggi. Non a caso il libro fu scritto appena due anni prima del tentativo di colpo di stato ordito da Mishima, che si concluse con il suo suicidio.

 

mercoledì 20 aprile 2022

MALACQUA. QUATTRO GIORNI DI PIOGGIA NELLA CITTA' DI NAPOLI IN ATTESA CHE SI VERIGICHI UN ACCADIMENTO STRAORDINARIO DI NICOLA PUGLIESE - BOMPIANI

 L'OCCHIO DELLA STORIA.

GOCCE D'ACQUA AMARA 

CHE APRONO GLI OCCHI.

LE LACRIME SONO POLITICA

di Caterina Giuseppa Buttitta

Malacqua. Quattro giorni di pioggia nella città di Napoli in attesa che si verifichi un accadimento straordinario

Nicola Pugliese
pubblicato da Bompiani

Editore Bompiani

Collana Narratori italiani

Pubblicato 06/04/2022 - Pagine 192 - Euro 16,00


Il libro 

Dopo una notte di pioggia torrenziale, all'alba grigia e funerea del 23 ottobre, arriva una telefonata ad Annunziata Osvaldo, centralinista della Questura di Napoli. Una strada è crollata. E poi un palazzo in via Tasso. La città sembra liquefarsi mentre l'acqua scorre, penetra, danneggia. Andreoli Carlo, giornalista che si occupa dei misteriosi accadimenti, si fa testimone degli effetti di una diabolica pioggia che sembra non finire mai. E intanto voci inquietanti risuonano dal Maschio Angioino, l'enigma di tre bambole assilla le autorità, sale l'acqua del mare e le monetine da cinque lire cominciano d'un tratto a suonare canzoni.