martedì 24 ottobre 2023

L'IRAN CAMBIERA'? MA IL DOLORE E' TANTO.

Si è aperta a Palazzo Chigi una riunione speciale dedicata all'esame dell'evoluzione della grave crisi apertasi dopo l'attacco del 7 ottobre scorso perpetrato da hamas contro Israele. 

C'è una situazione di grande tensione nel nord di Israele. Ci sono alcuni villaggi israeliani che dovranno essere evacuati e in questi villaggi ci sono anche numerose famiglie italiane. Quindi stiamo seguendo con la nostra ambasciata di tel Aviv anche tutti gli italiani nel nord di Israele, in gran parte hanno anche passaporto israeliano. 

Gli Stati Uniti non esiteranno ad agire se ci sarà escalation.

Netanyahu, se Hezbollah fa guerra totale sarà distruzione.

Benyamin Netanyahu ha minacciato oggi "conseguenze distruttive per gli Hezbollah e per il Libano" se quella milizia filo-iraniana decidesse di scatenare una guerra piena contro Israele. "Ancora non sappiamo se gli Hezbollah siano intenzionati ad andare ad un conflitto totale - ha detto il premier, durante un sopralluogo al confine nord. Se lo facessero, proverebbero poi nostalgia per la guerra del 2006. sarebbe er loro un errore fatale. Noi colpiremo allora con una potenza che nemmeno si immaginano, con conseguenze distruttive per loro e per lo Stato del Libano". 

Onu, a rischio molti neonati nelle incubatrici negli ospedali a Gaza.

La vita di molti neonati nelle incubatrici degli ospedali di Gaza devastata dalla guerra è a rischio a causa dell'esaurimento del carburante nell'enclave assediata. E' l'avvertimento lanciato oggi dall'agenzia delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef). Secondo il ministro della sanità del territorio palestinese, più di 1.750 minori sono già stati uccisi negli attacchi israeliani contro la Striscia di gaza in rappresaglia ai raid di hamas del 7 ottobre.

Nessun commento:

Posta un commento