lunedì 10 aprile 2017

LE DIECI CHIAVI DEL GIARDINO DEL RE DI GIOVANNA VITALITI - KIMERIK


Formato: Rilegato
Titolo: Le dieci chiavi del giardino del re
ISBN: 978-88-9375-217-6
Prezzo: € 16,00
Genere: Fantasy
Collana: Fantasy
Anno: 2017
Pagine: 196
Autore:
Giovanna Vitaliti

 In sintesi
Laura è una giovane donna di ventotto anni, desiderosa di fare “un viaggio nel tempo e nella cultura dei regali rinascimentali” e il destino sembrerà prenderla alla lettera. Si troverà così, senza sapere come, in presenza di re Carlo VIII, tra sogno e realtà. Una storia che si sviluppa su due strade parallele destinate a incontrarsi per percorrere un impervio cammino verso la rivelazione delle proprie vite. L’Autrice è riuscita a coniugare storia e magia, intrighi, bugie e amori, senza essere mai banale; è stata in grado di portarci in paesi lontani e vicini al contempo. Il personaggio principale, infatti, sarà coinvolto in una ricerca d’indizi senza sosta, catapultato in avventure mozzafiato e colpi di scena, attraverso viaggi spazio-temporali tra la Francia del tardo 1400, governata da Carlo VIII, e la Loira dei giorni nostri. Intrigante, passionale e sorprendente, il racconto ruota attorno ai temi fondamentali della ricerca oltre l’apparenza e delle connessioni, in un armonico avvicendarsi di evoluzioni caratteriali ed emotive dei singoli personaggi. 

GIOVANNA VITALIATI

 Giovanna Vitaliti nasce a Catania, il 10 giugno 1982. Sin dalla giovane età, si dedica profondamente allo studio e alla lettura, frequentando lo stesso istituto scolastico, durante le scuole superiori, dell’amica scrittrice Cristina Amato, autrice del best seller Ogni tanto mi tolgo gli occhiali. Dopo il diploma, nonostante l’innata bravura in materie letterarie, supera il concorso per entrare nel corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania, dove conseguirà prima la laurea a pieni voti e poi la specializzazione in Pediatria. Ricercatrice scientifica di fama internazionale, pubblica più di quaranta lavori di carattere scientifico nei più importanti siti di divulgazione globale di scienza medica, ma la sua passione per la letteratura la rende autrice di un libro storico dalle multiple sfaccettature emotive. Adesso lavora come ricercatrice presso l’Università di Catania e come medico pediatra libero professionista, in collaborazione con l’U.O. di Pediatria dell’Ospedale “Vittorio-Emanuele” di Catania. 



 

RECENSIONE


La trama del romanzo è quella di Laura, una giovane donna di ventotto anni, che  ha il desiderio di fare un viaggio nel tempo e nella cultura del regno di re Carlo VIII, un viaggio tra sogno e realtà.

Viatiti Giovanna ci introduce nella trama, dosando esempi presi dalla quotidianità e ricostruzioni del passato, una unione, che unifichi le due strade. Quel giorno che Laura intraprende il viaggio è come se fosse stata “rinviata” in una realtà parallela, dove tutte le sue preoccupazioni quotidiane, lasciavano spazio a quella temporanea simbiosi tra lei e il vissuto del periodo storico.Una vicenda dai molti risvolti dove amore e sentimento sono gli ingredienti principali. In un viaggio nella conoscenza storica dei castelli medievali europei. 

Nel castello si consuma il mistero legato a un giardino che cela sguardi indiscreti. Una magica storia d’altri tempi, improntata al recupero di origini e di una redenzione della memoria che rende consapevole e legata al luogo Laura,  giovane donna ricca di intelligenza e passione che incontra un amore intenso e profondo. Laura è incuriosita  dal gusto per il mistero e la scoperta di avventure, viaggi, sorprese e intense storie di sentimento costruiscono un racconto storico intorno alla complessa figura del re Carlo VIII che emerge in tutta la sua statura e freschezza. 

Ritraendo un'intimità limpida ma circondata dalle tenebre, ci mostra come l'amore non abbia mai avuto confini, perché i sentimenti esplodono sempre senza chiederci il permesso. Saranno di volta in volta nemici, amici, conoscenti, innamorati, vicini o distanti.

Le dieci chiavi che sono dieci porte è una storia d'amore, o meglio il prologo di una storia d'amore, raccontata dalla voce di Laura: ogni porta è una finestra aperta a curiosare nella sua vita che non si perde mai del tutto e intanto cresce, segnata dal difficile e splendido ingresso nell'età adulta.

