venerdì 29 settembre 2023

ROMANZO IN 100 PAROLE - ROMANZO N.10

 

Certi pomeriggi, tornando a casa a piedi dal lavoro, alzava lo sguardo verso gli alti edifici che la circondavano e in un batter d’occhio li vedeva trasformati in ammassi di corpi in cui degli arti vivi si dimenavano in mezzo ai morti. Il pensiero di tutta quella vita inscatolata, impilata in diciassette piani, le dava la nausea. Per il figlio Gigi, che non vedeva l’ora di qualcosa che segnasse l’inizio irrevocabile della sua vita da adulto, era l’inizio dell’inizio. Non aveva rimpianti, se non legati a cose futili. Guardava solo in avanti, affamato di futuro.

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