RECENSIONE - COME UNA FOGLIA D'INVERNO: QUANDO L'AMORE NON BASTA by PENELOPE WHITE - AMAZON

Come una foglia d'inverno: Quando l'amore non basta

di Penelope White 

SELF PUBLISHING

Sinossi

Avete presente il rumore di un cuore che si spezza? Io no e credo nessuno di voi, ma la sensazione che si prova, quella si purtroppo e anche molto bene. Il mio cuore è completamente stracciato, in tanti di quei pezzi che neanche Dio riuscirebbe a rimetterli insieme, se anche solo volesse; non servirebbe a nulla sperare, aspettare che il tempo scorra e rimedi a quello che quell’uomo ha creato dentro di me; non servirebbe a nulla perché, in questo momento, quel pezzo di carne che risiede nel mio petto, è talmente devastato da essere completamente inutilizzabile, anche solo per vivere.
Ma nonostante tutto io non mi arrendo; non demordo e continuo a lottare perché so di meritarlo, lo devo a me e lo devo a lui; perché so che lo meritiamo entrambi. Anche se è l’oceano a dividerci non me ne importa nulla, ho intenzione di riprendermi ció che è mio e che lo è sempre stato. Sono pronta ad affrontare questo viaggio verso l’ignoto, verso qualcosa di nuovo che mi aspetta, anche se so che, molto probabilmente, quello che mi attende non mi piacerà affatto.
Ma anche se tento di risultare forte e spavalda, come sempre, nella mia mente continuano a susseguirsi una serie di domande a cui non riesco a dare risposta: a cosa mi porterà tutto questo? Come ne uscirò questo volta? Cosa verrà fuori da questa pazzia che sto per compiere?
Perché sto per farlo davvero, sto per partire verso un posto lontano, a me praticamente sconosciuto, alla ricerca di qualcuno che, con molta probabilità, non vuole nemmeno essere trovato. So che sto rischiando molto ma è il cuore che ha prevalso sulla mente, questa volta, e qualsiasi cosa accada ne pagherò le conseguenze. Perché non si può vivere sapendo che la persona che ami, dopo averti posto la fatidica domanda, ti ha lasciata così, di punto in bianco, senza motivo; prendendo un aereo per una destinazione che è a più di 6.000 chilometri da te.
Jay, io ti troverò, e se non vorrai continuare ad amarmi dovrai spiegarmi almeno il perché: me lo merito, lo meritiamo entrambi!
ATTENZIONE: Il romanzo contiene scene sessualmente esplicite destinate a un pubblico adulto.

ATTENZIONE: Questo è il secondo volume della Duologia "Come una foglia d'inverno"; si consiglia di leggere prima il volume precedente.

RECENSIONE 

April si trova a dover affrontare i demoni che sono tornati. Trasformatasi in seduttrice non è come le sue conoscenze, lei bramava una relazione stabile e duratura e confidava in un'idea di amore che non aveva corrispondenti nella realtà. Infatti il suo interesse nei confronti di Jay, non è più corrisposto.

L'incontro con Jay, le fa infrangere le regole. Amava il fascino dell'ignoto. Il tessuto della pelle di April, morbido e bianco, che lasciava trasparire il reticolo azzurro chiaro delle vene. Il profumo dei loro corpi, uno caldo e latteo e l'altro forte e muschioso. Ogni volta c'era qualcosa di nuovo da scoprire e da accogliere con lievi rumori di gioia. Ma,oggi il loro rapporto è tormentato. 

April non ha mai ascoltato i consigli nè di Matt nè dalle sue amiche. Se lo avesse fatto, ora non sarebbe in trappola. Il vento leggero le sfiorò il volto e lei cercò di respirare normalmente, in preda al panico che le attanagliava lo stomaco, invocò il suo buon senso.

Non era la relazione più auspicabile per due cuori innamorati. Divorava i pensieri, ripercorrendo a mente tutti i ricordi, i dettagli, per scongiurare eventuali dimenticanze. Si era prodigata affinchè tutto fosse perfetto, proprio come avrebbe dovuto essere. 

Perfetto. Amava Jay. Ma chi non l'avrebbe amato? Sarebbero stati la coppia che tutti invidiavano. La voce interiore che aveva sempre messo a tacere, le urlò un'ultima parola. Non poteva tirarsi indietro e scappare?

No, non era da Jay un comportamento simile. Nel tempo che avevano trascorso insieme, aveva imparato a gestire le emozioni che si scatenavano in lei e ad affidarsi esclusivamente alla ragione. Jay disprezzava il caos, le decisioni prese sulla base dell'istinto e dell'emotività. 

Spesso gli sentiva citare le conseguenze tragiche di tale approccio, così si era convinta a quietare quell'indole adolescenziale. Ma, quando le cose sembravano andare per il verso giusto, i problemi presero il sopravvento.

Di tutti i momenti possibili avevano scelto proprio questo per riaffermare la loro esistenza. Un turbine di pensieri la sommerse. Non aveva tempo di soppesare i pro e i contro o di valutare i vantaggi e i svantaggi per poi scegliere di conseguenza.

Quindi si affidò al suo istinto. Neppure Matt, era riuscito a cambiare questa parte di lei, perchè essa era l'essenza della sua anima. Loro due erano destinati a diventare amici dal momento in cui si erano conosciuti. Le loro conversazioni avevano aperto la strada a un'amicizia sincera, mai disturbata dalla tensione sessuale.

Col cuore che batteva all'impazzata, si fece coraggio ed affronto i suoi tormenti. Ovviamente Matt, non vedeva di buon occhio il loro futuro. Lui l'amico sincero, il custode che le era stato vicino nei momenti bui, ed anche la sua migliore amica, la persona più cara che aveva.

Gli occhi di Jay, mostrarono preoccupazione. Aveva l'aria di voler dire qualcosa ma lei non voleva sentirlo, e indietreggiò sui suoi passi prima di essere costretta a fare i conti con la realtà. Lui la guardò. Aveva un viso severo, dai lineamenti duri e marcati e le labbra lievemente piegate in un ghigno come se non si fosse mai liberato del ragazzo stizzoso che era in lui, eppure esprimeva una dolcezza che l'aveva sempre incuriosita. Mentre April non era più padrona della sua mente. E neppure della sua anima.

A lei non importava dei rischi che poteva correre. Mentre per lui, che non vuole invischiarsi nel caos dell'amore vero, è questo l'ideale di vita. In un altalenante vissuto, nessuno dei due è pronto ad affrontare i propri veri sentimenti, ma sarà l'amore a impartire la più dura delle lezioni.

Citazioni del libro

“Il destino è davvero un bastardo quando ci si mette. Non importa quanto la tua vita faccia da schifo. Quanto sia incasinata o piena di merda. Perché la natura, se vuole, fa il suo corso e può renderla anche peggiore...”

“... e ora penso che il tempo che ho passato con te ha cambiato per sempre ogni parte di me.. un'altra lacrima inizia a scender sul viso e penso che davvero questa volta dura perché; proprio come una foglia d'inverno, ho cercato di rimanere attaccata al mio ramo: per un bel po' di anni ci sono riuscita ma, purtroppo, l'arrivo di un gelido vento americano ha portato via con sé le mie resistenze facendomi cadere a terra, facendomi toccare il gelido suolo ricoperto di neve, rendendomi di nuovo fragile; ora che se n'è andato non rimango nient'altro che io, ma questa volta sono a terra, definitivamente. Non so se e quando potrò tornare a vivere, potrò tornare ad essere me, perché per ora sono solo una foglia secca gettata a terra, sul gelido terreno invernale..”