E’ una trama variegata, ricca di spunti, che viaggia sul filo della fantasia, si colloca infatti, ad un preciso contesto culturale e sociale, al quale contribuisce a dare forma e che mette in moto, cambiando radicalmente le assi del viaggio nel tempo. Inoltre, la lettura di un determinato periodo storico ci fa tenere presente l’esigenza di porci delle domande; essere capaci di comprendere i comportamenti umani, la specificità dei contesti in cui hanno luogo e i vincoli a cui sono sottoposti , è questo l’obiettivo dell’autrice. Da qui nasce anche l’attenzione che Giovanna Vitaliti ha rivolto all’architettura descritta nel romanzo, all’interno della quale gli uomini agiscono, al mutamento sociale.

Ma in quel mondo artefatto in cui ricchezza, gelosia e falsità vanno a braccetto, nulla è come sembra e così Laura, si ritrova a scoprire un'assurda verità. Perché il tempo, pur avendo sbiadito i ricordi, nulla ha potuto contro i sentimenti, rimasti inalterati come le note musicali che continuano ad aleggiare nel giardino della villa.
 
Una trama che ci sfida ad aprire la porta della fantasia. La vetta è la fine di un mondo conosciuto. Forse l’inizio di un altro. Laura è ben consapevole che davanti i suoi passi si pareranno altrettante difficoltà. Le aveva previste. Le aveva accettate. Ciò che non poteva aspettarsi era di leggere un’avventura ricca di mistero e un’eroina arguta e coraggiosa impossibile da dimenticare.

Le “Le dieci chiavi del giardino del re”, è un romanzo particolare che si connota per l’originalità della struttura. E’ un viaggio soprattutto attorno alle nozioni storiche nel tempo, ma più in generale un’esposizione accattivante, divulgativa e al tempo stesso molto accurata delle scoperte della storia che si sviluppa  su due strade parallele destinate a incontrarsi  per percorrere un impervio cammino verso la rivelazione delle proprie vite, dai tempi di re Carlo VIII ad oggi. 

Dall'incontro fra questi due personaggi prende le mosse un'avventura straordinaria, fatta di amori, rivalità e tradimenti, miraggi di gloria e quotidiane ingiustizie, sudore, sangue, menzogna, paura e poesia. Che celebra i fasti della corte e il sacrificio di coloro che la Storia ha calpestato, svelando le ombre di un secolo che nasconde la sozzura sotto la cipria e il marcio dell'anima sotto gli inchini e i merletti.

I personaggi, bloccati in un eterno presente, prenderanno vita, ansiosi di strappare al corso inesorabile del tempo qualche istante ancora. Attraverso le loro voci straordinarie – quelle di Laura, di re Carlo VIII e molti altri –cammineranno per le strade della storia,  infestata dagli intrighi di corte, di un territorio infiammato dai conflitti della modernità.  Sulle tracce di un passato che non accetta di essere dimenticato. Con uno sguardo insieme appassionato e lieve, Giovanna Vitaliti,  ci restituisce intatto in questo romanzo l'affresco dei grandi ideali e conflitti che hanno attraversato la Storia del nostro Paese  - e non solo – raccontandoci l'incontro e lo scontro tra due generazioni apparentemente lontane ma necessarie l'una all'altra. Per ricordarci che i sogni e le paure del passato hanno lo stesso respiro e gli stessi colori di quelli del presente.

In quasi 196 pagine, l’autrice Vitaliti, riesce a trasmetterci emozioni con un approccio tale da rendere possibile la comprensione al lettore. Il libro riesce a coniugare l’esigenza di trasmettere al lettore l’emozione degli eventi e l’importanza dei sentimenti via via succedutesi nella storia, senza svilirle, con esempi banalizzanti.



CITAZIONI DEL LIBRO 


- Io sono la porta! disse improvvisamente il sovrano con voce austera.
  La porta? chiesi sbigottita. Che significa?
  Lo scoprirai! Tu sei la donna a me predestinata, io ti voglio e non ti lascerò andare! 

- Tu sei colei che ho atteso per secoli!

- Quando la regina entrerà nel mio palazzo, le mie stanze si apriranno al pubblico, ma la mia anima si aprirà solo alla mia donna, colei che superò le dieci prove e che possiede le dieci chiavi.

- Cosa aveva spinto il re ad attendermi per seicento anni, piuttosto che godere di una pace eterna, magari con Beatrice?

- Perchè ti affanni e ti ossessioni per qualcuno che non può ricambiarti?

- Abbiamo avuto il nostro tempo? Di quale tempo parli, tu!

- Io non sono come te! Io non sono te!


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