lunedì 2 ottobre 2023

Tornare umani. Le nostre cadute sono il progresso? In una sola parola: Umiltà.

Tornare umani. Le nostre cadute sono il progresso? Al Festival del Pensare Contemporaneo che si tiene a Piacenza dal 21 al 24 settembre si discute di categorie utili oggi. Il filosofo Costica Bradatan elogia il fallimento, sostiene: Solo così avanziamo spirituamente e ci distacchiamo da un sistema insostenibile. Fallire è fondamentale: l'esistenza sarebbe vana se non scendessimo a patti con l'imperfezione, la precarietà, la mortalità. Lo spiega Costica Bradatan, filosofo, docente di Studi umanistici alla Texas Tech University, autore di Elogio del fallimento (Il Saggiatore). Secondo il filosofo: fallire non è utile. Però è l'unica via per essere umili e, quindi, umani per davvero. 

1) Il fallimento è quindi auspicabile, ci permette di vederci con umiltà. A quale scopo?

2) In un mondo che ostenta, ad esempio sui social, può rischiare l'umiltà stessa di essere considerata uno status da mostrare?

3) In una società che non contempla i fallimenti, chi è umile può correre dei rischi ...

4) Oltre al fallimento individuale il filosofo Costica Bradatan descrive il fallimento politico. Che tipo di umiltà produce l'insuccesso collettivo?

5) Abbracciare il fallimento strutturale e l'umiltà radicale non comporta il rischio di n allontanamento dalla partecipazione politica?

6) Perdenti e felici. A quale buona vita possiamo aspirare?


Costica Bradatan

Elogio del fallimento

Quattro lezioni di umiltà

Il Saggiatore







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